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L'Ucraina è il secondo stato più grande d'Europa, dopo la Russia europea e prima della Francia. Pur occupando meno del 6% della superficie del Continente il suo territorio ospita, secondo i dati forniti dalla Convenzione per la Diversità Biologica (Main Details (cbd.int)), circa il 35% della sua biodiversità. Una ricchezza che si spiega con la grande varietà di ecosistemi, zone umide fluviali e costiere, boschi e steppe, con la grande fertilità del suolo e la posizione chiave nelle rotte migratorie.
Le specie animali e vegetali censite nel suo territorio sono più di 70 mila e conta molte specie rare, relitte (estinte in altri territori e sopravvissute soltanto in piccole zone dell’areale originario) ed endemiche.
Particolarmente importanti sono le zone umide, con 63 mila corsi d’acqua e 1,3 milioni di ettari di aree costiere e fluviali protette. Ma è importante ricordare che il 16% del paese è occupato da foreste che si alternano a praterie, paludi, prati salini e le ultime steppe europee originarie che occupano proprio le regioni sudorientali del Donetsk più colpite dalla guerra.
La devastazione ecologica causata dalla guerra nel Paese è smisurata. Distruzione di aere naturali, contaminazione del territorio, i rischi legati ai tanti siti industriali pericolosi colpiti, distrutti o precari e alle istallazioni delle centrali nucleari sono solo alcuni esempi: quella in corso è una tragedia umanitaria, e anche ambientale.
Il MASE e il Ministero della Protezione dell’Ambiente e delle Risorse Naturali dell’Ucraina hanno firmato un Accordo il 27 aprile 2023.
Primo Piano |
Il Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha incontrato Svetlana Grinchuk, Viceministro dell’Energia dell’Ucraina, per siglare un Memorandum of Understanding (MoU) per la cooperazione in materia di transizione energetica e diffusione delle fonti rinnovabili. |
Siglato Protocollo d’Intesa su protezione ambiente e sviluppo sostenibile per la ricostruzione Oggi, nella sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il Ministro, Gilbertto Pichetto Fratin, e il Viceministro della Protezione dell’Ambiente e delle Risorse Naturali dell’Ucraina, Yevhenii Fedorenko, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa in materia di cooperazione ambientale, sviluppo sostenibile e di protezione ambientale. |
Protocollo di Intesa (Roma, aprile 2023 - aprile 2028) |
Controparte: Ministero della Protezione Ambientale e delle Risorse Naturali dell’Ucraina (MEPNR)
Aree di intervento:
• Migliorare la gestione delle risorse idriche e proteggere gli ecosistemi legati all’acqua (SDG 6);
• Promuovere l’accesso all’energia sostenibile, rinnovabile ed efficiente (SDG7);
• Favorire l’adozione di modelli di consumo consapevoli (SDG 12);
• Rafforzare e coordinare gli sforzi per combattere i cambiamenti climatici globali e affrontarne gli effetti negativi (SDG 13);
• Promuovere un uso sostenibile degli Oceani dei mari e delle risorse marine (SDG 14);
• Proteggere, ripristinare e migliorare l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri (SDG 15);
• Aumentare il sostegno internazionale per lo sviluppo delle capacità nei paesi in via di sviluppo (SDG 17).
Documentazione - Protocollo d’Intesa MASE - MEPNR (27 aprile 2023, EN)
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