Febbraio 2022
PNRR: MiTE, in linea per raggiungere gli 11 obiettivi di fine giugno
Nel primo semestre 2022 saranno lanciati bandi per 10 miliardi
Il Ministero della Transizione ecologica è al lavoro per raggiungere nei tempi il conseguimento degli 11 obiettivi del PNRR previsti per fine giugno (4 investimenti e 7 riforme), dopo aver centrato a fine dicembre 2021 tutti e 7 gli obiettivi del Piano.
I bandi già lanciati per impianti di trattamento dei rifiuti hanno ricevuto un’ottima risposta. Sono già stati lanciati bandi per 2,5 miliardi, che saranno assegnati nei prossimi mesi: impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti (1,5 miliardi), progetti “faro” di economia circolare (0,6 miliardi), isole verdi (0,2), interventi per la sostenibilità ambientale dei porti (0,27).
Nel prossimo semestre saranno avviate procedure e bandi per altri 10 miliardi di euro: sviluppo agrivoltaico (1,1 miliardi), promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l'auto-consumo (2,2), sviluppo del biometano (1,92), rafforzamento smart grid (3,61), interventi su resilienza climatica reti (0,5), sviluppo di sistemi di teleriscaldamento (0,2), tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano (0,33).
La prima M&T (Milestone & Target) da conseguire a marzo, il Decreto ministeriale per la digitalizzazione dei parchi, è già pronto in bozza. Entro il 30 giugno 2022, dopo la digitalizzazione dei parchi, il Mite deve adottare la strategia nazionale per l'economia circolare e approvare il piano per il sostegno degli enti locali. Ci sono poi fondi per cultura e consapevolezza su temi e sfide ambientali e 160 milioni per ricerca e sviluppo sull’idrogeno. E’ prevista l’entrata in vigore di incentivi fiscali a sostegno della produzione e del consumo di idrogeno verde nel settore dei trasporti.
Altre riforme sono la semplificazione e accelerazione delle procedure per gli interventi di efficientamento energetico e contro il dissesto idrogeologico, e misure per facilitare la gestione dei servizi idrici integrati. E’ previsto al 30 giugno il varo del programma nazionale per la gestione dei rifiuti. Infine, 450 milioni sono destinati alla produzione di nuovi elettrolizzatori per l’idrogeno verde.
A contribuire al raggiungimento degli obiettivi in termini di decarbonizzazione ci sono inoltre 3 gigawatt di nuova potenza da fonti rinnovabili da mettere a bando nei prossimi sei mesi (FER1), dopo l’aggiudicazione di 1,8 gigawatt a gennaio.
In dettaglio: STATO DI AVANZAMENTO DEL PNRR