Il Ministero promuove lo sviluppo dei mercati all’ingrosso e al dettaglio dell’energia elettrica efficienti e concorrenziali, tenuto conto dell’evoluzione delle normative comunitarie in materia.
Il mercato elettrico, vale a dire la sede delle transazioni aventi per oggetto la compravendita all’ingrosso di energia elettrica, nasce in Italia per effetto del Decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (“Decreto Bersani”) che ha avviato in Italia la liFberalizzazione del settore elettrico, nell’ambito del recepimento della prima direttiva comunitaria sulla creazione di un mercato interno dell’energia (Direttiva 96/92/CE).
Il mercato elettrico italiano è gestito dal Gestore dei Mercati Energetici (GME), società controllata dal GSE, sulla base di una specifica Disciplina che stabilisce le regole di funzionamento del mercato e di partecipazione degli operatori. Tale Disciplina e i relativi aggiornamenti sono predisposti dal GME e approvati dal Ministero dello sviluppo economico sentita l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico.
Il forte impulso dell’Unione Europea verso lo sviluppo di un mercato integrato dell’energia elettrica è alla base dell’implementazione di progetti di integrazione dei mercati europei, quali il market coupling, e dell’adozione di codici di rete europei volti ad armonizzare le regolamentazioni nazionali in materia di mercati e sistemi elettrici.
Il Testo Integrato della Disciplina del mercato elettrico nonché quello relativo al mercato del gas naturale sono stati aggiornati ai sensi del Decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica n. 450 del 20 dicembre 2024 (data di pubblicazione 24 dicembre 2024)”.
- Disciplina del mercato elettrico e relativi allegati (pdf)
- Disciplina del mercato del gas naturale e relativi allegati (zip)
Con decreto ministeriale 28 giugno 2019 è stata approvata, ai sensi del decreto legislativo 19 dicembre 2003, n. 379, la proposta di disciplina del mercato della capacità, ovvero il meccanismo di remunerazione della capacità necessaria a garantire nel lungo periodo l’adeguatezza del sistema elettrico nazionale.
Con decreto ministeriale 28 ottobre 2021 è stata approvata la proposta aggiornata della disciplina del mercato della capacità sulla base base dell’atto di indirizzo del Ministro 30 giugno 2021. Per maggiori informazioni: https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/mercato-capacita/disciplina
Con atto 12 luglio 2023, il Ministro ha definito gli indirizzi a Terna e all’Autorità di regolazione per l’energia reti e ambiente ai fini dell’attuazione delle nuove aste del mercato della capacità.
Con Decreto del Ministro n. 180 del 9 maggio 2024 è stata approvata, sentita l’Autorità di regolazione, la proposta di aggiornamento della disciplina del mercato della capacità presentata da Terna.
Con Decreto del Ministro 5 luglio 2024, pubblicato nella medesima data, è aggiornato, sentita l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, il decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 giugno 2019 recante l’approvazione della proposta aggiornata della disciplina del mercato della capacità.
Con decreto ministeriale 18 aprile 2024, in attuazione dell’articolo 13 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210, sono stabilite le condizioni e i criteri per l'applicazione ai clienti finali, a decorrere dal 1° gennaio 2025, di prezzi zonali definiti in base agli andamenti del mercato all'ingrosso dell'energia elettrica.
Con Decreto del Ministro n. 346 del 10 ottobre 2024 è stata approvata la proposta di disciplina del sistema di approvvigionamento a termine di nuova capacità di stoccaggio elettrico - MACSE, presentata da Terna ai sensi dell’articolo 18 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210. (data pubblicazione sul sito 11 ottobre 2024).
Con Decreto del Ministro 17 ottobre 2024, pubblicato nella medesima data, è stata approvata, sentita l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, la proposta di aggiornamento della disciplina del mercato della capacità presentata da Terna.
Capacità di trasporto assegnabile sulle interconnessioni tenuto conto degli accordi internazionali
Esenzione dalla disciplina del diritto di accesso dei terzi per lo sviluppo di nuovi interconnettori
Il D.Lgs 93/2011 (art. 38) ha disciplinato la concessione da parte del Ministero dell'Ambiente, su domanda dei soggetti interessati e previo parere dell’Autorità di regolazione per l’energia reti e ambiente, l’esenzione dalla disciplina del diritto di accesso dei terzi in relazione al finanziamento e allo sviluppo di nuove interconnessioni con l’estero. Per le interconnessioni ricadenti nel territorio dell’UE, la decisione di riconoscimento dell’esenzione è subordinata alla valutazione della Commissione europea, nel rispetto di quanto stabilito dal Regolamento UE n. 943/2019 (art. 63).
Sviluppo degli interconnector di cui articolo 32 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 - Fondo di garanzia di cui all’articolo 1, comma 831, Legge 28 dicembre 2015, n. 208 per il finanziamento della realizzazione degli interconnectori
- Decreto 30 settembre 2016 "Fondo di garanzia Interconnector"-Decreto 14 settembre 2021 "Modifiche fondo di garanzia"
Normativa
- Monitoraggio annuale 2023 del piano di implementazione adottato dall’Italia ai sensi dell’articolo 20 del Regolamento UE 943/2019 del 5 giugno 2019
- Monitoraggio annuale 2022 del piano di implementazione adottato dall’Italia ai sensi dell’articolo 20 del Regolamento UE 943/2019
- Piano di implementazione adottato dall’Italia ai sensi dell’articolo 20 del Regolamento UE 943/2019 del 5 giugno 2019
- Decreto ministeriale 2 agosto 2019
- Atto di indirizzo del Ministro dello sviluppo economico del 21 dicembre 2018 (capacità di trasporto di energia elettrica assegnabile sulle interconnessioni tenuto conto degli accordi internazionali)
- Decreto ministeriale 29 dicembre 2016 - Riforma del bonus elettrico
- Decreto ministeriale 21 settembre 2016 (aggiornamento Testo unico)
- Decreto ministeriale 19 luglio 2016 (aggiornamento Testo unico)
- Decreto ministeriale 21 aprile 2016 (piano triennale di ricerca del sistema elettrico nazionale)
- Decreto ministeriale 15 giugno 2016 (market coupling)
- Decreto direttoriale 21 aprile 2016 (graduatorie progetti di ricerca di sistema elettrico)
- Decreto ministeriale 12 gennaio 2016 (modifiche su misure disciplinari, esclusione dal mercato, gestione delle controversie)
- Decreto ministeriale 22 dicembre 2015 (regime tariffario speciale Rete Ferroviaria Italiana)
- Decreto ministeriale 22 dicembre 2015 (capacità di trasporto energia elettrica)
- Decreto ministeriale 7 ottobre 2015 (avvio market coupling)
- Decreto ministeriale 6 agosto 2014 (modifiche su misure disciplinari)