Governo Italiano
Riunione del Consiglio e dell’Assemblea - Seconda parte
Roma, 21 settembre 2022 - Dal 18 luglio al 05 agosto 2022, a Kingston – Giamaica, si è tenuta la seconda parte della 27a sessione dell’Autorità Internazionale dei fondali marini (ISA – International Seabed Authority). L’ISA è l’organizzazione internazionale preposta dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS) a regolare, gestire e controllare le risorse minerarie (noduli e solfuri polimetallici e croste manganesifere) presenti nei fondali marini oltre le giurisdizioni nazionali.
In rappresentanza dell’Italia si sono recati a Kingston il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e l’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Il Ministero della Transizione Ecologica ha supportato la delegazione italiana in fase preparatoria e durante le riunioni, pur con le difficoltà connesse al fuso orario, tramite una ben strutturata connessione in rete e seguendo i lavori sul sito internet dell’ISA.
In particolare, dal 18-29 luglio si è riunito il Consiglio e dal 1 al 5 agosto si è svolta la riunione dell’Assemblea.
Durante le prime due settimane, nell’ambito dei lavori del Consiglio, è proseguita, la discussione sulla bozza di Regolamento per lo sfruttamento delle risorse minerarie dell’Area sotto la pressione della scadenza imposta dalla cosiddetta "two-year rule" innescata dal Governo di Nauru.
Nel luglio 2021, il Governo di Nauru ha trasmesso al Consiglio del ISA una richiesta di approvazione di un Piano di Lavoro per lo sfruttamento dei noduli polimetallici nella zona di frattura di Clarion Clipperton innescando un termine di due anni per l’adozione del regolamento; alla scadenza dei due anni (luglio 2023) il Piano di lavoro dovrà essere valutato alla luce della normativa disponibile, indipendentemente dall’adozione del regolamento.
Il MiTE, avvalendosi anche dell’importante supporto degli esperti tecnici dell’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) afferenti al Dipartimento per il Servizio Geologico d'Italia al Dipartimento per il monitoraggio e la tutela dell’ambiente e per la conservazione della biodiversità, e al Servizio per il Sistema Informativo Nazionale Ambientale, ha fornito un contributo nella definizione delle posizioni nazionali sui punti in agenda che presentavano aspetti di carattere ambientale.
La tutela dell'ambiente, le royalties, il monitoraggio e le ispezioni tra i temi più urgenti affrontati. In particolare, l'Italia ha affermato la propria posizione che l'attività estrattiva dai fondali profondi non debba essere autorizzata se non dopo l'adozione di un quadro normativo forte e adeguato, che assicuri la minimizzazione dell'impatto delle operazioni minerarie basato su solide conoscenze scientifiche, sul principio di precauzione e sull'approccio ecosistemico. L’Italia inoltre ha ribadito il proprio impegno per l'uso sostenibile del mare e per la preservazione dell'integrità degli ecosistemi.
La riunione del Consiglio si è conclusa con un ampio consenso sulla necessità di raggiungere una comprensione completa dell'ambiente e della biodiversità dei fondali marini profondi e dei suoi possibili impatti prima dell'avvio delle attività di sfruttamento. Inoltre, durante il Consiglio si è deciso, per consensus, di eleggere tutti i candidati alla Commissione Tecnico Legale (CTL) presentati dai gruppi geografici, portando da 30 a 41 il totale dei membri della Commissione.
Alla riunione dell’Assemblea, dall'1 al 5 agosto, hanno partecipato circa 50 Stati membri e rappresentanti di 15 osservatori. L’Assemblea ha approvato, tra l’altro, la proposta di bilancio del biennio 2023-2024 nonché le quote di contribuzione degli Stati membri.
In occasione del rinnovo parziale del Consiglio, l'Italia, dal 1994 membro del prestigioso gruppo A, è stata rieletta per i prossimi quattro anni. Nel Gruppo A siedono i Paesi maggiori consumatori e importatori dei minerali reperibili nell’area.
La terza parte della 27^ Sessione si terrà dal 31 ottobre all'11 novembre 2022.
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- IL MARE TERZA EDIZIONE OTTOBRE 2020 - NUMERO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE DEGLI IDROCARBURI E DELLE GEORISORSE - pag 72
Approfondimenti:
- Sito ufficiale International Seabed Authority
- Per approfondire la comprensione del contributo dell'ISA al raggiungimento dell'Agenda 2030, il Segretario Generale dell'ISA si veda il Rapporto lanciato dall’ISA il 30 nov 2021
- Per approfondire quanto discusso in sede di riunione
