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L’Italia ha partecipato alla 28° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Dubai, 30 novembre – 12 dicembre)

Tra i principali temi in agenda alla COP28 di Dubai: il primo Global Stocktake sull'attuazione dell'Accordo di Parigi (GST – meccanismo di revisione degli impegni assunti dai Paesi sulla base dell’analisi degli obiettivi già raggiunti); un accordo quadro generale di attuazione sull'Obiettivo Globale sull'Adattamento (GGA); la creazione di un fondo per le perdite e i danni (Loss & Damage) per i Paesi in via di sviluppo colpiti dai cambiamenti climatici. 

Il ruolo dell’Italia alla COP28 si è fondato sull’impegno del Governo nel promuovere l’Accordo di Parigi in tutti gli scenari internazionali, puntando anche a valorizzare il più possibile esperienze e buone pratiche dei tanti stakeholder e dei diversi attori del nostro Paese impegnati nel contrasto al cambiamento climatico. 

Per questo, il padiglione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica all’interno della Conferenza ha ospitato per tutto il periodo dei lavori un fitto calendario di 53 eventi tematici, organizzati e promossi da università, centri di ricerca, fondazioni, ONG, Regioni e aziende italiane.  

Una proposta di confronto e approfondimento che, partendo da azioni concrete ed esperienze sul campo, ha abbracciato le principali sfide sistemiche del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile, dalla transizione energetica al settore dei trasporti, dal ruolo dell’informazione all’economia circolare alla governance delle relazioni regionali, dal settore industriale e produttivo al ruolo dei territori.

 

 

 

  Notizie dalla COP28

  Agenda della COP28

 

 


Ultimo aggiornamento 16.07.2024