Expo Astana: l’impegno internazionale dell’Italia per l’energia del futuro

Astana, 4 settembre 2017 – Si è tenuto, il 3 settembre,  nel Padiglione italiano di Expo Astana, il seminario “Future Energy in environmental development cooperation. The Italian contribution” organizzato dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’ENEA, l’Università Milano Bicocca e altre istituzioni internazionali governative e delle Nazioni Unite.

Il seminario, che è stato aperto dal Sottosegretario Barbara Degani, ha offerto l’occasione per fare il punto sulla cooperazione italiana in tema di ambiente ed energia pulita, sul ruolo delle tecnologie a basso impatto ambientale e sugli strumenti più innovativi di finanza verde.

Il Ministero dell’Ambiente ha presentato le migliori pratiche per la promozione delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico realizzate in alcuni degli oltre 40 paesi con cui, negli ultimi anni, ha sottoscritto accordi di collaborazione bilaterale.

Diverse le esperienze esaminate, tra cui: il programma di finanza sostenibile in Libano, la promozione degli investimenti in tecnologie a basso contenuto di carbonio in Botswana, Maldive e Piccole Isole del Pacifico e la mappatura delle energie rinnovabili in Lesotho.

Il seminario ha visto la partecipazione anche di un gruppo di studenti italiani, essendo stato inserito nel programma della Summer School su Green Energy Management dell'Università Milano Bicocca.

Si è chiusa così un’altra giornata di idee e confronto al Padiglione Italiano che, grazie a un programma ricco di eventi, presentazioni, attività culturali e incontri B2B, ha fatto registrare oltre 260 mila visitatori nei soli primi due mesi di Expo.

Agenda del seminario (EN, pdf 5,2 MB)

Interventi dei relatori:

• Felice Cappelluti, Salvatore D'Angelo - Environment and climate change in IMELS development cooperation
• Domenico Bruzzone - Strategic Intentions: a fund for energy access within the framework of the new Itally’s ODA Law
• Wolfgang D’Innocenzo - Innovation and technology for sustainable energy under multilateral development cooperation
• Maria Velardi - Mapping of renewable energy potential in Lesotho
• Balisi Gopolang - Regulatory framework and promotion of renewable energies in Botswana
• Marco Stefanoni - Low carbon technologies pilot projects in urban and rural areas: Botswana, Solomon, Vanuatu
• Paolo Galli, Marco Cavallotti, Livia Pomodoro, Maurizio Acciarri - Installationof water desalination plant on the Island of Magoodhoo - Faafu Atoll - Maldives
• Maurizio Acciarri - An integrated approach to supply drinking water in Maldives
• Natalia Aleexeva - Mediterranean Investment Facility in Egypt
• Rani Al Alachkar - Lebanese financial mechanisms: National Energy Efficiency and Renewable Energy Action (NEEREA) and Lebanese Environmental Action (LEA)

Galleria fotografica

L’ Ambasciatore Stefano Ravagnan, il Sottosegretario Barbara Degani e il vice Rettore all’Università Milano Bicocca Livia Pomodoro	Salvatore D’Angelo e Felice Cappelluti, Ministero dell’Ambiente, Domenico Buzzone, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Wolfgang D’Innocenzo Ministero dello Sviluppo Economico	Maria Velardi, Enea, e Balisi Gopolang Ministero dell’Ambiente del Botswana
Marco Stefanoni, ENEA con Paolo Galli, Marco Cavallotti, Maurizio Acciarri, Università Milano Bicocca	Un momento del seminario Future Energy in environmental development cooperation.	Natalia Aleexeva, UNEP e Rani Al Achkar, Lebanese enter for Energy Conservation (LCEC)