Roma, 11 novembre 2022 - Si è svolto il 9 novembre presso il Padiglione italiano alla COP 27 un altro importante appuntamento di “Youth4Climate: Powering Solutions”, l’iniziativa globale che mette i giovani al centro della risposta alla crisi climatica ideata dall’Italia e guidata da una partnership tra governo italiano e UNDP.
L’incontro di Sharm El Sheik si è posto l’obiettivo di discutere tra giovani e player globali come attuare le proposte chiave del “Youth4Climate Manifesto”, adottato a Milano nel 2021, e i messaggi messi a punto dal dall’evento annuale, tenutosi a New York lo scorso settembre a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Hanno partecipato a un intenso dibattito moderato dalla giovane attivista brasiliana Joyce Mendez: l’Inviato Speciale dell’Italia per il Cambiamento Climatico, Alessandro Modiano, il Vicesegretario Esecutivo dell’UNFCCC, Ovais Sarmad, il Vicedirettore dell'Ufficio per il Cambiamento Climatico, la Biodiversità e l'Ambiente della FAO, Zitouni Ould-Dada, nonché la Program Adviser dell’UND, Angelica Shamerina.
Significative sono state le testimonianze dei molti giovani, che hanno presentato le loro attività a livello locale e internazionale. Si ricordano: Reem Al Saffar (Iraq), fondatrice e direttore del MENA Youth Network; Humphrey Mrema (Tanzania), presidente della Youth Survival Organization (YSO), Urban Planner e Champion degli SDGs; Jeremy Raguain (Seycelles), vincitore del programma AOSIS fellowship sostenuto dal Ministero italiano dell’Ambiente e ideatore di numerose iniziative regionali per la tutela degli oceani e Saher Rashid Baig (Pakistan).
Due gli strumenti individuati per condividere esperienze e realizzare progetti innovativi: il programma “Youth4Climate call for solutions”, un solido pacchetto di attività, che consente ai giovani di attuare progetti, partecipando a bandi per finanziamenti diretti, e la piattaforma interattiva “Youth4Climate engagement platform”.
Youth4Climate - Powering Action: https://youth4climate.info