Direzione generale economia circolare (EC) (https://www.mase.gov.it/pagina/direzione-generale-economia-circolare-ec)
Direttore generale: Ing. Silvia Grandi
- E-mail: EC-UDG@mase.gov.it (mailto:EC-UDG@mase.gov.it)
- Indirizzo Pec: EC@Pec.Mite.Gov.it (mailto:EC@Pec.Mite.Gov.it)
- Telefono: 0657225200
La Direzione generale economia circolare (EC) svolge le funzioni attribuite al Ministero nei seguenti ambiti:
- promozione delle politiche per l'economia circolare;
- gestione integrata del ciclo dei rifiuti;
- pianificazione, tracciabilità e vigilanza sul ciclo integrato dei rifiuti, e monitoraggio e vigilanza sull'adozione e attuazione dei piani regionali di gestione dei rifiuti, anche avvalendosi dell'Albo nazionale dei gestori ambientali;
- attuazione ed implementazione del sistema dei criteri ambientali minimi (CAM); politiche integrate di prodotto e di eco-sostenibilità dei consumi nel settore della pubblica amministrazione («acquisti pubblici verdi»);
- collaborazione con la AEI nella partecipazione alla formazione delle politiche e delle decisioni dell'UE; attuazione della normativa europea sul piano interno nelle materie di competenza; cura dei rapporti con gli organismi internazionali nelle materie di competenza, dando informativa AEI; supporto all'Ufficio legislativo e alla Direzione generale attività europea ed internazionale nelle attività relative alle procedure d'infrazione e alle fasi di precontenzioso curando le attività istruttorie nelle materie di competenza;
- programmi e progetti per lo sviluppo sostenibile;
- promozione delle iniziative e degli interventi in materia di bioeconomia, non compresi in altri dipartimenti o direzioni;
- attivita' inerenti alla protezione delle infrastrutture critiche da minacce fisiche e cibernetiche; nell'ambito delle proprie competenze, supporto alla ITC relativamente all'applicazione del decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, in attuazione della direttiva (UE) 2016/1148 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi dell'unione, e successive modificazioni;
- riconoscimento del marchio Ecolabel, processi di adesione al sistema europeo di eco-gestione ed audit (EMAS), nonche' promozione dei sistemi di gestione ambientale per le imprese, ivi compresa la promozione del marchio nazionale e dell'impronta ambientale.
- supporto alla Direzione generale competitivita' ed efficienza energetica nell'individuazione, per i profili di competenza, di misure per la corretta gestione dei rifiuti radioattivi e del combustile nucleare esaurito derivanti dalla passata stagione di produzione di energia elettrica da fonte nucleare.
Per l’espletamento dei compiti ad essa demandati, la Direzione è articolata nei seguenti cinque uffici di livello dirigenziale non generale:
Divisione I – Programmazione, monitoraggio e supporto allo sviluppo dell’economia circolare
Dirigente: interim Dott.ssa Maddalena MATTEI GENTILI
- Sviluppo di strumenti di finanza sostenibile e promozione delle iniziative e degli interventi in materia di bioeconomia;
- Vigilanza, controllo e monitoraggio dell’attuazione dei programmi, progetti e strumenti di programmazione negoziata; gestione delle attività residue relative ai Piani triennali di tutela ambientale in collaborazione con la Direzione generale risorse umane e acquisti (RUA);
- Collaborazione con gli uffici del Capo dipartimento per il coordinamento dei contribuiti per la partecipazione del Ministro al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), al Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE) e agli altri comitati interministeriali, comunque denominati, operanti presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;
- Coordinamento della partecipazione delle divisioni alle attività delle politiche di coesione, degli strumenti finanziari europei, della programmazione regionale unitaria ed ogni altro fondo europeo di competenza della Direzione generale;
- Coordinamento delle divisioni della Direzione generale per l’esame delle leggi regionali ai fini della valutazione della legittimità costituzionale e per la gestione dei contenziosi e dei ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica;
- Coordinamento delle divisioni per la formulazione delle proposte di previsione per il bilancio annuale e pluriennale, della nota integrativa, del budget economico, degli assestamenti e delle variazioni di bilancio, nonché degli atti concernenti le rilevazioni periodiche di contabilità economico-gestionale e il rendiconto della Direzione generale;
- Coordinamento della gestione contabile delle risorse finanziarie e supporto alla programmazione dei capitoli di bilancio delegati ai titolari delle divisioni; individuazione del fabbisogno relativo all’acquisizione di beni e servizi in gestione unificata e gestione degli acquisti di beni e servizi per le parti non attribuite in gestione unificata, in raccordo con la Direzione generale risorse umane e acquisti (RUA) e la Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC);
- Cura dei sistemi gestionali e supporto alla programmazione operativa per gli uffici della Direzione generale;
- Supporto al Direttore generale per le attività connesse alla pianificazione strategica, alla programmazione operativa, al sistema di misurazione e valutazione delle performance organizzative e individuali, al controllo di gestione, alla rendicontazione dell’attuazione del programma di governo e della Direttiva generale del Ministro;
- Coordinamento dell’attuazione, da parte della Direzione, degli adempimenti di competenza in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione e di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, e cura degli obblighi di trasparenza di competenza della Direzione e dei suoi uffici;
- Gestione degli archivi e dei flussi documentali, inclusa la tenuta del protocollo informatico, per quanto di competenza della Direzione generale, sulla base delle linee comuni indicate dalla Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC); attività di gestione del personale della segreteria del Direttore generale; Supporto al Direttore generale per la partecipazione alla Conferenza dei dipartimenti e delle direzioni generali.
Divisione II – Analisi e valutazioni tecnico-economiche delle filiere
Dirigente: Dott.ssa Maddalena Mattei Gentili
- Funzioni di indirizzo e coordinamento necessarie all’attuazione della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in materia di rifiuti;
- Definizione dei criteri generali e delle metodologie per la gestione integrata dei rifiuti individuazione delle iniziative e delle misure per prevenire e limitare la produzione dei rifiuti e la loro pericolosità, nonché aggiornamento del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti;
- Adozione di criteri generali per la redazione dei piani di settore per la riduzione, il riciclaggio, il recupero e l’ottimizzazione dei flussi di rifiuti;
- Attività istruttoria per l’emanazione dei decreti, delle linee guida, dei criteri, dei limiti e degli standard previsti dalla parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nelle materie di competenza, nonché dei decreti attuativi previsti dalla vigente normativa di settore;
- Individuazione degli impianti di recupero e smaltimento di preminente interesse nazionale;
- Indirizzo e coordinamento ai fini dell’attuazione della normativa di settore concernente le discariche di rifiuti, l’incenerimento dei rifiuti, i fanghi di depurazione, lo smaltimento di policlorodifenili e policlorotrifenili, i rifiuti sanitari;
- Esame delle ordinanze contingibili e urgenti sulla gestione dei rifiuti adottate da comuni, province e regioni; esame delle leggi regionali, per quanto di competenza, ai fini della valutazione di legittimità costituzionale
- Elaborazione delle relazioni al Parlamento relativamente al Programma Nazionale di Prevenzione e alla gestione del ciclo dei rifiuti;
- Attività di reporting alle autorità nazionali e comunitarie nel settore di competenza;
- Esercizio delle competenze già attribuite al soppresso Osservatorio di cui all’articolo 206-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- Attuazione, in collaborazione con la Divisione V, delle attività inerenti alla protezione delle infrastrutture critiche da minacce fisiche e cibernetiche, nell'ambito delle competenze della direzione generale, anche a supporto della Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC).
Divisione III – Vigilanza sulla pianificazione della gestione dei rifiuti e tracciabilità
Dirigente: Dott. Carlo Zaghi
- Definizione di criteri generali e linee guida per l’organizzazione e tenuta del catasto nazionale rifiuti e del sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti, in raccordo con la Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC) per i profili della sicurezza informatica;
- Espletamento delle funzioni previste per legge, con riferimento alle tipologie di rifiuti gestite mediante consorzi (oli vegetali e minerali esausti, pneumatici fuori uso, pile e batterie esauste, RAEE, imballaggi e rifiuti di imballaggio, beni in polietilene), tra cui, l’approvazione degli statuti, il riconoscimento dei sistemi autonomi consentiti per legge, il monitoraggio sulla stipula degli accordi di programma previsti per legge; supporto al comitato vigilanza e controllo RAEE;
- Monitoraggio dei Piani regionali e provinciali di gestione dei rifiuti;
- Vigilanza sull’attività dei consorzi obbligatori nazionali, nonché supporto e controllo dell’azione dei consorzi volontari;
- Supporto logistico-organizzativo al Comitato Nazionale dell’Albo dei gestori ambientali, compresa la segreteria; 6) Predisposizione annuale dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi della legge 25 gennaio 1994, n. 70 (MUD).
Divisione IV – Strumenti e tecnologie per lo sviluppo sostenibile
Dirigente: Dott. Pietro Agrello
- Gestione dei fondi destinati alla promozione di interventi di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti e per lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio e smaltimento;
- Gestione dei programmi “plastic free” e “rifiuti zero”, nonché dei relativi sistemi di incentivazione;
- Attuazione ed implementazione del sistema dei criteri ambientali minimi (CAM); politiche integrate di prodotto e di eco-sostenibilità dei consumi nel settore della pubblica amministrazione («acquisti pubblici verdi»);
- Azioni per l’impronta ambientale, promozione delle politiche di fiscalità e contabilità ambientale, attività connesse ai sussidi ambientali;
- Promozione del marchio Ecolabel e dei processi di adesione al sistema comunitario di ecogestione ed audit (EMAS), nonché dei sistemi di gestione ambientale per le imprese, ivi compresa la promozione dei marchi nazionali e dell’impronta ambientale;
- Elaborazione e revisione periodica della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile, in raccordo con la Direzione generale attività europea e internazionale (AEI);
- Programmi e progetti per lo sviluppo sostenibile, in attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e verifica della relativa attuazione in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030;
- Raccordo e supporto degli enti territoriali nella definizione dei programmi territoriali di sviluppo sostenibile di competenza, in coerenza alla Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile;
- Gestione del programma “Italia verde”, in raccordo con i programmi di intervento per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano della Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche (USSRI).
Divisione V – Sicurezza e politiche transfrontaliere in materia di economia circolare
Dirigente:
- Indirizzo e coordinamento ai fini dell’attuazione della normativa di settore concernente i rifiuti prodotti da navi e la gestione dei rifiuti nei porti, nonché per i rifiuti minerari in raccordo con la Direzione generale infrastrutture e sicurezza (IS);
- Supporto alla Direzione generale competitività ed efficienza energetica (CEE) nell’individuazione, per i profili di competenza della Direzione generale, di misure per la corretta gestione dei rifiuti radioattivi e del combustile nucleare esaurito derivanti dalla passata stagione di produzione di energia elettrica da fonte nucleare;
- Supporto alla Direzione generale valutazioni ambientali (VA), alla Direzione generale competitività ed efficienza energetica (CEE) e alla Direzione generale uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche (USSRI), per la protezione da radiazioni ionizzanti collegate ai rifiuti, prevedendo particolari interventi per la prevenzione e l’eliminazione di situazioni di pericolo, nonché per la messa in sicurezza ed il risanamento dei siti;
- Collaborazione con la Divisione II per l’attuazione delle attività inerenti alla protezione delle infrastrutture critiche da minacce fisiche e cibernetiche, nell'ambito delle competenze della divisione;
- Cura della normativa unionale in materia di rifiuti nella fase ascendente e discendente, in raccordo con la Direzione generale attività europea ed internazionale (AEI);
- Partecipazione al Nucleo di valutazione degli atti dell’Unione europea (NUE) e gestione delle attività necessarie per prevenire e risolvere le procedure d’infrazione nonché cura delle attività relative alle fasi di pre-contenzioso europeo nella materia di competenza della Direzione, in raccordo con la Direzione generale attività europea ed internazionale (AEI);
- Partecipazione ai negoziati internazionali nelle materie di competenza della Direzione generale, in raccordo con la Direzione generale attività europea ed internazionale (AEI);
- Attuazione della normativa europea ed internazionale in materia di trasporto transfrontaliero di rifiuti;
- Supporto tecnico per l’attuazione delle convenzioni internazionali in materia di prodotti chimici e monitoraggio, partecipazione e seguiti in Italia alle attività internazionali in materia di rifiuti e prodotti chimici (convenzioni di Stoccolma, Rotterdam e Basilea), in raccordo con la Direzione generale attività europea ed internazionale (AEI) e la Direzione generale patrimonio naturalistico e mare (PNM).