Il summit dei giovani

Il Summit è stato preceduto, il 21 settembre, dallo Youth Climate Summit al quale hanno partecipato 500 delegati under 30 da tutto il mondo. Al Summit sono intervenuti anche gli attivisti di Fridays For Future, tra cui la svedese Greta Thunberg e i due giovani italiani Federica Gasbarro e Federico Brocchieri. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le cinque proposte avanzate alle Nazioni Unite da altrettanti giovani. Il segretario generale Antonio Guterres ha chiesto ai giovani partecipanti “di continuare a lottare, il futuro è vostro'". 

Allo Youth Summit ha partecipato anche il Ministro italiano dell’Ambiente, Sergio Costa, che ha poi ringraziato i giovani per la loro mobilitazione: "Se molti paesi del mondo stanno adottando norme per il contrasto ai cambiamenti climatici e di coscienza ambientale, se noi, in Italia stiamo discutendo di un decreto clima che vede incentivi per la riduzione degli imballaggi, per l'acquisto di prodotti sfusi, per la riforestazione urbana per lo stoccaggio della CO2, di agevolazioni per la mobilità sostenibile e della valorizzazione dei rifiuti attraverso l'economia circolare, è anche grazie a questa straordinaria mobilitazione dei giovani di tutto il mondo".

Con l’occasione Costa ha ricordato che l’Italia è co-organizzatrice, insieme al Regno Unito, della Conferenza annuale Onu sui cambiamenti climatici (Cop 26) che si terrà nel novembre 2020 a Glasgow. In Italia si terranno la pre-Cop, con i lavori preparatori, e una conferenza dei giovani impegnati nell'ambiente. In particolare, l’Italia favorirà la partecipazione di giovani provenienti dai paesi in via di sviluppo.

 

L’intervento del Ministro Costa
https://italyun.esteri.it/rappresentanza_onu/en/comunicazione/archivio-news/2019/09/youth-climate-summit-2019.html

 

Approfondimenti (in inglese)

 

 

 


Ultimo aggiornamento 11.02.2021