Energia: Pichetto sfida va oltre crisi attuale, utilities protagoniste

Pichetto al convegno di Utilitalia: con PNRR orizzonte di sviluppo e investimenti senza precedenti.

Roma - Oltre “al problema immediato legato alla crisi energetica innescata anche dalla guerra in Ucraina”, esiste “una sfida prospettica, la transizione ecologica, che deve vederci pronti e deve vedere protagonista il comparto delle utilities”.

Così il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo al convegno “Crisi dell’energia, gli impatti sulle utilities e il contributo del comparto”, organizzato da Utilitalia. Oggi con il PNRR “esiste un orizzonte di sviluppo e investimenti che non ha precedenti nella storia del nostro Paese. Nell’ambito del Piano – ha detto Pichetto – strategica è la partita dell’idrogeno, su cui vogliamo puntare con decisione per lo sviluppo della filiera: una delle filiere del futuro per l’energia pulita su cui sono previsti 3,2 miliardi di euro”. “Il PNRR stanzia anche 2,1 milioni per migliorare la gestione dei rifiuti, interviene per le isole verdi, le comunità energetiche, le nuovi fonti rinnovabili e le ‘smart grid’, oltre ai due miliardi per le infrastrutture idriche, più le risorse per ridurre delle perdite di rete e fare interventi per fognatura e depurazione”. Diventa in questo contesto centrale, secondo il Ministro, il ruolo delle ‘utilities’: “Senza un ciclo di rifiuti efficiente non si porta a regime il concetto di economia circolare, senza un comparto energetico capace di riconvertirsi nella prospettiva di uno sviluppo del sistema delle rinnovabili non potremmo raggiungere i ‘target’ europei e senza una gestione efficiente e oculata della risorsa idrica – ha concluso Pichetto - rischiamo ricorrenti crisi anche nel settore agroalimentare”.

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Ultimo aggiornamento 16.12.2022