Dalla pandemia mondiale al Green Deal europeo, passando per il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR), parlare di transizione ecologica oggi significa necessariamente allargare prospettive e criteri di valutazione dai soli optima economici alle dimensioni sociali ed ambientali, ma anche allungare l’orizzonte di riferimento ai decenni futuri.
Il Piano Nazionale di Transizione Ecologica (PTE) risponde alla sfida che l’Unione Europea con il Green Deal ha lanciato al mondo: assicurare una crescita che preservi salute, sostenibilità e prosperità del pianeta, attraverso l’implementazione di una serie di misure sociali, ambientali, economiche e politiche, aventi come obiettivi, in linea con la politica comunitaria, la neutralità climatica, l’azzeramento dell’inquinamento, l’adattamento ai cambiamenti climatici, il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia.
Soggetto a periodici aggiornamenti, il Piano in coerenza con le linee programmatiche delineate dal PNRR, prevede un completo raggiungimento degli obiettivi nel 2050, così come in buona parte prefissato nella Long Term Strategy nazionale. Più precisamente, le tematiche delineate e trattate nel Piano sono suddivise in:
01. Decarbonizzazione
02. Mobilità sostenibile
03. Miglioramento della qualità dell’aria
04. Contrasto al consumo di suolo e al dissesto idrogeologico
05. Miglioramento delle risorse idriche e delle relative infrastrutture
06. Ripristino e rafforzamento della biodiversità
07.Tutela del mare
08. Promozione dell’economia circolare, della bioeconomia e dell’agricoltura sostenibile.
In data 8 marzo 2022 il CITE ha approvato il Piano per la Transizione ecologica dopo averne inviato bozza alle Camere e alla Conferenza unificata.
In data 27 aprile 2022 l'allora Ministro Cingolani ha firmato il Decreto di costituzione dei Gruppi di Lavoro, che il CITE ha deciso di costituire.
In data 6 luglio 2022 ha approvato la Relazione sullo stato di attuazione del Piano per la Transizione Ecologica che la Legge del 22 aprile 2021 n. 55 chiede annualmente per dar conto delle azioni, delle misure e delle fonti di finanziamento adottate; conseguentemente la prima Relazione è stata inviata dal Presidente del Consiglio alle Camere.
Il Piano è frutto di una collegialità della Pubblica Amministrazione che si pone l’obiettivo di incrementare l’interazione e la coerenza tra le politiche di settore grazie a processi decisionali condivisi sia tra i dicasteri componenti il Comitato per la Transizione Ecologica (CITE) sia con le Amministrazioni Locali e la Società civile, per attuare, monitorare, valutare e riorientare, in funzione degli obiettivi conseguiti, in coerenza con l’Agenda 2030 e le priorità indicate in sede europea, le politiche nazionali per la transizione ecologica.
Essendo il PTE un documento trasversale a più argomenti che riguardano a tutto tondo l’ambiente, l’energia e il clima, nonché tutte quelle linee di indirizzo da mettere in atto per attuare una transizione “green” verso uno sviluppo sostenibile e una gestione ecologica, esso si colloca nel panorama nazionale della pianificazione e programmazione, ad armonizzare e integrare una serie di piani, programmi e strategie volte al completamento di una più ampia visione di salvaguardia dell’ambiente.
Sono elencati a seguire, consultabili ai corrispondenti link, piani, programmi e strategie che rappresentano il quadro di riferimento dei principali strumenti programmatici e di indirizzo del MASE. A titolo illustrativo e senza valore legale, si propone anche una rappresentazione grafica complessiva di tali strumenti, finalizzata a fornire una visione di insieme relazionata alle tre macro-tematiche di riferimento delle politiche internazionali ed europee Clima-Risorse-Biodiversità.
- PTE
- Delibera CITE 8 marzo 2022 - Approvazione PTE
- Relazione sullo stato di attuazione del PTE
- DECRETO-LEGGE 1 marzo 2021, n. 22 Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri. Che istituisce il Ministero
della transizione Ecologica
- LEGGE 22 aprile 2021, n. 55 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante disposizioni urgenti
in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri. (21G00065) (GU Serie Generale n.102 del 29-04-2021)
- Comunicati stampa delle Riunioni del CITE
Anno 2022
Comunicato CITE 6 - 6 luglio 2022
Comunicato CITE 5 - 8 marzo 2022
Anno 2021
Comunicato CITE 4 - 10 dicembre 2021
Comunicato CITE 3 - 5 ottobre 2021
Comunicato CITE 2 - 28 luglio 2021
Comunicato CITE 1 - 28 maggio 2021
- Decreto MITE del 27 aprile 2022 che istituisce i Gruppi di Lavoro
- Aggiornamento della composizione dei Gruppi di Lavoro in data 19 settembre 2022
- Rassegna bibliografica di studi LCA per i sistemi di produzione di energia elettrica, Prof. Bruno NOTARNICOLA, Settembre 2022
- Rassegna bibliografica di studi LCA per il trasporto privato di persone con autoveicoli leggeri: mobilità elettrica, ibrida e a combustione interna, Prof. Bruno NOTARNICOLA, Settembre 2022