Strumenti per l’attuazione della SNSvS

Il Ministero ha inteso favorire l’attuazione della SNSvS attraverso un ampio processo di confronto e collaborazione multilivello, nell’ambito del mandato della Delibera CIPE 108/2017 di approvazione della Strategia e dell'art. 34 del D.lgs. 152/2006. I numerosi strumenti messi in campo dal 2018 a oggi sono stati rivolti a supportare l’attuazione della SNSvS e la sua declinazione a livello territoriale, con il più ampio coinvolgimento di partenariati internazionali, del mondo della ricerca e degli attori non statali.

A partire dal 2023 è stato definito il Programma di utilizzazione del fondo per misure ed interventi di promozione dello sviluppo sostenibile 2023-2024 (art. 109 comma 1 legge 23 dicembre 2000, n. 388), approvato dal CIPESS con delibera n. 22 del 20 luglio 2023 (GU n. 247 del 21 ottobre 2023). Il Programma di utilizzazione del fondo prevede di supportare l’attuazione della SNSvS nell’ambito delle tre principali direzioni di azione delineate dai Vettori di sostenibilità e tramite la dimensione trasversale della territorializzazione.

Tra gli strumenti, si citano in particolare:

• la collaborazione territoriale in corso con Regioni, Province Autonome e Città metropolitane tramite la firma di specifici accordi di collaborazione, a supporto dei processi di elaborazione e attuazione delle Strategie Regionali e delle Agende metropolitane;

• i progetti di ricerca mirati a rafforzare il ruolo e l’interazione della ricerca con i contenuti e le priorità di attuazione della SNSvS ai diversi livelli di governo del territorio;

• i progetti per la cultura e la comunicazione, a supporto di attività di sensibilizzazione, comunicazione e educazione sui temi dello sviluppo sostenibile;

• i progetti nazionali e internazionali, a supporto sia dell’attuazione della Strategia nazionale e della sua territorializzazione, sia della sua migliore integrazione con il contesto internazionale;

• le collaborazioni istituzionali: il MASE collabora con numerose organizzazioni internazionali, amministrazioni centrali ed enti di ricerca per lo sviluppo di filoni di lavoro specifici relativi ai processi di attuazione, monitoraggio, coinvolgimento, diffusione della cultura, coerenza delle politiche, etc.