IL QUARTO RAPPORTO SULLO STATO DEL CAPITALE NATURALE IN ITALIA (2021)
Con il 2021 si aprono i dieci anni fondamentali per avviare concretamente il nostro mondo sulla strada della sostenibilità, in linea con gli impegni derivanti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, dal Green Deal Europeo e dalle nuove Strategie Europee per la Biodiversità e Farm to Fork.
La pandemia da SARS-CoV-2 ha reso ancora più chiara l’urgenza di un radicale cambiamento culturale e sistemico, una transizione verso una società e un sistema economico imperniati sull’importanza centrale della natura per il futuro di tutta l’umanità (One Planet – One Health).
Il Comitato Capitale Naturale ha assunto perciò questa visione: “la nostra deve essere la prima generazione che lascia i sistemi naturali e la biodiversità in uno stato migliore di quello che ha ereditato”.
Al fine di facilitare la lettura e comprensione del rapporto, l’edizione di quest’anno è accompagnata anche da un Summary for policy makers, corredato di infografiche, pensato per veicolare in maniera efficace i messaggi-chiave del rapporto, con una particolare attenzione alle “Azioni prioritarie”.
Quarto Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale
Il 22 maggio 2021 il Ministero della Transizione Ecologica ha dedicato la Giornata Mondiale della Biodiversità alla presentazione del IV Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale in Italia con un convegno presso l’Orto Botanico di Roma e una pubblicazione divulgativa. NEW
Il 28 maggio viene presentato al 3rd Environment Deputy Meeting del G20 un policy brief in lingua inglese del IV Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale in Italia. NEW
Contatti: Segreteria Tecnica del Comitato per il Capitale Naturale:
DG Patrimonio Naturalistico, Eugenio Duprè