L’ECHA ha ricevuto le proposte per l’identificazione come SVHC per le sostanze:
- 4,4’-sulfonildifenolo (bisfenolo S; BPS) (EC 201-250-5, CAS 80-09-1). Questa sostanza viene utilizzata per la fabbricazione di cellulosa, carta e prodotti di carta, tessili, cuoio o pelliccia, prodotti chimici;
- Acido perfluoroeptanoico e i suoi Sali (EC -, CAS -). Tale sostanza non è attualmente registrata nel REACH;
- Melamina (EC 203-615-4, CAS 108-78-1). Questa sostanza viene utilizzata in polimeri e resine, prodotti di rivestimento, adesivi e sigillanti, prodotti per il trattamento del cuoio e prodotti chimici di laboratorio;
- Isobutil 4-idrossibenzoato (EC 224-208-8, CAS 4247-02-3). La sostanza è usata nella produzione di sostanze e nei prodotti di rivestimento, riempitivi, stucchi, intonaci, argilla da modellazione, inchiostri e toner;
- Bis(2-etilesil) tetrabromoftalato che comprende uno qualsiasi dei singoli isomeri e/o loro combinazioni (EC-, CAS-). Questa sostanza viene utilizzata come ritardante di fiamma e come plastificante per il polivinilcloruro flessibile; inoltre è utilizzato nell’isolamento di fili e cavi, film e fogli, come supporto per moquette, tessuti rivestiti, rivestimenti murali e adesivi;
- Tetraossido di bario diboro (EC 237-222-4, CAS 13701-59-2). La sostanza è utilizzata in pitture e rivestimenti;
- Massa di reazione di 2,2,3,3,5,5,6,6-octafluoro-4-(1,1,1,2,3,3,3-eptafluoropropan-2-il)morfolina e 2,2, 3,3,5,5,6,6-ottafluoro-4-(eptafluoropropil)morfolina (FC-770) (EC 473-390-7, CAS -). Questa sostanza viene utilizzata negli articoli, da parte di lavoratori professionisti, nella formulazione o nel reimballaggio;
- 2,2',6,6'-tetrabromo-4,4'-isopropilidendifenolo (tetrabromobisfenolo-A; TBBPA) (EC 201-236-9, CAS 79-94-7). La sostanza viene utilizzata come ritardante di fiamma reattivo e come ritardante di fiamma additivo nella produzione di resine polimeriche, in prodotti come circuiti stampati con rivestimento epossidico, carta e tessuti;
- 1,1'-[etano-1,2-diilbisossi]bis[2,4,6-tribromobenzene] (EC 253-692-3, CAS 37853-59-1). La sostanza non è registrata nel REACH.
Il termine per inviare commenti è il 17 ottobre 2022.
REACH
Il Comitato degli Stati Membri dell’ECHA (MSC) ha deciso, durante la riunione di giugno, di modificare l’approccio per lo studio dell’aberrazione cromosomica nell’ambito della valutazione del dossier REACH.
Le principali modifiche includono i seguenti punti:
-per soddisfare i requisiti dell’allegato VIII, punto 8.4.2, lo studio in vitro sui micronuclei (OCSE Test Guideline 487) risulta essere il test predefinito in quanto consente di determinare il modo d’azione (clastogenicità e/o aneugenicità);
-se si individua un rischio di aberrazione cromosomica in vitro, nella maggior parte dei casi sarà necessario uno studio di follow-up che combini un saggio cometario in vivo (Linea guida 489 per il test dell'OCSE) e un test del micronucleo in vivo (OCSE Test Guideline 474).
Le prescrizioni ai dichiaranti sono state modificate per tener conto di queste rettifiche, che verranno applicate a partire dal 1 settembre 2022.
A questo approccio generale possono essere applicate eccezioni; vedi le prescrizioni per maggiori dettagli.
La Commissione europea ha concesso l’autorizzazione ad Ariston Thermo SpA per l’uso del cromato di sodio (EC 231-889-5, CAS 7775-11-3), con data di scadenza del periodo di revisione 26 agosto 2033.
Altre consultazioni
1 proposta di restrizione con scadenza 23 settembre e 2 con scadenza 20 dicembre 2022;
5 proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate con scadenza 7 ottobre e una con scadenza 21 ottobre 2022;
1 consultazione in seguito alle richieste avanzate dal direttore esecutivo dell’ECHA ai comitati con scadenza 6 ottobre 2022;
16 domande di autorizzazione con scadenza 12 ottobre;
9 consultazioni per l’identificazione di sostanze come estremamente preoccupanti con scadenza 17 ottobre;
1 invito a fare osservazioni e presentare prove con scadenza 30 settembre 2022.
EVENTI E WEBINAR
Webinar Data Uploader: conversion dei dati chimici in format IUCLID
Il 21 settembre 2022 dalle ore 11.00 alle ore 13.00 (ora di Helsinki EEST, GMT +3) si terrà un webinar nel quale l’ECHA guiderà gli utenti nell’utilizzo del Data Uploader, utilizzato per convertire i dati chimici in formato IUCLID. Si può partecipare al webinar attraverso l’home page dell’ECHA. È possibile inviare domande durante l’evento, gli esperti dell’ECHA risponderanno fino alle 13.00.
ECHA IT-Days-Unisciti all’ECHA per i primi ECHA IT days che si terranno dal 16 al 17 novembre 2022 ad Helsinki. Verrà introdotto il programma di trasformazione dell’IT per il futuro e si parlerà di come l’ECHA prevede di superare le sfide dell’IT derivanti dalla strategia europea sulle sostanze chimiche per la sostenibilità. Tale evento è stato pensato per i fornitori di servizi IT che già lavorano per l’ECHA o che potrebbero essere interessati a lavorare con l’ECHA in futuro, ma è aperto anche alle parti interessate della Commissione europea e ai dipendenti di altre agenzie UE.
Per iscriversi è necessario inviare una email entro venerdì 23 settembre, nella quale deve essere inserito nome, dettagli di contatto, area di lavoro e competenze unitamente ad una breve spiegazione del motivo per il quale si desidera partecipare all’evento.
La prossima riunione del Comitato REACH della Commissione europea si terrà online il 23 settembre 2022. In agenda è presente anche la proposta di restrizione sulle microplastiche.
Clicca qui per scaricare l’agenda della riunione.
La Direzione Generale dell’Ambiente della Commissione europea organizzerà la seconda parte del quarto forum annuale sugli interferenti endocrini il 21 e 22 settembre 2022, in collaborazione con l’Agenzia francese per la sicurezza alimentare, ambientale, e del lavoro (ANSES). La sede della riunione sarà l’edificio di Charlemagne della Commissione a Bruxelles e l’evento sarà ibrido.
La prima parte si è svolta a Parigi il 12 maggio 2022.
Le iscrizioni all’evento sono aperte. Per ulteriori chiarimenti si può contattare DG Ambiente.
Il 10 ottobre 2022 è previsto un Workshop sulle implicazioni dell’utilizzo del Cromo trivalente in placcatura funzionale con carattere decorativo. Lo scopo è aiutare a comprendere:
-come il Cromo trivalente è attualmente utilizzato nella placcatura funzionale con carattere decorativo e in quale misura vengono utilizzati borati in questo processo;
-quali sono le implicazioni per la salute e l’ambiente causate dall’utilizzo di Cromo trivalente e borati nella placcatura funzionale con carattere decorativo;
- quali fonti sono utilizzate per produrre il Cromo trivalente e in quale misura questo è diverso dal Cromo esavalente.
Il workshop sarà online e presto saranno aperte le registrazioni.
LINK UTILI
Le sostanze chimiche nella nostra vita
EUCLEF (EU Chemicals Legislation Finder)
Lista delle sostanze estremamente preoccupanti candidate all’autorizzazione
Osservatorio dell’Unione europea sui nanomateriali (EUON)
Terminologia – Collegamento al Database ECHA-term
Archivio settimanale dell’ECHA
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