La COP22 è stata definita “la COP dell’azione” perché a Marrakech dovranno essere concordati i meccanismi per tradurre in concreto gli impegni presi con l’Accordo di Parigi. Per la Direzione Generale per lo sviluppo sostenibile, per il danno ambientale e per i rapporti con l'Unione europea e gli organismi internazionali (SVI) la COP 22 diventa l’occasione ideale per illustrare e discutere le attività di cooperazione ambientale e per lo sviluppo sostenibile che contribuiscono a dare attuazione agli obiettivi di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico. L’Italia, che ha già ratificato l’Accordo di Parigi, si presenta a Marrakech in prima linea nella strada comune per lo sviluppo sostenibile, forte anche della riforma della cooperazione allo sviluppo che, grazie alla recente legge 125 del 2014, è diventata elemento qualificante per l’intera politica estera. Aumentano i soggetti della cooperazione – che oggi includono, oltre ai soggetti tradizionali, la società civile, il mondo universitario e della ricerca e il settore privato – e si consolida un approccio integrato che accorda centralità a un coordinamento interministeriale per assicurare la coerenza delle politiche. Si rafforza così la possibilità di promuovere azioni che integrino cooperazione e clima o clima e energia. Anche la cooperazione ambientale potrà sperimentare nuovi modelli, a partire dalla collaborazione pubblico-privato, che possano, da una parte, valorizzare il sistema paese e, dall’altra, promuovere azioni congiunte, efficaci, efficienti e di grande impatto per il clima e lo sviluppo. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina: Per informazioni sulla road map dei paesi donatori per raggiungere l'obiettivo dei 100 miliardi ai paesi in via di sviluppo si veda la pagina: /notizie/accordo-di-parigi-dichiarazione-comune-dei-paesi-donatori-sulla-roadmap-raggiungere-0 Poster e Brochure |
Galleria fotografica
Marrakech, 18 novembre 2016 - Alcuni momenti della firma del Protocollo d’Intesa con il Gibuti. |
Marrakech, 18 novembre 2016 - Alcuni momenti della firma del Protocollo d’Intesa con il Sudan. |
Marrakech, 17 novembre 2016 - Alcuni momenti del side event organizzato dal Ministero dell’Ambiente e dal Centro Libanese per la Conservazione dell’Energia (LCEC). |
Marrakech, 17 novembre 2016 - Il Direttore Generale La Camera durante il segmento di alto livello dedicato alla discussione su “Ambizione e Mezzi di Implementazione”. |
Marrakech, 17 novembre 2016 Alcuni momenti dell’evento sul tema della sostenibilità e dell’accesso all’energia in Africa. |
Marrakech, 16 novembre 2016 - Alcuni momenti del side event organizzato dal Ministero dell’Ambiente e dalla FAO. |
Marrakech, 16 novembre 2016 - Alcuni momenti dell’evento “L'impegno italiano per affrontare il cambiamento climatico”. |
Marrakech, 16 novembre 2016 - Alcuni momenti del side event promosso dal Politecnico di Milano, dall’Agence Marocaine pour le Développement des Énergies Renouvelables et de l’Efficacité Énergétique (ADEREE) e dall’UNEP. |
Marrakech, 16 novembre 2016 - Alcuni momenti del side event “L’approccio basato sullo studio degli ecosistemi per l’adattamento ai cambiamenti climatici nelle Maldive”. |
Marrakech, 15 novembre 2016 - Alcuni momenti dell’evento di presentazione dello strumento multimediale di educazione ambientale, Airpack. |
Marrakesh, 15 novembre 2016 - Il Ministro Galletti, il Ministro delle Risorse Naturali della Repubblica del Ruanda, Vincent Biruta, e il Direttore Generale La Camera durante la firma del Protocollo. |
Marrakesh, 14 novembre 2016 - Il Ministro delle Maldive Thoriq Ibrahim, il Direttore Generale La Camera eil prof. Paolo Galli dell’Università Milano Bicocca all’evento “Garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale in un clima che cambia attraverso una pesca e una agricoltura sostenibili”. |
Marrakech, 14 novembre - Alcuni momenti del side event “Attuazione dei Contributi Nazionali (Nationally Determined Contributions) nelle Piccole isole in via di sviluppo”. |
Marrakech, 12 novembre - Alcuni momenti dell’evento organizzato dalla Global Alliance for Climate Smart Agriculture (GACSA) della FAO |