Cos'è
Con il decreto ministeriale del 19 ottobre 2016, modificato dal decreto ministeriale 15 febbraio 2019, è istituito un regime di Aiuti per il sostegno agli investimenti per le infrastrutture elettriche. Il regime di aiuti è istituito ai sensi dell’articolo 48 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014 (Regolamento generale di esenzione per categoria) e successive modifiche e integrazioni.
Il decreto costituisce la base giuridica per tutte le Amministrazioni nazionali o regionali che vogliono promuovere investimenti per l’adeguamento e l’ottimizzazione della rete elettrica nelle aree assistite del territorio nazionale (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), alle condizioni stabilite dallo stesso e disegna la cornice normativa necessaria a dare attuazione all’Azione 4.3.1 del PON “Imprese e Competitività 2014-2020 FESR”, nonché all’Azione 4.3.1 del Programma Operativo Complementare “Energia e sviluppo dei territori 2014-2020”.
Le principali modifiche introdotte dal Decreto del Ministro del 15 febbraio 2019 riguardano, in particolare, l’ampliamento delle risorse finanziarie disponibili e la soglia minima di aiuto concedibile:
- ai 321.620.225 di Euro per il finanziamento di progetti a valere sulle risorse dell’Asse IV “Efficienza energetica”, Azione 4.3.1 del PON “Imprese e Competitività 2014-2020 FESR, si aggiungono 100.000.000 di Euro a valere sulle risorse previste dall’azione 4.3.1 del Programma Operativo Complementare Energia e sviluppo dei territori 2014-2020”;
- l’ammontare dell’aiuto minimo concedibile da 1 milione di euro è ridotto a 250.000 euro.
Gli interventi previsti sono attuati tramite bandi specifici, atti e provvedimenti delle amministrazioni competenti.
Normativa
- Decreto 19 ottobre 2016 – Regime di Aiuti Infrastrutture elettriche
- Decreto 15 febbraio 2019 - Modifica del decreto 19 ottobre 2016 concernente l'istituzione, ai sensi dell'articolo 48 del regolamento GBER 651/2014, di un regime di aiuti agli investimenti per le infrastrutture elettriche
Bandi PON IC 2014-2020
- Bando del 20 dicembre 2019
- Bando del 20 marzo 2017
- Manifestazione di Interesse per interventi sulla rete di trasmissione di energia elettrica in Alta ed Altissima Tensione - 15 giugno 2017
Il Regime di aiuti in sintesi
Progetti ammissibili: requisiti e tipologie
I progetti dovranno essere diretti alla realizzazione nelle zone assistite di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) e, qualora strettamente complementari, di interventi sulle reti di trasmissione.
Le zone assistite menzionate nel decreto, come definite dall’articolo 2, punto 27 del Regolamento (UE) n. 651/2014, sono designate nella carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia relativa al periodo 1.7.2014 -31.12.2020, in applicazione dell’articolo 107 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (TFUE).
I progetti potranno prevedere la costruzione, l’adeguamento, l’efficientamento e il potenziamento dei sistemi di distribuzione e di trasmissione dell’energia elettrica.
L’ammontare dell’aiuto non può essere inferiore a 250 mila euro e non può superare i 50 milioni di euro per impresa e per singolo progetto.
Le infrastrutture elettriche oggetto dell’intervento dovranno essere interamente soggette ad una regolamentazione in materia tariffaria e di accesso, conformemente alla legislazione comunitaria sul mercato interno dell’energia previste nella Direttiva 2009/72/CE.
Beneficiari
I beneficiari degli aiuti sono i concessionari del pubblico servizio di distribuzione e di trasmissione dell'energia elettrica nelle aree interessate, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79.
Tra i principali requisiti per la concessione dell’aiuto, i beneficiari dovranno dimostrare di:
- avere una sufficiente capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa per la realizzazione del progetto proposto
- non rientrare, come previsto dal Regolamento (UE) 651/2014, tra le imprese in difficoltà o tra le imprese destinatarie di ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile
- non essere un’impresa in difficoltà.
Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione degli aiuti ammontano a euro 321.620.225 a valere sulle risorse dell'Asse IV "Efficienza energetica", Azione 4.3.1 del PON Imprese e Competitivita' 2014-2020 FESR e a euro 100.000.000 a valere sulle risorse previste dall'azione 4.3.1 del Programma operativo complementare Energia e sviluppo dei territori 2014-2020.
Modalità per la concessione degli aiuti
Gli aiuti sono concessi nella forma della sovvenzione diretta, entro i limiti stabiliti dall’articolo 48 del Regolamento (UE) 651/2014.
Per maggiori informazioni
Ultimo aggiornamento: 1 aprile 2020