Accordi governativi con Stati membri e Paesi terzi

L’allontanamento del combustibile nucleare esaurito è un’attività essenziale per lo smantellamento delle ex centrali nucleari italiane, e il suo riprocessamento consente di ottenere rifiuti radioattivi che vengono poi condizionati in una forma che ne riduce considerevolmente il volume e ne garantisce la conservazione in sicurezza nel lungo periodo durante il loro decadimento radioattivo.

Oggi il combustibile nucleare è detenuto nel Regno Unito e in Francia sulla base di accordi che prevedono il rientro in Italia dei rifiuti radioattivi.

 


Ultimo aggiornamento 24.05.2023