È on line il rapporto di partecipazione all'edizione 2013 della Settimana Europea della Mobilità.
Il carattere di internazionalità dell’iniziativa si conferma e cresce ulteriormente: sono 1.931 le città aderenti in rappresentanza di 47 i paesi in Europa e in tutto il mondo. Tra i Paesi presenti nella campagna per la prima volta, la Russia e il Vietnam, mentre altri, come l'Albania e gli Stati Uniti, sono nuovamente presenti dopo una pausa di diversi anni.
Rispetto all’edizione 2012, la partecipazione complessiva ha subito un leggero calo, passando da 2.157 a 1.931 città aderenti: in particolare, Spagna, Portogallo e Irlanda, in cui l'impegno per la Settimana è stato storicamente molto forte, sono i paesi in cui si è registrata la riduzione maggiore. Il rapporto evidenzia, inoltre, come, a fronte di una leggera diminuzione del numero di adesioni, sono aumentate le città partecipanti che hanno soddisfatto tutti e tre i golden criteria della Settimana (organizzare una settimana di attività, attuare una nuova misura permanente e organizzare la giornata “In città senza la mia auto”).
Per quanto riguarda l’Italia, è stato registrato un trend di crescita: le città aderenti sono passate dalle 83 dell’edizione 2012 a 126; di queste, 50 hanno aderito soddisfacendo tutti e tre i golden criteria della Settimana.
In particolare, focalizzando l’attenzione sulle adesioni al terzo criterio, l’organizzazione della giornata “In città senza la mia auto”, il rapporto evidenzia un aumento della percentuale di adesioni a tale criterio, passata dal 49% del 2012 al 57% dell’ultima edizione. L’adesione a tale criterio, peraltro, assume una valenza particolare, dal momento che le misure a carattere dimostrativo e di sensibilizzazione delle cittadinanza, attivate durante la Settimana, in molti casi sono confermate dalle Amministrazioni locali come misure a carattere permanente.
Relativamente al nostro paese, inoltre, alcune particolari menzioni sono contenute nel rapporto, come ad esempio la forte interazione tra soggetti pubblici e cittadini attraverso i social media, Facebook e Twitter soprattutto. L’Italia, inoltre, è il paese dal quale è stato registrato il maggior numero di accessi al sito www.mobilityweek.eu, pari al 30% delle visite totali che in tutto il mondo.
Il sito internet del Ministero dell’Ambiente, infine, è risultato il terzo più consultato tra tutti i siti istituzionali dei 47 paesi di appartenenza delle città aderenti.
Per visualizzare e scaricare il rapporto, cliccare qui.