A new York il primo incontro del Comitato Congiunto nell’Ambito del nuovo Memorandum d’Intesa tra MASE e Paesi Caricom, firmato alla COP27.
NEW YORK (28 giugno) – Si è tenuta il 28 giugno, presso la Rappresentanza d'Italia alle Nazioni Unite a New York, la prima riunione del Comitato Congiunto nel quadro del Protocollo d’Intesa tra il MASE e i 9 Paesi dell’Area Caraibica (Antigua e Barbuda, Belize, Dominica, Guyana, Haiti, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine e Suriname) che lo hanno ad oggi sottoscritto.
A sottolineare l’importanza strategica per l’Italia della cooperazione ambientale in favore degli stati insulari dei Caraibi, fortemente colpiti dagli effetti negativi del cambiamento climatico, la riunione è stata aperta dall’Ambasciatore Plenipotenziario della Missione Permanente dell’Italia presso nel Nazioni Unite, Maurizio Massari, e dall’Inviato Speciale per i Paesi caraibici, Gianni Piccato.
L’incontro è stata l’occasione per incardinare nella cornice del nuovo Protocollo i progetti di cooperazione già in corso, per approvare i documenti quadro di funzionamento dell’Accordo e per presentare le priorità dei Paesi coinvolti per la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile e nel contrasto al cambiamento climatico e ai suoi impatti negativi sui loro delicati e preziosi ecosistemi.