Principali attività degli Organi di governance della Strategia Nazionale per la Biodiversità

Principali attività degli Organi di governance della Strategia Nazionale per la Biodiversità: Comitato paritetico (CPB), Osservatorio Nazionale (ONB) e Tavolo di consultazione (TCB)

14 dicembre 2011: insediamento del Comitato paritetico

15 dicembre 2011: insediamento dell’ Osservatorio Nazionale

Dicembre 2011: avvio della rete degli osservatori regionali per la biodiversità

13 giugno 2012: insediamento del tavolo di Consultazione

23 aprile 2013:il comitato paritetico approva i seguenti documenti:

  • il Set preliminare di indicatori per il monitoraggio dell’attuazione della Strategia Nazionale Biodiversità, predisposto da ISPRA e MATTM col contributo dell’ONB
  • rapporto ISPRA 153/2011 “Contributi per la tutela della biodiversità nelle zone umide”
  • linee guida ISPRA 89/2013 “Linee guida per il recupero, soccorso, affidamento e gestione delle tartarughe marine ai fini della riabilitazione e per la manipolazione a scopi scientifici”
  • primo rapporto della Strategia (biennio 2011-2012) predisposto dall’ONB

settembre 2013: predisposizione e approvazione del documento programmatico fino al 2015

10 luglio 2014: approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni dei primi documenti prodotti dal Comitato paritetico per la Biodiversità. La Conferenza ha espresso accordo (pdf, 86 KB) su “I rapporto sull’attuazione della Strategia Nazionale per la Biodiversità (periodo 2011-2012)” e accordo (pdf, 97 KB) su “Linee Guida per il recupero, soccorso, affidamento e gestione delle tartarughe marine”; intesa (pdf, 233 KB) su “prime indicazioni programmatiche fino al 2015”

 


Ultimo aggiornamento 23.02.2016