1° Meeting nazionale delle Riserve della Biosfera
PROGRAMMA MAB UNESCO 2018

Tavolo 3 Sessione tematica: Supporto logistico 
“Ricerca, formazione e monitoraggio. Sinergie tra le politiche nazionali e internazionali. Canali di finanziamento”

Resoconto
Inquadramento dei temi affrontati, sintesi degli input emersi dal dibattito con le RB e proposte operative

 

Il tavolo di lavoro “Supporto logistico – ricerca, formazione e monitoraggio. Sinergie tra le politiche nazionali e internazionali. Canali di finanziamento” coordinato dal dott. Carlo Calfapietra, Direttore ff CNR-Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri ha espresso subito la volontà di iniziare l’attività di discussione con il tavolo organizzato al 1°Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera attraverso una mailing list che continuerà a scambiare informazioni su buone pratiche e possibili call attive su cui lavorare.

Il dott. Calfapietra ha iniziato ad illustrare le principali Infrastrutture di Ricerca facenti parte della Roadmap ESFRI e del Programma Nazionale per le Infrastrutture di Ricerca (PNIR) con finanziamenti da parte del MIUR. 

In particolare ci si è soffermati su quelle infrastrutture che trattano tematiche inerenti agli obiettivi delle Riserve MAB-Unesco quali LifeWatch-ERIC, l’infrastruttura europea di eScience per la ricerca su biodiversità ed ecosistemi, ICOS-ERIC (Integrated Carbon Observation System,European Research Infrastructure Consortium), infrastruttura di ricerca per la quantificazione e la comprensione del bilancio dei gas serra in Europa con stazioni di monitoraggio, tra l’altro, nelle Riserve MAB di: Miramare, Selve Costiere di Toscana e Appennino Tosco-Emiliano ed altre infrastrutture di ricerca particolarmente rilevanti per le Riserve MAB-Unesco come ACTRIS, eLTER, AnaEE.

Si è inoltre sottolineata l’importanza dei progetti Horizon 2020 che possono ben mettere in relazione il mondo scientifico con l’applicazione delle conoscenze scientifiche al livello di implementazione, formazione e divulgazione. 

Su questo l’esempio del progetto H2020 EcoPotential (con oltre 15M€ di finanziamento), che ha l’obiettivo di valutare i servizi ecosistemici attraverso indagini satellitari e misure a terra all’interno di aree protette al livello Europeo, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra gli Enti Parco e i centri di Ricerca.

Proprio il topic della divulgazione e del coinvolgimento è stato confermato essere un grosso pilastro nelle progettualità finora attivate al livello delle Riserve MAB presenti al tavolo. 

Su questo i progetti LIFE costituiscono una grande risorsa che sarà potenziata probabilmente in futuro con una bozza di programma LIFE 2021-2027 con un grosso focus rivolto al clima. Su questo le riserve MAB chiedono al Ministero la possibilità di instaurare una via privilegiata o quanto meno un percorso di valorizzazione per le proposte progettuali LIFE che vedano coinvolte le riserve MAB soprattutto nei casi in cui vengono trattate tematiche trasversali che coinvolgono più riserve valorizzando le diversità climatiche, ambientali, economiche e socio-culturali peculiarità delle riserve MAB Italiane.

Anche i progetti INTERREG possono rivestire una importante risorsa soprattutto nei casi in cui l’obiettivo principale sia di migliorare e sviluppare forme di governance complesse come dimostrato nella riserva transfrontaliera del Monviso.

Al livello locale i progetti POR-FESR e i PSR costituiscono una importante risorsa soprattutto al livello regionale. Per questo è emersa la richiesta al Ministero di lanciare un endorsement rivolto alle varie regioni al fine di valorizzare le progettualità che vedano coinvolte una o più riserve MAB in particolare laddove gli obiettivi delle diverse call coincidono con quelli del programma MAB-UNESCO.

Al fine di massimizzare sinergie locali si è sottolineata inoltre l’importanza di coordinare le attività delle riserve MAB con quelle proposte dai GAL nei Piani di Azioni Locali (PAL) su cui spesso vengono indirizzati cospicui finanziamenti.

Il tavolo ha chiuso i lavori con l’invito a continuare la discussione e a favorire il lancio di iniziative progettuali comuni invitando le Riserve non presenti al tavolo a fornire un contatto per poter contribuire ai lavori attraverso uno scambio di email o l’organizzazione di videoconferenze.

 

 


Ultimo aggiornamento 07.03.2019