Dal 2 al 14 dicembre 2018 si è tenuta a Katowice, in Polonia, la 24esima Conferenza delle parti della Convenzione ONU sui cambiamenti climatici (UNFCCC). I rappresentati di oltre 190 paesi si sono confrontanti con l’obiettivo di adottare un regolamento per l’attuazione dell’Accordo di Parigi, strumento utile a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi.
Per fare il punto sugli sforzi collettivi messi in atto per perseguire gli obiettivi dell’Accordo, a Katowice sono proseguiti i lavori del Talanoa Dialogue, un “dialogo facilitativo” che ha il compito di fare in modo che la fase di implementazione dell’Accordo di Parigi cominci con contributi più ambiziosi di quelli odierni.
L’Unione Europea, forte delle misure concrete già adottate per la riduzione delle emissioni ha confermato a Katowice il suo impegno a raggiungere i target di riduzione delle emissioni. Il 28 novembre 2018 la Commissione Europea ha adottato una “Visione strategica di lungo termine” per un'economia prospera, moderna, competitiva e a impatto climatico zero entro il 2050.
A Katowice è stato adottato, dopo tre anni di intenso lavoro tecnico. il cosiddetto “libro delle regole” (“Rulebook”) che raccoglie gli elementi tecnici necessari per dare piena esecuzione alle disposizioni dell’Accordo di Parigi.
I temi principali su cui il “libro delle regole” verte sono:
• Mitigazione, l’insieme delle regole e delle informazioni che i paesi dovranno fornire per qualificare e quantificare i propri impegni ini termini di riduzione
delle emissioni (NDC- Nationally Determined Contributions);
• Adattamento, sulla preparazione, invio e implementazione delle comunicazioni di adattamento;
• Trasparenza, l’insieme delle linee guida per il sistema di monitoraggio, rendicontazione e verifica (MRV) delle azioni di mitigazione, adattamento e
supporto finanziario;
• Globalstocktake, il meccanismo di “possibile innalzamento dell’ambizione”, le possibili modalità con cui tale processo potrebbe essere organizzato e
le fonti di informazioni necessarie per rendere significativo tale esercizio;
• Implementazione e compliance, ovvero il campo di azione e la procedura per avviare il Comitato di implementazione e compliance, le possibili misure da
adottare e le modalità con cui tenere in considerazione le “circostanze e capacità nazionali” richiamate nell’accordo di Parigi.
Le regole di attuazione per l’art.6, riguardo i meccanismi di carbon market, altro elemento importante del Rulebook, saranno finalizzate alla COP25.
Il 2018 è stato anche caratterizzato dall’organizzazione di un Dialogo Facilitativo (denominato “TALANOA”) per prendere atto dei progressi realizzati nel campo della riduzione delle emissioni di anidride carbonica per raggiungere l’obiettivo di lungo termine previsto dall’Accordo (mantenimento della temperatura media globale al di sotto dei 2° C, perseguendo sforzi per mantenerla a 1.5°C). Il Dialogo ha evidenziato i risultati raggiunti dai paesi sino ad ora, le azioni “in cantiere” nonché le opportunità attualmente disponibili per innalzare l’ambizione in campo climatico in vista della presentazione dei contributi volontari nazionali (NDC) entro il 2020.
Il sito della Cop 24
http://cop24.gov.pl
Documenti finali
https://cop24.gov.pl/news/news-details/news/the-katowice-rulebook-main-principles-of-the-document
Decisioni adottate
https://unfccc.int/sites/default/files/resource/10a1.pdf
L’Italia alla Cop 24
- Intervento del ministro Costa in plenaria: “Urgente intensificare lotta a cambiamenti climatici”
/comunicati/cop-24-ministro-costa-katowice-urgente-intensificare-lotta-cambiamenti-climatici - Il discorso integrale di Costa
/sites/default/files/archivio_immagini/Sergio_costa/Comunicati/cop_24.pdf - Video intervento ministro Costa
https://vimeo.com/306165330 - Costa: "Siamo qui per dare piena attuazione accordo di Parigi, anche su educazione ambientale"
/comunicati/cop24-costa-siamo-qui-dare-piena-attuazione-accordo-di-parigi-anche-su-educazione - L’Italia annuncia un nuovo finanziamento per l’Adaptation Fund
/comunicati/il-ministro-costa-annuncia-un-nuovo-finanziamento-di-7-milioni-di-euro-alladaptation-fund
Documentazione
La Commissione propugna un'Europa a impatto climatico zero entro il 2050
https://europa.eu/rapid/press-release_IP-18-6543_it.htm