La Delibera CIPE 108 del 2017, di approvazione della SNSvS, affida al Ministero dell’Ambiente il compito della revisione triennale della Strategia, garantendo l’avvio e la gestione di un processo istituzionale e partecipato, nell’ambito e a supporto della Presidenza del Consiglio, e con un ruolo specifico affidato al Ministero degli Affari Esteri, al Ministero dell’Economia e a ISTAT.
Il processo di revisione coinvolge tutti i Ministeri, le Agenzie e i centri di ricerca, che hanno il compito di fornire contributi tecnici e di policy per definire gli aggiornamenti da includere nel nuovo documento strategico. Anche la società civile è chiamata a dare il proprio contributo attraverso i gruppi di lavoro del Forum per lo sviluppo sostenibile.
Un ulteriore contributo alla definizione di una metodologia di lavoro partecipata e istituzionalmente solida è il sostegno che il Ministero dell’Ambiente riceverà dalla Commissione europea, attraverso l’OCSE, nell’ambito del Programma di Supporto alle Riforme Strutturali 2017-2020, con il progetto dal titolo: “Policy coherence for sustainable development: mainstreaming the SDGs in Italian decision making process to enforce the paradigm shift”. Grazie a questo sostegno, il Ministero si avvarrà della consulenza di OCSE per promuovere valutazioni, ex ante ed ex post, delle politiche pubbliche per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Questo percorso si svilupperà con il coinvolgimento delle le amministrazioni centrali e territoriali, dei centri di ricerca e della società civile.