Agenda 2030: a Norcia workshop inter-regionale Umbria, Marche e Abruzzo

Lo scorso 13 febbraio si è svolto a Norcia, nella bellissima sede di Palazzo Battaglia, il Workshop del raggruppamento inter-regionale Abruzzo, Marche, Umbria, sul tema “La sostenibilità come politica integrata: la costruzione della strategia regionale di sviluppo sostenibile”.

Il workshop, promosso dal Ministero dell’Ambiente e per la Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del progetto “CReIAMO PA”, attraverso la Linea di intervento L2 WP1, con il patrocinio del Comune di Norcia e in collaborazione con le Regioni citate, cui hanno partecipato un centinaio di persone, è stato un primo momento di condivisione tra diversi settori delle amministrazioni regionali di Abruzzo, Marche e Umbria, per approcciare congiuntamente temi, linguaggi e approcci propri delle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (società, ambiente ed economia), in vista della costruzione delle Strategie regionali di sviluppo sostenibile.

Nel corso della giornata, i partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi sul tema specifico della resilienza territoriale, affrontato secondo una prospettiva multidimensionale, in coerenza con gli obiettivi integrati della Strategia Nazionale.

Dopo i saluti iniziali del sindaco di Norcia e di Ciro Becchetti (per Regione Umbria), due interventi in apertura hanno fornito il quadro di policy entro cui calare il processo di costruzione delle Strategie regionali: Mara Cossu (Ministero dell’Ambiente) ha illustrato l’iter procedurale e la metodologia di costruzione della Strategia Nazionale di sviluppo Sostenibile, mentre Francesca De Lucia (Agenzia per la coesione territoriale) ha sottolineato lo stretto rapporto tra obiettivi di sostenibilità e politiche di coesione, sia nell’attuale programmazione sia negli indirizzi programmatici per il periodo 2021-27.

Tre interventi da parte delle Regioni coinvolte (Domenico Longhi per l’Abruzzo, Massimo Sbriscia per le Marche, Ciro Becchetti per l’Umbria) hanno illustrato le ipotesi di lavoro e le prime attività per la costruzione delle Strategie regionali e della loro governance.

A seguire, sono stati presentati tre approfondimenti tematici su iniziative realizzate a livello regionale e locale per il rafforzamento della resilienza dei territori: la resilienza con riferimento al rischio sismico (Alfiero Moretti, Umbria); le politiche integrate in ambito agricolo per la salvaguardia della biodiversità e la prevenzione del dissesto idrogeologico (Pietro Politi e Mauro Tiberi, Marche); il ruolo delle comunità energetiche nelle politiche finalizzate all’incremento della resilienza e allo sviluppo sostenibile (Iris Flacco, Abruzzo).

L’intervento di chiusura della mattinata, a cura di Diego Barbarelli (coordinatore scientifico dell’Associazione italiana architettura critica), ha presentato gli esiti di un workshop di giovani architetti, svoltosi a Norcia lo scorso anno, sul tema della riattivazione di una città dopo un evento sismico.

Il pomeriggio si è svolto in tre sessioni in parallelo. Ciascun panel ha affrontato un punto di attenzione specifico attorno al tema della resilienza:

1. “Come aumentare il grado di resilienza di un territorio?”;

2. “Sviluppo, sostenibilità e cura del paesaggio e della componente naturalistica: come tenere insieme queste dimensioni in territori fragili?”;

3. “Come contrastare lo spopolamento e quali iniziative assumere per sostenere le comunità locali delle aree interne e non?”.

Ciascuna sessione, moderata rispettivamente da Mara Cossu, Claudio Calvaresi e Tiziana Occhino (UTS del progetto CReIAMO PA), è stata aperta da rappresentanti regionali, che hanno illustrato esperienze programmatiche rilevanti con riferimento alle questioni in discussione.

Nell’ultima parte, di nuovo in plenaria, i tre facilitatori hanno restituito gli esiti delle sessioni in parallelo, evidenziando i nessi fra le diverse esperienze illustrate e la loro traduzione in indicazioni operative e di metodo per le Strategie regionali.

La cospicua partecipazione, la qualità degli interventi e i riscontri positivi ricevuti dai partecipanti, durante e a valle del workshop, indicano che questi momenti di confronto con le Regioni producono effetti rilevanti in termini di capacity building e sono generativi rispetto alla elaborazione delle Strategie di sviluppo sostenibile.

 


Prima Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile – Avvio del Forum

Il 18 dicembre 2018 si è svolta a Napoli, presso il Maschio Angioino, la Prima Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, tappa fondamentale per la costituzione del Forum nazionale per lo sviluppo sostenibile, l’arena di confronto tra istituzioni e società civile per l’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La Conferenza è stata organizzata nell’ambito del Progetto CREIAMO PA - competenze e reti per l'integrazione ambientale e per il miglioramento delle organizzazioni della PA - Linea di intervento L2 WP1 finanziato dal PON Governace e Capacità Istituzionale 2014/2020.

Anticipata dall’evento promosso il giorno precedente da “Fortune Green 2018”, permettendo di mettere a fuoco il contributo degli attori (istituzionali, economici e sociali) alla formazione delle politiche per la sostenibilità. I momenti di confronto hanno riguardato il tema delle imprese per lo sviluppo sostenibile (riportando l’esito dei tavoli di lavoro di Fortune Green), il ruolo della società civile per l’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030 in Italia, l’attivazione e l’articolazione regionale del Forum per lo sviluppo sostenibile.

I lavori della Conferenza sono stati aperti dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto a seguito dei saluti del sindaco di Napoli Luigi De Magistris. “Dal confronto – ha affermato – si apre un percorso che contrasta l’elaborazione di soluzioni calate dall’alto, che spesso non portano a una soluzione reale. Io, invece, immagino che sia possibile camminare insieme". “La sostenibilità – ha detto ancora Costa – è condizione di sviluppo. Occorre pensare a un modello di sviluppo, che favorisca tutela dell’ambiente e nuovi diritti, anche in considerazione delle sfide dei cambiamenti climatici e dell’economia circolare". Il Ministro ha ricordato che l'economia verde è già una realtà e che "il 25% delle aziende italiane investe in green economy e lo fa perché crea sviluppo nel rispetto dell’ambiente e questo è al centro dell’azione del governo".

Francesco La Camera (Direttore DG SVI del Ministero dell’Ambiente) è entrato nel merito degli scopi e del funzionamento del Forum per lo sviluppo sostenibile.

Ha ricordato che il Forum rappresenta lo spazio di confronto fra le istituzioni nazionali e regionali coinvolte nell’attuazione della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile e la società civile, nel quale far emergere e condividere le istanze emergenti ai differenti livelli di responsabilità per promuovere lo sviluppo della capacità amministrativa. Al Forum così configurato potranno aderire, rispondendo alla manifestazione di interesse che il Ministero pubblicherà all’inizio del prossimo anno, enti di diritto pubblico, associazioni, imprese, cooperative e fondazioni.

La Camera ha affermato inoltre che “il Forum sarà aperto a tutti, stakeholder pubblici e privati, come interfaccia tra le istituzioni e le realtà che vogliano contribuire al raggiungimento degli obiettivi indicati dalle Nazioni Unite, orientando dal basso le politiche verso l’attuazione dell’Agenda 2030". Sulla base del loro coinvolgimento, saranno definiti tavoli di lavoro (che rispecchieranno le 5 Aree della Strategia nazionale e dimensioni trasversali quali governance e valutazione, e conoscenza, educazione, comunicazione), con il compito di seguire l’attuazione della Strategia.

Proprio l’attivazione del Forum è stata al centro della discussione del pomeriggio, strutturata in tre panel moderati da Gianfranco Bologna del WWF, che hanno visto protagonisti i vari attori interessati a contribuire all’attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile: regioni ed enti locali, portatori d’interesse, aziende e cittadini. Tra questi, in particolare, i rappresentanti delle Regioni Calabria, Emilia Romagna, Sardegna, Umbria hanno presentato il percorso posto in essere dalle rispettive realtà amministrative per l’attuazione dell’Agenda 2030, realizzato attraverso il supporto del Progetto CReIAMO PA.

Nel corso dei lavori della Conferenza sono inoltre intervenuti, tra gli altri: il Direttore Generale dell’Ispra Alessandro Bratti, il professor Enrico Giovannini (portavoce dell’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile), il Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile Edo Ronchi, Alfonso Pecoraro Scanio (Fondazione Univerde), Marcella Panucci (Direttore Generale di Confindustria) e Riccardo Giovannini (Responsabile Team Sustainability di Ernst & Young), rappresentanti della Commissione Europea, di ANCI, del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, di GCAP Italia - Coalizione Italiana Contro la Povertà.

Le Presentazioni del Tavolo di Lavoro si possono scaricare cliccando su questo link.

 


AGENDA 2030: A Milano workshop su strategia regionale di sviluppo sostenibile
Milano, 18 ottobre 2018

Il 18 ottobre 2018 è stato realizzato a Milano il workshop interregionale “La sostenibilità come politica integrata: la costruzione della strategia regionale di sviluppo sostenibile” promosso nell’ambito del progetto “CReIAMO PA” - Linea di intervento L2WP1 “Attuazione e monitoraggio dell’Agenda 2030” con l’obiettivo di sviluppare attività di networking e trasferimento di competenze per la costruzione delle Strategie regionali di sviluppo sostenibile. Il workshop, che si è svolto nella sede della Regione, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte.

Le Presentazioni  si possono scaricare cliccando su questo link.

 


12-13 giugno 2018. Attuazione dell’Agenda 2030 in Italia e in Europa: due giorni di scambi e confronti a Roma

Il 12 e 13 giugno si è svolto a Roma, presso la sede della Società Geografica, l’evento “Attuazione di Agenda 2030 nei Paesi e Regioni europei” articolato in due workshop: “Peer Learning Platform” e “Peer Learning Visit”, alla cui realizzazione hanno contribuito rappresentanti di diversi Paesi europei (Belgio, Germania), nonché delle Regioni e Province Autonome italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Umbria, Trento).

I workshop, realizzati in collaborazione con ESDN (European Sustainable Development Network), hanno rappresentano un’occasione di confronto istituzionale finalizzata, anche con il contributo di diversi attori a livello europeo e nazionale, ad arricchire di elementi di riflessione il complesso di attività di accompagnamento per l’attuazione e il monitoraggio dell’Agenda 2030 previste dal Progetto CReIAMO PA (Linea di Intervento 2 “Supporto all’integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale nelle azioni amministrative finalizzate all’implementazione di strategie nazionali”, Work Package 1 “Attuazione e monitoraggio dell’Agenda 2030”). In particolare, i due workshop hanno rappresentato un’occasione per condividere esperienze e saperi rivisitando il principio cardine della sussidiarietà secondo una logica “di rete” e in un’ottica peer to peer.

Nel corso della “Peer Learning Visit”, inoltre, sono state presentate alcune iniziative promosse dal MATTM che aiutano a comporre il quadro delle sfide entro cui si collocano gli sforzi per raggiungere i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Per consultare la Galleria fotografica dell’evento clicca su questo link.

Le Presentazioni dei Workshop “Peer Learning Platform” e “Peer Learing Visit” si possono scaricare cliccando a questo link.

 


CReIAMO PA a Napoli: “Il ruolo delle Regioni per l’attuazione dell’Agenda 2030 in Italia”

La Conferenza del 10 maggio ha messo in luce priorità e processi necessari

L’evento organizzato a Napoli lo scorso 10 maggio dal titolo “Il ruolo delle Regioni per l’attuazione dell’Agenda 2030 in Italia” nell’ambito del Progetto CReIAMO PA ha rappresentato l’avvio di una serie di iniziative proposte dal Ministero dell’Ambiente a supporto delle Regioni per l’elaborazione delle strategie regionali.

La Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS), adottata il 22 dicembre 2017, rappresenta la base di azioni che riconoscono alle Regioni un ruolo di primo piano nell’allineamento delle politiche regionali di sviluppo sostenibile agli obiettivi della Strategia, con un riferimento puntuale alle Strategie di sviluppo sostenibile regionali, come previsto all’art. 34 del Codice dell’Ambiente (152/2006) e nelle successive modificazioni.

La Conferenza ha permesso di raccogliere contributi da parte delle Regioni con la definizione di un quadro utile a individuare priorità e tematiche di interesse regionale, mettendo in evidenza la relazione con la Strategia Nazionale e i processi di definizione delle strategie regionali per la sostenibilità.

Con l’evento del 10 maggio è stato possibile condividere le modalità dei percorsi di affiancamento previsti nell’ambito delle attività del Progetto CReIAMO PA che, nei prossimi mesi permetteranno di dare attuazione ad attività dedicate alle Regioni.

Le Presentazioni  si possono scaricare cliccando su questo link.

 


Giovedì 10 maggio: Conferenza “Il ruolo delle Regioni per l’attuazione dell’Agenda 2030 in Italia”

A Napoli, nell’ambito del Progetto CReIAMO PA, si svolgerà la Conferenza sul ruolo delle Regioni per l’attuazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile in Italia

Con l’adozione, lo scorso 22 dicembre 2017, della Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS) si apre una fase attuativa che riconosce alle Regioni un ruolo di primo piano nell’allineamento delle politiche regionali di sviluppo sostenibile agli obiettivi della Strategia. Infatti, dopo anni di politiche settoriali, la sfida è di promuovere la sostenibilità come possibilità di rinascita e sviluppo attraverso un approccio integrato e azioni di coordinamento in vista della elaborazione delle Strategie di sviluppo sostenibile regionali, come previsto all’art. 34 della Legge n.152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale” e ss.mm.

L’evento organizzato per il prossimo 10 maggio si propone di avviare una discussione allargata tra le Regioni e con la società civile rispetto alle iniziative intraprese e le aspettative a esse connesse per l’elaborazione delle strategie regionali. Si propone inoltre di mettere in evidenza le potenzialità insite nelle iniziative poste in essere dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per supportare le Regioni in tale percorso.

Nella sessione della mattina, sono previsti interventi da parte di funzionari regionali e di rappresentanti della società civile che operano a livello locale. L’obiettivo è individuare priorità e tematiche di interesse regionale, mettendo in evidenza la relazione con la SNSvS e i processi di definizione delle strategie regionali per la sostenibilità.

Nella sessione pomeridiana si terrà un incontro ristretto fra funzionari regionali e rappresentanti del Ministero dell’Ambiente per concordare le modalità dei percorsi di affiancamento previsti nell’ambito delle attività del Progetto CReIAMO PA.

La Conferenza fa parte delle attività della Linea di intervento 2 “Supporto all’integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale nelle azioni amministrative finalizzate all’implementazione di strategie nazionali”, Work Package 1 “Attuazione e monitoraggio dell’Agenda 2030” del Progetto CReIAMO PA (Competenze e Reti per l’Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA).

Il progetto è finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 e il Ministero dell’Ambiente, in qualità di beneficiario e in collaborazione con Sogesid Spa (società in house del Ministero e soggetto attuatore del Progetto), si propone di attivare percorsi di rafforzamento istituzionale affinché il principio di sostenibilità ambientale divenga parte integrante delle politiche pubbliche.

L’accesso alla Conferenza è subordinato all’iscrizione obbligatoria, da completare inviando una email a eventi-creiamopa@sogesid.it con il modulo, qui allegato, debitamente compilato.

Per maggiori informazioni: 06/42082338

Agenda

Modulo di registrazione


Quando: 10 maggio 2018, ore 9.00 - 16.30

Dove: Napoli, Hotel S. Francesco al Monte, Corso Vittorio Emanuele 328

Direzione competente: Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, per il Danno Ambientale e per i Rapporti con l’Unione Europea e gli Organismi Internazionali (SVI)
Divisione II Politiche di coesione e strumenti finanziari comunitari

 

 

 


Ultimo aggiornamento 22.03.2019