Governo Italiano
| Area marina protetta Tavolara - Punta Coda di Cavallo |
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Isola di Tavolara (Sassari) vista dalla costa presso Porto Taverna. Foto: M. Melodia, Panda Photo; Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (già Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare)
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L’area marina protetta denominata Tavolara-Punta Coda Cavallo è stata individuata come Area specialmente Protetta di Importanza Mediterranea (ASPIM) e inserita nella Lista del Centro di Attività Regionale per le Aree Specialmente Protette (CAR/ASP) dell'UN Environment Programme (UNEP). L’area identificata come area marina di reperimento secondo la Legge n. 979 del 1982, art. 31 (Suppl. ordinario G.U. n. 16 del 18 gennaio 1983) e ss.mm. e la Legge quadro sulle aree protette, è stata istituita con Decreto 12 dicembre 1997 (GU n. 47 del 26 febbraio 1998), come modificato dal Decreto 28 novembre 2001 (GU n. 42 del 19 febbraio 2002). Nell’area marina protetta in argomento ricadono i seguenti Siti di Importanza Comunitaria (SIC)/Zone Speciali di Conservazione (ZSC): Il Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, attualmente vigente, è stato approvato con Decreto 3 dicembre 2014 (GU n. 6 del 9 gennaio 2015).
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I numeri dell’area marina protetta Anno istituzione: 1997 Carta nautica I.I.M. di riferimento |
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Ente gestore dell’area marina protetta Email: info@amptavolara.it |
| Comuni territorialmente interessati |
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Loiri - Porto San Paolo Pec: protocollo.loiriportosanpaolo@legalmail.it
Olbia Email: upc@comune.olbia.ot.it
San Teodoro Pec: protocollo@pec.comunesanteodoro.it |
| Capitaneria di Porto competente |
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Capitaneria di Olbia Email: cpolbia@mit.gov.it |
