Manifesto d'Assisi, Morassut: "Un appello a tutte le forze del Paese per vincere le sfide dei prossimi 30 anni"
Assisi, 24 gennaio 2020 - "L'appello lanciato col Manifesto d'Assisi ci esorta a cambiare una modalità di sviluppo che ha prodotto disuguaglianze e messo a rischio la salute e l'equilibrio dell'ecosistema. La sfida climatica dei prossimi 30 anni chiede scelte radicali e coraggiose che indirizzano la crescita verso la sostenibilità sociale ed ambientale, ma soprattutto ci chiede coesione". Così Roberto Morassut, sottosegretario all'Ambiente, tra i firmatari del “Manifesto per un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica”, fortemente voluto da Ermete Realacci, dal padre custode del Sacro Convento Mauro Gambetti e da padre Enzo Fortunato direttore della rivista San Francesco e che ad oggi ha raccolto oltre due mila adesioni.
"È indispensabile la collaborazione dei protagonisti economici e culturali del Paese per indirizzare lo sviluppo verso la sostenibilità e la giustizia sociale. Verso quell'economia a misura d'uomo di cui stiamo parlando oggi" continua Morassut.
"Per affrontare la crisi climatica, economica e sociale globale dei nostri giorni, abbiamo di fronte obiettivi ambiziosi, per raggiungere i quali l'Italia ha un ruolo chiave. Siamo tra i promotori del Green Deal europeo, un'opportunità per il generale mutamento degli indirizzi della vita economica e sociale, per garantire futuro alle giovani generazioni." E conclude: "I giovani che oggi si mobilitano per rivendicare il loro diritto al futuro saranno al centro della Pre Cop che ospiteremo a Milano in ottobre e che avrà l'obiettivo di ottenere una dichiarazione dei Giovani per la Cop di Glasgow."