Osservatorio della Biodiversità del Parco del Delta del Po dell’Emilia-Romagna – Rapporto 2024. Comacchio (FE), 13 dicembre 2024

Fonte immagine: MASEVenerdì 13 dicembre 2024, a partire dalle ore 9:00, si terrà presso la Manifattura dei Marinati di Comacchio (in Corso G. Mazzini, 200, Comacchio - Ferrara) la giornata dedicata al Rapporto 2024 “Osservatorio della Biodiversità del Parco regionale del Delta del Po dell’Emilia–Romagna”.

Data la proficua e stimolante esperienza maturata lo scorso anno con il primo report svoltosi il 15 dicembre 2023, viene riproposta questa giornata dedicata alla condivisione delle conoscenze sui valori in biodiversità del territorio del Parco del Delta del Po emiliano-romagnolo.

La giornata prevede il susseguirsi di numerosi interventi dedicati ai progetti, alle attività di ricerca scientifica e alla raccolta dati sulla biodiversità del Parco aggiornati con le ultime azioni riguardanti l’anno 2024.

Il Programma europeo LIFE ha dato un contributo significativo in tale ambito e sarà presente all’evento attraverso l’illustrazione delle iniziative e dei risultati di 3 progetti di cui l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po è beneficiario:

  • LIFEEEL - Misure urgenti nel Mediterraneo orientale per la conservazione a lungo termine dell’Anguilla europea;
  • LIFE NATUREEF - Scogliere biogeniche come soluzione basata sulla natura per la difesa costiera e il potenziamento della biodiversità marina;
  • LIFE PERDIX  - Azioni urgenti per la conservazione della biodiversità della Starna italica (Perdix perdix italica).

Per partecipare all’evento è necessario effettuare l’iscrizione a questo link.

Il programma completo è scaricabile qui.

Per la diretta YouTube: https://www.youtube.com/live/z-uprE5uMPU?si=5ouD5XBUAYx4P0FZ

 


LIFE DELFI – Convegno finale. Ancona, 11 dicembre 2024.

Fonte immagine: MASEMercoledì 11 dicembre 2024, il progetto LIFE DELFI - “Riduzione delle interazioni tra delfini e pescatori” (LIFE18 NAT/IT/000942) terrà il suo convegno finale esclusivamente in presenza ad Ancona, presso l’auditorium della Mole Vanvitelliana (Banchina Giovanni da Chio, 28), con inizio alle 9:00 e termine alle 13:30.

Dopo 5 anni di attività di ricerca scientifica, coinvolgimento dei pescatori e informazione e sensibilizzazione del grande pubblico e attori istituzionali giunge ai titoli di coda LIFE DELFI, progetto nato per ridurre le interazioni tra delfini e attività di pesca: per raggiungere l’obiettivo sono stati diffusi dissuasori acustici di ultima generazione, deterrenti visivi e attrezzi da pesca più selettivi come le nasse.

Il progetto ha un partenariato variegato che vede la partecipazione di enti di ricerca (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (CNR IRBIM), ente coordinatore; Blue World Institute of Marine Research and Conservation), università (Università degli studi di PadovaUniversità degli studi di Siena), associazioni ambientaliste (Filicudi WildLife Conservation; Legambiente) e aree marine protette – AMP (AMP Isole Egadi; AMP Torre del Cerrano; AMP Punta Campanella; AMP Tavolara).

L’evento finale sarà l’occasione per raccontare il lavoro di tutto il team di LIFE Delfi e tirare le somme di un bilancio finale. Alla conferenza finale interverranno, oltre che i pescatori veri protagonisti del progetto, anche referenti di associazioni, policy makers e rappresentanti istituzionali coinvolti nelle diverse azioni.

Per consultare il programma completo dell’evento, si invita a seguire questo link.

 


LIFE BIOREPEM – Convegno finale. Fiumicino (RM), 9 dicembre 2024.

Fonte immagine: MASEIl Comune di Fiumicino  (RM) è capofila dal 2020 di LIFE BIOREPEM - “Riduzione della quantità di biocidi utilizzati nella disinfestazione urbana”, un progetto sostenuto dal Programma LIFE dell’Unione europea che ha reso possibile la messa a punto e il test di un sistema totalmente innovativo per il controllo di topi, ratti e zanzare.

LIFE BIOREPEM ha avuto lo scopo di ridurre la quantità di sostanze biocide (ovvero velenose) utilizzate nei servizi municipali di derattizzazione e disinfestazione sfruttando i vantaggi offerti da trappole tecnologiche a cattura massiva, geolocalizzate e gestite attraverso una piattaforma digitale.

Fiumicino, insieme al Comune di Francavilla al Mare (CH), è pioniere in Europa di questo nuovo approccio ecologico che, allo stesso tempo, valorizza la prevenzione, il monitoraggio e la sensibilizzazione della cittadinanza per diminuire la necessità di ricorrere ai veleni, riducendo contestualmente i costi di gestione e ambientali.

La riduzione dei biocidi immessi nell’ambiente è un importante obiettivo delle politiche italiane ed europee visto che queste sostanze hanno effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente, agendo anche su specie domestiche e selvatiche non target.

LIFE BIOREPEM, alla cui realizzazione hanno contribuito anche ISPRA, A.GE.I. Soc. Coop., Natur-LabFondazione Ecosistemi, ha anche individuato criteri ambientali minimi (CAM) per l’appalto dei servizi di pest control che possono essere adottati da altre pubbliche amministrazioni.

Il progetto, inoltre, fornisce gratuitamente la piattaforma digitale sviluppata nel suo ambito a tutti gli enti pubblici che dovessero essere interessati (la piattaforma deve solo essere configurata sulla base delle mappe e delle esigenze dei nuovi territori).

Al fine di far conoscere i risultati di LIFE BIOREPEM e promuovere l’adozione del suo nuovo modello ecologico e digitale per la gestione degli infestanti, il 9 dicembre 2024 si terrà a Fiumicino, presso l’Aula Consiliare del Comune (Piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, 78), il convegno finale del progetto, con inizio alle 15:00 e termine alle 17:00.

Per consultare il programma completo dell’evento, si invita a seguire questo link.

Per partecipare al convegno è necessario inviare una e-mail a francesco.giambanco@comune.fiumicino.rm.it,  specificando “Convegno finale LIFE BIOREPEM” e indicando: ente/società di appartenenza del richiedente; nome e cognome; e-mail e recapito telefonico.

 


Life Climate Smart Chefs – Conferenza finale. Milano, 6 dicembre 2024.

Fonte immagine: MASE Venerdì 6 dicembre 2024, presso l’hotel Nhow a Milano (via Tortona, n. 35), si svolgerà la Conferenza finale di LIFE CLIMATE SMART CHEFS Responsabilizzare gli chef per un sistema alimentare intelligente dal punto di vista climatico, sostenibile e salutare nell’UE(LIFE20 GIC/IT/001708), un progetto di durata triennale (2022-2024) co-finanziato dall’UE nell’ambito del Programma LIFE 2014-2020 e guidato da Fondazione Barilla con un gruppo di partner internazionali: ALMA - Scuola Internazionale di cucina italiana; Enaip - Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale; JAMK - Università di Scienze Applicate (Finlandia); Nutritics Ltd (Irlanda).


LIFE CLIMATE SMART CHEFS ha contribuito all’attuazione della politica climatica dell’UE attraverso:

  • Il coinvolgimento attivo degli chef europei come promotori di una alimentazione a basse emissioni, nutriente e a prezzi accessibili;
  • Il trasferimento ai professionisti del settore ristorativo di conoscenze e strumenti per generare un cambiamento attraverso la proposta di ricette sane e amiche dell’ambiente, nella pianificazione dei menu e nella comunicazione con i clienti, promuovendo la consapevolezza sulle questioni climatiche e ambientali;
  • La promozione di un dibattito ampio sul cibo come fattore chiave per la mitigazione dei cambiamenti climatici.

Nella Conferenza finale del progetto – dal titolo “LIFE CLIMATE SMART CHEFS: Nutrire la trasformazione del sistema alimentare nell’UE” – verranno riuniti istituzioni, chef, ristoratori, educatori e cittadini, a rappresentanza del panorama europeo, per:

  • Evidenziare e discutere gli obiettivi e i risultati di LIFE CLIMATE SMART CHEFS;
  • Promuovere il dialogo e lo scambio tra gli chef e le altre parti interessate sulle sfide e le opportunità attuali e future della gastronomia climate-smart;
  • Celebrare l’eccellenza e premiare gli chef e le organizzazioni no-profit che hanno dimostrato un forte impegno e un approccio innovativo a favore della sostenibilità alimentare, mettendo in pratica la missione del progetto nello svolgimento delle loro attività.

Tra gli speaker di alto profilo che prenderanno parte alla Conferenza anche Paolo Caridi, Capo dell’Unita di Comunicazione, Relazioni con la Società Civile e Patto per il Clima della Direzione Generale per l’Azione per il Clima della Commissione europea. A rappresentare il mondo della ristorazione sarà, invece, Chiara Pavan, cheffe stellata del ristorante Venissa di Venezia e advisor del progetto:

La partecipazione all’evento è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione.

La Conferenza, interamente in lingua inglese, sarà anche trasmessa in livestreaming sul sito web di LIFE Climate Smart Chefs.

Scopri l’agenda, registrati e partecipa qui!

 


Evento congiunto dei progetti LIFE NECPlatform e IN-PLAN – Roma,  10 dicembre 2024.

Fonte immagine: MASEFonte immagine: MASESi terrà a Roma martedì 10 dicembre 2024, dalle ore 9:30 alle ore 16:30, presso Villa Altieri - Palazzo della Cultura e della Memoria Storica (viale Manzoni, 47), l’evento congiunto dei progetti LIFE NECPlatform e IN-PLAN  dal titolo “Il ruolo della governance multilivello e della pianificazione territoriale integrata a supporto della transizione energetica”.

Il convegno è organizzato dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane e da Area Science Park –  beneficiari associati, rispettivamente, di LIFE NECPlatform (Strengthening multilevel governance in national energy and climate policies”) e IN-PLAN (“Integrated Energy, Climate and Spatial Planning) – riunirà esperti, istituzioni e rappresentanti locali per affrontare le sfide e le opportunità legate alla transizione energetica.

La giornata dell’evento sarà strutturata in una sessione mattutina e in una tavola rotonda pomeridiana e offrirà un’occasione per discutere il ruolo cruciale della pianificazione integrata e della collaborazione tra diversi livelli di governance nella realizzazione degli obiettivi climatici ed energetici nazionali ed europei.

Durante la mattinata, interverranno esperti di spicco e rappresentanti istituzionali per approfondire temi chiave quali il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), il rapporto tra i vari livelli dei piani per la transizione energetica, il percorso verso la neutralità climatica intrapreso dalle città italiane della EU Mission “Climate-Neutral and Smart Cities”.

Si discuteranno, inoltre, i risultati del progetto LIFE NECPlatform e l’importanza della governance multilivello per la pianificazione energetica e climatica, mentre testimonianze delle città italiane e dall’Europa offriranno esempi concreti di approcci partecipativi e iniziative innovative, come i “Climate City Contracts.”

Qui il programma completo del convegno.

Per la partecipazione all’evento, possibile anche da remoto, è necessaria la registrazione tramite l’apposito form di iscrizione

 


Progetto LIFE PERDIX: evento finale. Marozzo (FE), 28-29 novembre 2024.

Fonte immagine: MASENelle giornate di giovedì 28 e venerdì 29 novembre 2024,  presso l’Ecomuseo della Bonifica di Marozzo (FE) – Strada Provinciale Codigoro Lagosanto n. 56 – si terrà l’evento finale  di LIFE PERDIX - “Azioni urgenti per la conservazione della biodiversità della Starna italica (Perdix perdix italica), iniziativa dedicata a illustrare i risultati ottenuti dal progetto europeo al termine di 6 anni di intenso lavoro.
LIFE PERDIX, avviato nel gennaio 2019 e co-finanziato dall’UE nell’ambito del Programma LIFE 2014-2020, si è proposto di restituire alla natura la Starna italica mediante l’analisi genetica, l’allevamento in cattività e la reintroduzione di popolazioni vitali all’interno del sito Natura 2000 “Valle del Mezzano”, Zona di Protezione Speciale (ZPS) nel Delta del Po. 
Coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), il progetto è stato supportato da un partenariato articolato che è riuscito a creare, in ambito scientifico, un inedito e quanto mai interessante legame tra mondo venatorio e mondo ambientalista, abbattendo così quei muri culturali che finora ne avevano ostacolato la reciproca collaborazione.  ISPRA, infatti, ha potuto contare sulle competenze e le risorse del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri (CUFAA), della Federazione Italiana della Caccia (FIDC), di Legambiente, del Parco Regionale Delta del Po Emilia-Romagna (PRDP - ER) e della Fédération Nationale des Chasseurs (FNC, Francia). Il progetto si è avvalso, inoltre, di un sostegno finanziario da parte dell’Ente Nazionale Cinofilia Italiana (ENCI).
Prenderà parte all’evento finale di LIFE PERDIX anche un referente del LIFE National Contact Point (NCP) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con un intervento sul tema “Il Programma LIFE e la sua attuazione in Italia in materia di Natura e Biodiversità”.
Qui il programma dettagliato dell’iniziativa.
Per partecipare in presenza  è necessario registrarsi a questo link.

 


Terzo evento di networking del progetto LIFE ADA. Roma, 25 novembre 2024.

Fonte immagine: MASELunedì 25 novembre 2024, il progetto LIFE ADA - Adattamento in agricoltura” (LIFE19 CCA/IT/001257) terrà il suo terzo evento di networking. Il formato dell’evento, che avrà inizio alle ore 11:00 e terminerà alle ore 13:00, sarà ibrido: esso si svolgerà in presenza a Roma, presso il Centro Eventi di Forma Spazi (Via Cavour 181) e online su YouTube.

LIFE ADA è diretto a fornire un supporto concreto al settore agricolo, per rafforzare le sue capacità di resilienza ai cambiamenti climatici. Il settore agricolo, infatti, è sempre più soggetto agli effetti dei cambiamenti climatici che incidono direttamente sulla produttività, mettendo a rischio la redditività degli agricoltori, soprattutto medi e piccoli, nonché influenzando negativamente la qualità della produzione. Dal punto di vista dell’assicurazione, il progetto ha l’obiettivo di promuovere un approccio innovativo degli assicuratori per rafforzare la capacità di riduzione del rischio al fine di mantenere l’assicurabilità degli agricoltori a lungo termine, nonostante l’aumento dei rischi catastrofici e sistemici.

Il progetto vede tra i partner UnipolSai Assicurazioni S.p.A (coordinatore), l’Agenzia Regionale Prevenzione, Ambiente ed Energia della Regione Emilia-Romagna - Servizio Idro-Meteo-Clima (ARPAE), la Confederazione italiana Agricoltori (CIA), il Consiglio per la Ricerca e l’analisi dell’Economia Agraria - centro di ricerca di Politiche e Bioeconomia (CREA-PB), il Circolo Festambiente, la Legacoop Agroalimentare Nord Italia, la società Leithà e la Regione Emilia-Romagna con la sua  Direzione generale agricoltura, caccia e pesca.

Nell’ambito di LIFE ADA, il terzo evento di networking sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto e per promuovere possibili sinergie con altri progetti di adattamento ai cambiamenti climatici.

In particolare, nella prima parte della mattinata saranno illustrate le ricerche sullo stato del sistema agricolo alla luce dei cambiamenti climatici (CREA-PB) e i risultati di LIFE ADA (Unipol Sai, CREA-PB e Regione Emilia-Romagna). Successivamente, verranno presentate possibili pratiche e strategie di adattamento al cambiamento climatico (progetto Horizon Booster e progetto LIFE Climax Po). Ci saranno poi diversi interventi di funzionari del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) - incluso il LIFE National Contact Point per l’Italia - e dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA). L’incontro terminerà con un dibattito e le conclusioni della giornata.

Per accedere al programma dettagliato dell’evento, si invita a cliccare il seguente link.

La partecipazione all’incontro è gratuita. Per la partecipazione in presenza è richiesta l’iscrizione inviando, entro il 21 novembre 2024, il proprio nominativo e l’istituzione di afferenza al seguente indirizzo e-mail: giuseppina.crisponi@crea.gov.it. Sarà possibile anche partecipare online utilizzando questo link.

 


La prima giornata dimostrativa (“Demo Day”) del progetto LIFE VitiCaSe. Noventa di Piave (VE), 22 novembre 2024

LIFE VitiCaSeVenerdì 22 novembre 2024, il progetto LIFE VitiCaSe  - “La viticoltura per il sequestro del carbonio organico nel suolo” (LIFE22 CCA-IT-LIFE-VitiCaSe/101113620) terrà il suo primo evento dimostrativo (“Demo Day”) a Noventa di Piave (VE).

LIFE VitiCaSe è focalizzato sul carbon farming in viticoltura, caratterizzato da una serie di pratiche agricole e di gestione del suolo volte ad aumentare la capacità dell'ecosistema vitivinicolo di catturare e trattenere il carbonio atmosferico. Le attività del progetto comprendono, tra l’altro: creazione di un database sulle pratiche agronomiche; creazione di uno strumento informatico per la stima dello stock di Carbonio; implementazione del sistema in 4 vigneti pilota; certificazione dei Crediti di Carbonio e collocazione su piattaforme di scambio.

Il progetto vede tra i partner realtà imprenditoriali – Image Line (capofila), EZ Lab France, Carbon Credits Consulting, insieme alle cantine Castello di Albola, Ruffino 1877 e San Felice Wine Estates e a centri di ricerca – CREA Agricoltura e Ambiente e CREA Politiche e Bioeconomia – nonché il supporto diretto di produttori rappresentati dall’Unione Provinciale Agricoltori di Siena (Confagricoltura).

Nell’ambito di LIFE VitiCaSe, il 22 novembre si terrà a Noventa di Piave (VE), presso Ca’ Landello (Via Santa Maria di Campagna, 13), il primo “Demo Day”, un incontro aperto con i partner del progetto per approfondire la conoscenza delle pratiche di carbon farming in viticoltura. L’evento inizierà alle 14:00 e terminerà alle 18:00.

L’incontro sarà aperto dal welcome speech di Lorena Troccoli (Estate Manager Ruffino). Simona Palermo, (project coordinator) e Gianluca Cavicchioli (UPA Siena) presenteranno lo stato di avanzamento del progetto e le prossime novità. A seguire, saranno avviati 3 tavoli di lavoro; ogni 45 minuti, i partecipanti potranno trasferirsi da un tavolo all’altro, per approfondire tutti i rispettivi temi portanti, ovvero “Tecnica e agronomia”, “Digitale e Agritech”, “Comunicazione e Crediti di Carbonio”. La sessione finale sarà dedicata al networking di LIFE VitiCaSe con altri progetti dedicati alla sostenibilità e all’adattamento al cambiamento climatico, co-finanziati dall’UE attraverso i programmi LIFE, Horizon Europe e NextGenerationEU. Al termine dell’evento è previsto un aperitivo di networking con i partecipanti all'appuntamento.

Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente a questo link (ci sono solo 100 posti disponibili) oppure  scrivere a info@life-viticase.eu specificando i propri dati.

 


Il progetto LIFE Brenta 2030 giunge al termine e condivide i suoi risultati finali nel Layman’s Report

Parco Fiume BrentaIl progetto LIFE Brenta 2030 - Promuovere sistemi efficienti di governance e schemi innovativi per la conservazione della biodiversità e della risorsa idrica del fiume Brenta” (LIFE18 NAT/IT/000756) si sta avviando verso la sua conclusione e ha pubblicato il riepilogo dei risultati ottenuti nel Layman’s Report.

LIFE Brenta 2030 ha avuto l’obiettivo di migliorare la gestione integrata del territorio, proteggere le risorse idriche e preservare la biodiversità lungo il medio corso del fiume Brenta in Veneto, un’area naturale protetta di estrema importanza – classificata come sito Natura 2000 “Grave e zone umide della Brenta”che fornisce acqua potabile a 1,5 milioni di persone (quasi un terzo della popolazione veneta).

Il progetto  nasce nell’ambito dell’iniziativa Parco Fiume Brenta, lanciata nel 2017 da ETRA S.p.A. società benefit e Etifor | Valuing Nature  per valorizzare l’area e migliorare la gestione del sito Natura 2000, creando una rete di enti pubblici, aziende, associazioni disponibili a collaborare per  migliorare le sinergie esistenti tra la conservazione del territorio, della risorsa idrica e della biodiversità.

I principali risultati ottenuti dal progetto, consultabili nel Layman’s Report, includono:

  • individuazione del Consiglio di Bacino Brenta come nuovo gestore del sito Natura 2000 (DGR n.965 del 31 luglio 2023), all’esito di un percorso istituzionale con il coinvolgimento delle 15 amministrazioni locali, i partner di progetto e la Regione Veneto;
  • sperimentazione di un meccanismo di finanziamento pilota in linea con le direttive europee e il principio “chi inquina/usa paga”, che  integra i costi ambientali e della risorsa (ERC) nella tariffa del servizio idrico per intervenire nella conservazione dell’ecosistema da cui la risorsa viene prelevata, che nel caso del Medio Brenta coincide con il sito Natura 2000.

LIFE Brenta 2030  ha  anche  sviluppato un Piano After LIFE, documento strategico che impegna i partner  di progetto a  proseguire le attività di gestione fino al 2030. Il Piano delinea azioni concrete per mantenere e ampliare i risultati ottenuti da LIFE Brenta 2030, consolidando un modello di gestione sostenibile con una visione di medio-lungo periodo.

Ai relativi link  è possibile leggere la notizia (che include un video finale sul progetto) e il comunicato stampa sulla conclusione e i risultati del progetto.

 


Alla COP29 si svolgeranno 3 side-event relativi a progetti LIFE italiani per il clima: LIFE ADA, LIFE COASE e LIFE Climate Smart Chefs. Baku (Azerbaijan), 11, 12 e 21 novembre 2024.

Fonte immagine: MASETra l’11 e il 22 novembre 2024 a Baku, in Azerbaijan, si terrà la COP29, la XXIX Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC).

In tale contesto, all’interno del Padiglione italiano verranno ospitati  3 side-event  organizzati da beneficiari di progetti realizzati in Italia grazie al sostegno del  Programma LIFE  (sotto-programma “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici”). Nello specifico, si tratta dei seguenti side-event:

LIFE ADA – “Adattamento in agricoltura” (LIFE19 CCA/IT/001257) si sviluppa in un settore agricolo sempre più soggetto agli effetti dei cambiamenti climatici che incidono direttamente sulla produttività, mettendo a rischio la redditività degli agricoltori, soprattutto medi e piccoli, nonché influenzando negativamente la qualità della produzione. Dal punto di vista dell’assicurazione, il progetto ha l’obiettivo di promuovere un approccio innovativo degli assicuratori per rafforzare la capacità di riduzione del rischio al fine di mantenere l’assicurabilità degli agricoltori a lungo termine, nonostante l’aumento dei rischi catastrofici e sistemici.

LIFE COASE – “Osservatorio collaborativo per la valutazione del sistema di scambi di quote di emissioni dell’UE” (LIFE21 GIC/IT/101074420) istituirà, appunto, il primo osservatorio  per la valutazione del sistema EU ETS, per  offrire una fonte di conoscenza di riferimento per  politici e ricercatori  e aprire la strada a  future ricerche  e politiche  sullo  scambio di quote di emissioni.

LIFE Climate Smart Chefs – “Responsabilizzare gli chefs per un sistema alimentare intelligente dal punto di vista climatico, sostenibile e salutare nell’UE” (LIFE20 GIC/IT/001708) contribuisce allo sviluppo e all’attuazione della Politica Climatica Europea e alla Strategia “Farm to Fork” coinvolgendo attivamente gli chef europei come promotori di diete a basse emissioni, nutrienti e convenienti, nonché incoraggiando un dibattito ampio sul cibo come strumento chiave per la mitigazione dei cambiamenti climatici.

Nella pagina web  dedicata alla COP29 presente sul portale del MASE è pubblicata l’agenda  di tutti i side-event in programma presso il Padiglione italiano a Baku, a cui sarà possibile partecipare solo in presenza.

 


I “numeri” dei progetti LIFE SAP e CSA CET vincitori delle Calls for proposals del 2023.

La Commissione europea ha pubblicato alcune cifre sui progetti vincitori delle Calls for proposals del Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) relative all’annualità 2023: sono 133 i nuovi progetti selezionati in tutti i Paesi dell’UE e in Macedonia del Nord (Paese terzo partecipante a LIFE), per un investimento totale di € 574 milioni, di cui € 380 sono rappresentati dal co-finanziamento europeo.

I progetti vincitori delle LIFE Calls del 2023 cui si fa riferimento sono di due tipologie:

  • Standard Action Projects (SAP) –  i “tradizionali” progetti LIFE – per i sottoprogrammi  LIFE “Natura e biodiversità” (NAT), “Economia circolare e qualità della vita” (ENV) e “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici” (CLIMA);
  • Coordination and Support Actions (CSA), per il sottoprogramma LIFE “Transizione all’energia pulita” (CET).

I “numeri” dei progetti LIFE SAP 2023:

  • 25 progetti SAP NAT con un budget totale di circa € 216 milioni, di cui oltre € 144 milioni di contributo unionale;
  • 26 progetti SAP ENV che mobiliteranno € 143 milioni, di cui € 74 milioni messi a disposizione dall’UE;
  • 23 progetti SAP CLIMA per un valore di circa € 110 milioni, di cui circa € 62 milioni è il contributo che fornirà l’UE;

I “numeri” dei progetti LIFE CSA CET 2023:

  • 59 progetti con un bilancio totale di oltre € 105 milioni, di cui circa € 99 milioni rappresentati dal co-finanziamento europeo.

Per quanto riguarda l’Italia, complessivamente i progetti SAP e CSA CET selezionati in relazione alle LIFE Calls 2023 sono 26, per un investimento totale pari a € 86.890.789, di cui il co-finanziamento UE è pari a € 56.287.278.

Di seguito il prospetto  con i “numeri” dei progetti LIFE SAP e CSA CET dell’ITALIA per il 2023:

 

Progetti selezionati (n.)

Investimento totale (€)

Co-finanziamento UE (€)

SAP NAT

2

11.390.153

6.834.091

SAP ENV

6

32.726.460

17.565.516

SAP CLIMA

7

24.979.752

14.987.848

CSA CET

11

17.794.424

16.899.823


A questo link è possibile visionare, infine, l’elenco e una breve descrizione di tutti i progetti SAP e CSA CET vincitori dei bandi 2023 di LIFE, suddivisi per Paese partecipante al Programma dell’UE (CONOSCI I PROGETTI ITALIANI!).

 


Corso di Europrogettazione Emilia-Romagna, III edizione 2024-2025 – modulo su “LIFE 2021-2027: il Programma UE per l’ambiente e l’azione per il clima”. Bologna, 5 novembre 2024.

Fonte immagine: MASEMartedì 5 novembre 2024, nell’ambito della III edizione (2024-2025) del Corso di Europrogettazione della Regione Emilia-Romagna, si terrà in presenza a Bologna il modulo su “LIFE 2021-2027: il Programma UE per l’ambiente e l’azione per il clima”.

Il Corso di Europrogettazione, che ha avuto inizio il 14 ottobre  e terminerà il 26 novembre 2024, è co-organizzato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, da Europe Direct Emilia-Romagna e da UPI (Unione Province d’Italia) Emilia-Romagna, ed è destinato a funzionari pubblici e personale interessato al fine di migliorare la capacità diffusa di intercettare fondi europei.

Fonte immagine: MASEIn particolare, la mattinata di martedì 5 novembre 2024 – dalle ore 9:30 alle ore 13:00 – sarà dedicata al Programma LIFE, con l’intervento del team del Punto di Contatto Nazionale LIFE per l’Italia (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE) e di un referente di Alma Mater Studiorum - Università di Bologna con una lunga esperienza nella gestione di progetti LIFE.

Qui è possibile visionare il programma completo del modulo del 5 novembre 2024, durante il quale verrà presentata una panoramica generale di LIFE e verranno approfonditi aspetti concreti della sottomissione di una proposta progettuale nell’ambito di tale strumento di finanziamento europeo.  

Il modulo si svolgerà solo in presenza presso la sede della Regione Emilia-Romagna - Terza Torre di via della Fiera di Bologna n. 8.

Per maggiori informazioni sul Corso di Europrogettazione e per iscriversi all’evento si invita a consultare il seguente link.

 


Il progetto LIFE Climate Smart Chefs per una migliore alimentazione nel mondo

Il progetto LIFE Climate Smart Chefs per una migliore alimentazione nel mondoMangiare cibo di qualità è diventato un tema sempre più centrale nelle nostre culture.

Nel corso dei secoli gli chefs di tutta Europa sono riusciti a trasformare il cibo in una forma d’arte, ma anche l’impatto di quest’ultimo sul pianeta è un elemento da non trascurare.

Per questa ragione è nato LIFE Climate Smart Chefs - “Empowering chefs for a climate-smart, sustainable and heathy food system in the EU” (LIFE20 GIC/IT/001708), progetto  finanziato dal Programma LIFE 2021-2027 che combina le capacità culinarie dei migliori chefs europei con le più recenti conoscenze in termini di cucina sostenibile, al fine di promuovere un sistema alimentare meno impattante per il pianeta.

Il sistema alimentare, infatti, è uno dei principali fattori che contribuiscono al cambiamento climatico, essendo responsabile del 31% delle emissioni totali di greenhouse gases (GHG). Questo porta anche a una perdita di biodiversità, a un uso eccessivo di acqua ed è una delle principali cause di inquinamento da fertilizzanti e pesticidi

Di conseguenza, ridurre l’impatto ambientale del cibo è una sfida fondamentale che deve coinvolgere governi e settore privato. La dott.ssa Alessandra Varotto, communications manager di Fondaziona Barilla – soggetto giuridico che coordina LIFE Climate Smart Chefs –  afferma che “gli chef sono attori fondamentali in questo processo. Per questo motivo, negli ultimi tre anni il progetto LIFE Climate Smart Chefs è stato in prima linea nella loro formazione in tutta Europa, focalizzandoci sulla relazione fondamentale che intercorre tra cibo, salute e ambiente”

LIFE Climate Smart Chefs, che ha partners provenienti da Italia, Finlandia e Irlanda, ha formato 164 chefs provenienti da tutti i 27 Stati Membri UE per trasformare le loro ricette e creare dei menu più sostenibili. Secondo quanto riportato dalla dott.ssa Varotto, i partecipanti sono stati in grado di ridurre il loro impatto nel consumo di carbonio e acqua di circa il 30%. Gli chefs che hanno completato il training parteciperanno anche a un premio volto a individuare chi ha raggiunto i risultati più significativi. I vincitori saranno annunciati a dicembre durante la conferenza finale di progetto, che si terrà a Milano nel mese di dicembre 2024.

Grazie al progetto è stata creata anche una roadmap a lungo termine, denominata “Vision 2030”, per aiutare il settore dell’ospitalità a collaborare con i governi per attuare le politiche necessarie a trasformare il sistema alimentare.

LIFE Climate Smart Chefs contribuisce alla Farm to Fork Strategy della Commissione europea, nel rispetto dell’European Green Deal e della Direttiva sull’Efficienza Energetica.

Qui la notizia completa sulla sezione “News del sito web dedicato a LIFE.

 


Risposta record agli Inviti a presentare proposte progettuali LIFE per l’annualità 2024

Risposta record agli Inviti a presentare proposte progettuali LIFE per l’annualità 2024CINEA, l’Agenzia esecutiva europea che gestisce il Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) per conto della Commissione, ha annunciato che sono state presentate 895 candidature a valere sulle Calls for proposals previste per il 2024 nell’ambito dei 4 sottoprogrammi LIFE: Natura e biodiversità (NAT), Economia circolare e qualità della vita (ENV), Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (CLIMA), Transizione all’energia pulita (CET).

Il numero di proposte progettuali sottomesse è aumentato del 37% rispetto ai bandi LIFE del 2023, mentre l’importo totale dei contributi dell’UE richiesti, oltre 2,7 miliardi di euro, è diminuito di circa il 10%. Nel complesso, all’UE è stato chiesto di finanziare circa due terzi del costo totale dei progetti LIFE proposti, mentre il resto proviene da governi nazionali, regionali e locali, partenariati pubblico-privato, imprese e organizzazioni della società civile.

Le proposte di progetti LIFE 2024 sono così suddivise tra i 4 sottoprogrammi:

  • LIFE NAT: 137 proposte – costo totale di 928 milioni di euro/contributo dell’UE richiesto pari a 610 milioni di euro (66%); 
  • LIFE ENV: 265 proposte – costo totale di 1,5 miliardi di euro/contributo dell’UE richiesto pari 725 milioni di euro (48%);
  • LIFE CLIMA: 183 proposte – costo totale di 1,1 miliardi di euro/contributo dell’UE richiesto pari a 628 milioni di euro (57%);
  • LIFE CET: 310 proposte – costo totale di 543 milioni di euro/contributo dell’UE richiesto pari a 475 milioni di euro (87%).  

Tali proposte progettuali mirano a:

  • salvaguardare la natura europea arrestando e invertendo il declino della biodiversità;
  • rafforzare l’economia circolare utilizzando tecnologie e soluzioni innovative;
  • proteggere, ripristinare e migliorare l’ambiente e, di conseguenza, la qualità della vita delle persone;
  • ridurre le emissioni di gas a effetto serra, aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla mitigazione dei cambiamenti climatici;
  • accelerare la transizione all’energia pulita attraverso soluzioni per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.

Cosa succede ora?

I progetti LIFE proposti per il 2024 che dimostrano soluzioni pratiche, efficaci in termini di costi e innovative ad alcune delle sfide più urgenti in materia di ambiente e azione per il clima avranno maggiori probabilità di essere selezionati per i finanziamenti dell’UE. Ogni proposta progettuale ricevuta in risposta alle LIFE Calls for proposals 2024 sarà sottoposta a una valutazione indipendente e CINEA comunicherà ai candidati i risultati della valutazione nella primavera del 2025. Le Convenzioni di sovvenzione saranno firmate con i futuri beneficiari LIFE nell’estate del 2025 e i nuovi progetti sostenuti dal Programma dell’UE inizieranno più avanti nel corso della stessa stagione.

Consulta la notizia completa tra le “News” di LIFE!

 


Progetto LIFE EOLIZARD: Avvio delle attività in campo

Logo LIFE Eolizard

A fine agosto, il team di ricercatori dell’Università degli Studi di Roma Tre, dell’Università degli Studi dell’Aquila e del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR ha avviato le attività in campo di LIFE EOLIZARD (101114121-LIFE22-NAT-IT-LIFE EOLIZARD). Per combattere l'estinzione della Podarcis raffonei, è stato inaugurato un programma volto a creare un Santuario e a garantire la sopravvivenza della specie nell'arcipelago eoliano.

In pochi giorni di lavoro, i ricercatori hanno analizzato diverse centinaia di lucertole da entrambi i siti e alcuni di questi sono stati prelevati per diventare i fondatori del programma di reintroduzione. Dopo un periodo di quarantena in cui le lucertole saranno sottoposte a un approfondito screening sanitario, queste verranno trasferite presso il Bioparco di Roma. Successivamente, tramite analisi genomiche, i ricercatori selezioneranno i migliori riproduttori per garantire la massima variabilità genetica delle nuove popolazioni che saranno reintrodotte nel Santuario.

Parallelamente, un altro team di ricercatori di LIFE EOLIZARD ha avviato le attività di traslocazione di Podarcis siculus dagli isolotti di Lisca Bianca e Bottaro a Panarea, con l’installazione delle trappole per la cattura degli individui da trasferire.

La rimozione di Podarcis siculus da Lisca Bianca e Bottaro permetterà la reintroduzione di Podarcis raffonei e la creazione del suo Santuario. L’inizio delle attività è stato anche rappresentato simbolicamente dal varo dell’imbarcazione di progetto che accompagnerà i ricercatori negli anni a venire.

Inoltre, fino al 22 settembre sarà ancora possibile partecipare al concorso fotografico “Colori e mimetismo – l’arte della sopravvivenza nel mondo degli Anfibi e dei Rettili”. Il regolamento è consultabile qui.

LIFE Eolizard

 

 


Progetto LIFE4Pollinators: final conference. Bologna, 4-5 settembre 2024

Fonte immagine: MASE

Mercoledì 4 e giovedì 5 settembre 2024 si terrà a Bologna la final conference di LIFE4Pollinators - Involving people to protect wild bees and other pollinators in the Mediterranean (LIFE18 GIE/IT/000755), progetto europeo coordinato dall’Università Alma Mater di Bologna e che ha avuto l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione degli impollinatori, generando un circuito virtuoso che conduca a un progressivo cambiamento di pratiche e comportamenti oggi non sostenibili.

Due giornate di conferenze, incontri e tavole rotonde in cui tutti i partner di LIFE4Pollinators – provenienti da Spagna, Grecia e Slovenia – illustreranno i risultati e i traguardi raggiunti in quattro anni di attività nel coinvolgimento delle persone per la conservazione degli insetti impollinatori. Tra i presenti anche Manuel Montero Ramírez (Project Adviser) in rappresentanza dell’Unità LIFE di CINEA (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency).

Sarà possibile, inoltre, visitare la mostra itinerante realizzata nell’ambito del progetto, che nella sua ultima tappa arriva a Bologna.

Fonte immagine: MASESi comincerà mercoledì 4 settembre, alle ore 15:00, con una visita all’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Bologna e al Giardino degli Impollinatori (Via Irnerio, 42), allestito grazie al progetto, seguita da un workshop tecnico curato dai ricercatori del CREA di Bologna intitolato “Promoting pollinator-friendly farming: a pilot project in Emilia-Romagna”. Temi della giornata saranno l’agricoltura sostenibile e come le api selvatiche possono essere studiate per misurare l’impatto delle pratiche agricole sulla biodiversità.

Giovedì 5 settembre presso l’Auditorium Biagi della Biblioteca Salaborsa (Piazza del Nettuno, 3), a partire dalle ore 9:00, i partner del progetto racconteranno le attività svolte in questi anni: i laboratori con le scuole, i bioblitz, le attività formative, la comunicazione e il monitoraggio. Le tre tavole rotonde, previste nel pomeriggio, saranno l’occasione per approfondire i temi che coinvolgono ricercatori e tecnici di questo e altri progetti a livello locale, nazionale e internazionale: conservazione degli impollinatori in aree naturali e rurali, nelle aree urbane, didattica, scienza partecipata e comunicazione.

La final conference di LIFE4Pollinators rappresenta un momento di condivisione, scambio di idee e confronto di grande utilità per chi si occupa degli argomenti trattati dal progetto; l’occasione di concludere un lungo percorso guardando insieme al futuro per chi ha collaborato con passione a LIFE4Pollinators.

Per maggiori informazioni e per le modalità di partecipazione all’evento consulta questo link.

Fonte immagine: MASE Fonte immagine: MASE
   

 LIFE Brenta 2030: firmato il Piano “After-Life” da 3 milioni di euro fino al 2030. Cittadella, 18 luglio 2024

Logo LIFE Brenta 2030

Sette firme per un Piano che sancisce l’impegno per il Medio Brenta a dare continuità ai risultati già raggiunti con LIFE Brenta 2030, il progetto europeo lanciato nel 2019 che ha coinvolto il territorio del Sito Natura 2000 “Grave e Zone Umide della Brenta” e ha potuto contare su un budget totale di 2,6 milioni di euro, cofinanziato al 60% dal Programma LIFE 2014-2020.

Il progetto LIFE Brenta 2030 - “Promoting Good Governance and Innovative Financing Schemes for Biodiversity and Water Conservation of Brenta River” (LIFE18 NAT/IT/000756) si concluderà a settembre 2024 e ha come obiettivi: la conservazione e lo sviluppo di habitat seminaturali nell’ambiente rivierasco del Medio Brenta; il miglioramento e l’integrazione della governance dell’acqua e della biodiversità attraverso il dialogo con i portatori di interesse.

L’accordo per il Piano “After-Life” è stato presentato e sottoscritto dai sette partners di progetto (Consiglio di Bacino Brenta, ETRA, Etifor, il Comune di Carmignano di Brenta, il Dipartimento TESAF dell’Università di Padova, Veneto Acque, Veneto Agricoltura) giovedì 18 luglio 2024 nella sede del Consiglio di Bacino Brenta, a Cittadella, durante la conferenza stampa in cui sono stati presentati anche i nuovi progetti in partenza: InnWater, NatConnect 2030, WasteReduce e MAP-Brenta. Il documento formale verrà poi sottoscritto nei prossimi giorni da parte dei rappresentanti legali dei vari soggetti coinvolti.

Con il Piano “After-Life” si definisce il processo di transizione dalla fase finale del progetto LIFE Brenta 2030 a una fase successiva di medio periodo (fino al 2030), caratterizzata dalla collaborazione tra gli attuali partners di progetto che, sottoscrivendo il documento, si assumono degli impegni precisi per continuare le azioni di governance, conservazione, comunicazione, disseminazione e sensibilizzazione. Si tratta di un Piano da oltre 3 milioni di euro che testimonia l’impegno per garantire la tutela dei siti naturali all'interno dell'area Natura 2000 del Medio Brenta con risorse proprie, già reperite o da reperire.

Qui il comunicato stampa completo con il testo del Piano “After LIFE” scaricabile.

 


Progetto LIFE SeaForest. Evento: “La Posidonia spiaggiata, metodi sostenibili per una gestione attiva”. Castellabate (SA), 24 luglio 2024.

Logo evento SEAFOREST

Mercoledì 24 luglio 2024 si terrà a Castellabate (SA)   – presso la sede del Parco Nazionale del Cilento, Vallo Diano e Alburni, nella Villa Matarazzo  (Corso Sen. Andrea Matarazzo) – un evento nazionale sulla tematica della gestione della Posidonia oceanica spiaggiata dal titolo “La Posidonia spiaggiata, metodi sostenibili per una gestione attiva”, organizzato da Seaforest LIFE.

Il progetto LIFE SeaForest – “Posidonia meadows as carbon sinks of the Mediterranean” (LIFE17 CCM/IT/000121), co-finanziato dal  Programma LIFE 2014-2020,  ha come obiettivo generale l’incremento della capacità dei serbatoi di carbonio delle praterie di Posidonia, attraverso azioni di riduzione del degrado e successivo consolidamento dell’habitat 1120* in alcune aree protette italiane (Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Parco Nazionale dell'Asinara e Parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena).

Parteciperanno all'evento del 24 luglio p.v. i beneficiari di LIFE SeaForest insieme a rappresentanti delle istituzioni pubbliche, del mondo della ricerca scientifica e di quello imprenditoriale, che a vario titolo hanno sviluppato esperienze sulla tematica della gestione della Posidonia oceanica spiaggiata.

Il programma completo dell’evento è scaricabile qui.

Per partecipare è necessario registrarsi a questo link.

Qui il collegamento per seguire l’evento online.

 


Kick Off Event progetto LIFE INSPIREE: “Il recupero di terre rare”. Roma - Palazzo Ripetta, 10 luglio 2024.

Logo LIFE INSPIREE

Mercoledì 10 luglio a partire dalle ore 10.00 a Roma, presso Palazzo Ripetta (via di Ripetta, 231), si terrà il Kick Off Event di LIFE INSPIREE - Industrial Production of mixed Rare Earth Elements oxides and carbonates from spent magnets recycling (LIFE22-ENV-IT-INSPIREE), progetto co-finanziato dal Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) 2021-2027 e coordinato da Itelyum.

Nel corso dell’evento, sul tema de “Il recupero di terre rare”, verrà presentato il primo impianto in Europa per la produzione di ossidi e carbonati di terre rare da riciclo chimico di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

Apre i lavori Marco Codognola, Amministratore Delegato Itelyum. Modera Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club.

Alle ore 10.15 il primo panel “Il Programma LIFE 2021-2027 e le opportunità delle Calls for proposals 2024”, con Federico Benvenuti, LIFE National Contact Point - Ministero della Transizione Ecologica e della Sicurezza Energetica.

Alle ore 10.30 il secondo panel “Inspiree: il modello di rigenerazione di Ceccano”, con gli interventi di:

  • Francesco Gallo, Direttore operations e R&D coordinator Itelyum Regeneration;
  • Vito Consoli, Direttore Regionale della Direzione Ambiente Regione Lazio;
  • Elena Palazzo, Assessore all’Ambiente Regione Lazio;
  • Giancarlo Righini, Assessore al Bilancio e alla Programmazione Economica Regione Lazio;
  • Giorgio Zampetti, Direttore Generale Legambiente;
  • Luca Campadello, Strategic Development and Innovation Manager Erion;
  • Laura Mascheretti, Strategic Development and Innovation Specialist Erion.

Conclusioni a cura di Antonio Lazzarinetti, Presidente Itelyum.

 


LIFE Info Day regionale 2024 – Marche (26 giugno 2024)

   

San Benedetto del Tronto (AP) – 26 giugno 2024, ore 9.30-16.30

Polo didattico Università di Camerino (Aula azzurra - Lungomare A. Scipioni, 6)

(e online su Piattaforma Cisco Webex)

 

Mercoledì 26 giugno 2024 si svolgerà, dalle 9.30 alle16.30, il “LIFE Info Day regionale 2024 – Marche”organizzato dal LIFE National Contact Point (LIFE NCP IT) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) in collaborazione con l’Università degli Studi di Camerino (UNICAM).

L’evento si terrà in presenza a San Benedetto del Tronto (AP), presso il Polo didattico UNICAM (Aula Azzurra - Lungomare A. Scipioni, 6), potrà essere seguito anche “da remoto” su Piattaforma Cisco Webex.

Il “LIFE Info Day regionale 2024 – Marche” è rivolto esclusivamente ai candidati e potenziali proponenti LIFE (enti pubblici o privati, incluse ONG e organizzazioni della società civile) marchigiani.

Rappresenterà, in primo luogo, un’occasione preziosa per approfondire, con il Team del LIFE NCP IT, le caratteristiche del Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) e dei suoi 4 Sottoprogrammi, nonché le opportunità di dare vita a idee verdi grazie ai finanziamenti messi a disposizione dagli Inviti a presentare proposte LIFE per il 2024.  Consentirà, tra l’altro, di conoscere esempi concreti di progetti co-finanziati da LIFE in Italiaattraverso la testimonianza dei referenti di progetti rappresentativi di ciascun Sottoprogramma LIFE (LIFE DREAMLIFE NATURA AGROLIFE TURBOALGOR CO₂AUDIT-TO-MEASURE).

L’obiettivo ultimo dell’iniziativa è quello di incentivare la sottomissione, a valere sulle pertinenti Calls for proposals LIFE 2024, di proposte progettuali di “qualità” da parte di soggetti giuridici ammissibili a LIFE appartenenti al territorio della regione Marche.

Qui la pagina web del portale del MASE dedicata all’eventocon la sua descrizione completa, le modalità di iscrizione e il programma dettagliato.

 


Progetto LIFE GREENLIFE4SEAS – lancio del video promozionale di progetto

È online il video promozionale del progetto LIFE GREENLIFE4SEAS- “GREen ENgineering solutions: a new LIFE for SEdiments And Shells” (LIFE22-ENV-IT-LIFE GREENLIFE4SEAS).

Il progetto, co-finanziato dal Programma LIFE 2021-2027, ha l’intento di riciclare due scarti ad alto impatto ambientale come i sedimenti di dragaggio dei porti e i gusci delle cozze, dimostrando la fattibilità tecnica, la piena sicurezza e la redditività commerciale di soluzioni innovative per il loro recupero e riutilizzo in sito. Il progetto è coordinato dal Politecnico di Bari ed ha coinvolto come partner beneficiari l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (AdSPMLO), l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM), le società Vitone Eco, Noesis e Simem, il Porto del Pireo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).

Il video, creato per sensibilizzare e informare un pubblico più ampio sulle iniziative del progetto e per promuovere la collaborazione internazionale verso obiettivi comuni di sostenibilità e innovazione, offre una panoramica completa del progetto LIFE GREENLIFE4SEAS: introduce il partenariato, gli obiettivi del progetto, le attività principali.

È disponibile, nelle tre lingue del progetto (inglese, italiano e greco), sui canali Facebook, LinkedIn e Youtube di LIFE GREENLIFE4SEAS. È possibile scaricare il video, inoltre, cliccando su questo link.

 


Progetto LIFE CALLIOPE – Conferenza finale. Pescara, 27 giugno 2024

Fonte immagine: MASE

Giovedì 27 giugno, dalle 10,00 alle 13,00 si terrà presso l’Aurum di Pescara (Largo Gardone Riviera) la Conferenza finale del progetto LIFE CALLIOPE - “Coastal dune hAbitats, subLittoraL sandbanks, marIne reefs: cOnservatin, Protection, and thrEats mitigation” (LIFE17 NAT/IT/000565).

Il progetto, co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020, per proteggere e migliorare gli ambienti costieri e marini, è coordinato dalla Regione Abruzzo (Servizio Foreste e Parchi - Ufficio Parchi e Riserve) ed ha coinvolto come partner beneficiari l’Università degli Studi del Molise (Italia), il CIRSPE - Centro Italiano Ricerca e Studi Per la Pesca (Italia), l’Università Frederick (Cipro) e il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Rurale (Cipro).

L’obiettivo generale che dal 2018 ad oggi è stato perseguito è quello di migliorare la conservazione e la gestione integrata delle aree protette costiere e marine della regione Abruzzo, mettendo in atto una serie di azioni concrete, che vanno da iniziative più strettamente amministrative a interventi materiali realizzati in alcune aree pilota.

Durante l’evento, saranno presentati i risultati conseguiti, anche tramite la proiezione di un video documentario. Parteciperà anche un referente del LIFE National Contact Point (NCP) Team del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con un intervento sulle opportunità di sostegno a progetti per la tutela degli ambienti costieri.

Qui ulteriori informazioni.

 


Evento finale del Progetto LIFE New4Cartridges. Milano, 27 giugno 2024.

Giovedì 27 giugno 2024, dalle 10.30 alle 15.30, si terrà presso lo spazio eventi Prime Time Loft (Viale Sarca 336/F, edificio 16, Milano), l’evento finale del progetto LIFE New4Cartridges - “Un nuovo paradigma circolare per il riutilizzo e il riciclo delle cartucce d'inchiostro (LIFE20 ENV/IT/000423).

Il progetto, co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020, mira a fornire una soluzione innovativa per l’up-cycling delle cartucce d’inchiostro riutilizzabili esauste e per il riciclo di quelle non più adatte al riutilizzo, perseguendo così una strategia “zero sprechi”.

Gli obiettivi principali che i due partners di progetto, Eco Store Srl e Berg Phi, si sono posti sono tre: 1) riutilizzare ogni cartuccia fino a dieci volte; 2) migliorare il processo di pulizia al fine di eliminare i residui di inchiostro dalla cartuccia senza l’utilizzo di prodotti chimici; 3) riciclare le cartucce non più idonee a rigenerazione per produrre materia prima seconda di alta qualità.

Di seguito il programma della giornata:

10.30 Welcome coffee

11.00 Presentazione del progetto

12.30 Networking lunch

14.00 Spostamento presso la sede Eco Store di Sesto San Giovanni in via G. di Vittorio 307/30*

14.30 Visita alla linea di produzione sita presso la sede Eco Store di Sesto San Giovanni

15.30 Rientro presso la location di Viale Sarca a Milano

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*per lo spostamento tra le due sedi è previsto un servizio navetta.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi (entro lunedì 17 giugno 2024) al seguente link: https://forms.office.com/e/JjYTLYqTqkVi.

 


Il progetto LIFE IREPRO ha raggiunto gli obiettivi previsti e si prepara al suo Evento di chiusura. Online, 30 ottobre 2024

Fonte immagine: MASEIl progetto LIFE IREPRO – “Un innovativo processo industriale per la produzione di refrigeranti a basso GWP per la refrigerazione industriale e il condizionamento” (LIFE16 CCM/IT/000027) si sta avviando verso la sua chiusura.

I gas refrigeranti, ad oggi costituiti soprattutto da idrofluorocarburi (HFC), sono i prodotti utilizzati in tutte le applicazioni che richiedono sia la climatizzazione sia la refrigerazione. Gli HCF sono attualmente oggetto di attenzione per il loro potenziale impatto sull’ambiente in quanto caratterizzati da un significativo potenziale di riscaldamento globale (GWP) che pertanto li porta ad essere annoverati fra i gas ad effetto serra (GHG).

Il progetto pilota LIFE-IREPRO intende quindi dimostrare la sostenibilità e l’efficienza di un processo altamente innovativo per la produzione di nuovi gas costituiti da idrocarburi ad alta purezza, studiati per applicazioni specifiche di refrigerazione industriale e caratterizzati da un GWP molto più basso rispetto a quello tipico degli HFC.

Il primo grande aggiornamento da parte del progetto è rappresentato dall'ottenimento della Certificazione di Prevenzione Incendi rilasciata dall'Autorità di Prevenzione Incendi. Questa certificazione, che viene rilasciata solo dopo l'ottenimento dell'autorizzazione all'esercizio e a seguito dell'inizio dell'attività, rappresenta un obiettivo importante non solo per la conformità legislativa, ma anche come premessa per la trasferibilità e replicabilità industriale del prototipo. La certificazione, infatti, attesta che tutte le unità impiantistiche costruite sono conformi a tutti i requisiti di sicurezza per quanto riguarda le misure e le procedure di prevenzione e lotta antincendio.

La fase di test preliminare è stata completata e i risultati ottenuti sono estremamente incoraggianti: il ‘fine tuning’ dei parametri di processo della linea pilota ha infatti permesso di raggiungere una purezza dei prodotti ottenuti ancora più elevata di quella inizialmente prevista. Il progetto si sta avvicinando alla fase finale con la produzione in atto per raggiungere la sua capacità massima.

Infine, in data 30 ottobre, tra le 10:30 e le 12:00, il progetto LIFE IREPRO terrà un evento di chiusura online.

L'incontro riguarderà i risultati finali del progetto, le future attività di ricerca, le attività di diffusione post-LIFE, la strategia di penetrazione del mercato. Parte dell'evento finale sarà dedicata alla VIA, alla LCA e all'analisi dell'impatto socio-economico, incoraggiando così discussioni costruttive sugli sviluppi futuri.

La registrazione all'evento online è obbligatoria: a tal fine, si invita a scrivere il proprio nome, azienda e indirizzo e-mail alla Dott.ssa Chiara Lotito, all’e-mail chiara.lotito@tazzetti.com.

 


Progetto LIFE FORESTALL – Conferenza finale. Mestre, 13 giugno 2024

Fonte immagine: MASE

Giovedì 13 giugno, dalle 9,00 alle 17,00 si terrà presso l’Auditorium della Città Metropolitana di Venezia (Via Forte Marghera 191, Mestre) la Conferenza finale del progetto LIFE FORESTALL - Ripristino degli habitat forestali 91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior e 7210* Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae in siti RAMSAR e Natura 2000 (LIFE18 NAT/IT/001020).

Il progetto, co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020, è coordinato dal Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia (CORILA) con la collaborazione del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto, le Regioni Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, SELC Soc. coop., WWF Italia e Cooperativa Sociale Primavera ONLUS. Obiettivi principali di LIFE FORESTALL sono stati il recupero e la conservazione di habitat di interesse comunitario nelle aree umide e lagunari e il contenimento di alcune specie esotiche invasive di fauna e flora nel settore meridionale Laguna di Venezia.

Durante l’evento, dal titolo Un'Oasi in laguna: esperienze di restauro ecologico e tutela della biodiversità" i partners presenteranno le esperienze e i risultati raggiunti durante il progetto. Alla Conferenza parteciperà anche un referente del LIFE National Contact Point (NCP) Team del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con un intervento sulle opportunità di LIFE nell’ambito della tutela della biodiversità.

Qui il programma completo dell’evento. La partecipazione è libera, previa registrazione da effettuarsi al seguente link: https://buff.ly/3yYa0nr.

 

 


Evento: il contributo del Programma LIFE alle priorità ambientali e climatiche della PAC 2023.2027. Roma, 11 giugno 2024 (ore 9:00)

"Evento: il contributo del Programma LIFE alle priorità ambientali e climatiche della PAC 2023.2027. Roma, 11 giugno 2024 (ore 9:00)"

Nell’ambito del Programma Rete Rurale Nazionale (RRN) 2014-2022 (Scheda CREA-RRN 5.1, Piano biennale 2023-2024), il Centro di Politiche e Bioeconomia del CREA, in collaborazione con il LIFE National Contact Point (LIFE NCP) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), organizza un evento finalizzato a rafforzare le sinergie e a promuovere lo scambio di buone pratiche tra progetti LIFE e Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, con un focus sui progetti LIFE su “Impollinatori” e “Carbon farming.

L’evento, in programma a Roma per il giorno 11 Giugno 2024, presso il Centro Congressi Cavour (Via Cavour, 50/a), prevede momenti di discussione fra rappresentanti del mondo istituzionale, produttivo e ambientale e il racconto di esperienze di progetti LIFE di particolare interesse per l’architettura verde della PAC.

Consulta il Save the date e il programma dell’intero evento!

Si segnala che in tale contesto è prevista una sessione dedicata a dare spazio e visibilità a progetti LIFE di interesse per tutte le priorità ambientali e climatiche della PAC: “Poster session elettronica e networking”. Obiettivo della sessione è quello di favorire la diffusione di buone pratiche e il networking fra esperienze e attori che possono contribuire alle finalità della PAC. Progetti LIFE, in corso o conclusi negli ultimi 5 anni, aventi ad oggetto temi di interesse per tutte le priorità ambientali e climatiche della PAC, possono candidarsi per presentarsi attraverso la proiezione di brevi testi o video (5 minuti). Per candidarsi è necessario essere già registrati all’evento e seguire le indicazioni riportate nella Call for posters. È prevista, inoltre, la realizzazione di un banchetto informativo dedicato a favorire la distribuzione di materiali divulgativi dei progetti LIFE coinvolti nell’iniziativa. I progetti interessati a distribuire gadgets e materiali informativi possono richiedere informazioni sulle modalità al LIFE NCP del MASE, scrivendo a life@mase.gov.it

Maggiori dettagli dell’intero evento sono disponibili sul portale web della RRN, nella pagina web ad esso dedicata e nella sezione di cui al link che segue: https://www.reterurale.it/life.

E' possibile registrarsi all’evento entro il 3 giugno, compilando l’apposito modulo online.

 


LIFE Info Day Italia 2024 (evento online, 28 maggio 2024)

Fonte immagine: MASE

Martedì 28 maggio 2024, dalle 9,30 alle 17,00, si svolgerà in modalità online il LIFE Info Day Italia 2024, organizzato dal National Contact Point del Programma LIFE (LIFE NCP IT) – operante presso la Divisione II “Affari europei in materia ambientale” della ex Direzione Generale “Attività europea ed internazionale” (DG AEI) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) – in collaborazione con l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA), che gestisce LIFE per conto della Commissione europea, e il Team esterno di monitoraggio dei progetti LIFE realizzati in Italia (ELMEN EEIG - Timesis).

Il LIFE Info Day nazionale 2024 è rivolto ai candidati e potenziali candidati LIFE italiani (enti pubblici o privati, incluse ONG e organizzazioni della società civile), e rappresenta un appuntamento di grande rilevanza per conoscere più nel dettaglio le caratteristiche del Programma LIFE e le opportunità di dare vita a idee verdi e legate alla transizione all’energia pulita grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalle LIFE Calls for proposals 2024. Sarà questa anche un’occasione per ricevere suggerimenti concreti sulla presentazione delle proposte progettuali e per porre domande dirette agli esperti di settore, relatori dell’evento.

Qui la pagina dedicata con le modalità di partecipazione e il programma completo.

 


“Rubrica” di FORUM PA 2024 – Fondi diretti, riforme e sinergie: il “lavoro di rete” come opportunità di crescita per l’Italia (Roma, 22 maggio 2024).

Il Dipartimento Affari europei della Presidenza del Consiglio dei Ministri (PCM) si pone come nuovo polo di coordinamento e di supporto per un più efficace accesso ai fondi diretti dell’UE e per le riforme.

La conoscenza tecnica degli obiettivi dei programmi di finanziamento dell’UE e l’analisi e l’interpretazione corretta dei bandi sono le chiavi per una progettualità efficace nell’ambito dei fondi diretti.

Per crescere nella progettazione e massimizzare l’impatto delle politiche di sviluppo, i fondi europei destinati alle diverse politiche possono lavorare in sinergia tra loro e con le riforme strutturali.

Le riforme possono aumentare l’efficacia dei finanziamenti europei assicurando un ambiente favorevole agli investimenti e alla crescita sostenibile; allo stesso tempo, i finanziamenti europei possono essere utilizzati per sostenere gli investimenti necessari per attuare le riforme strutturali, come la digitalizzazione, la modernizzazione delle infrastrutture o il finanziamento di programmi di formazione per rafforzare il mercato del lavoro.

Per cogliere al meglio le opportunità di finanziamento e di supporto disponibili è importante la costruzione di una rete di relazioni tra tutti i possibili interlocutori di un progetto e tra quelli di programmi e progetti compatibili, sia nella fase di individuazione dei partners esecutivi del progetto che al momento di ideazione del progetto stesso.

Queste tematiche verranno discusse in ambito FORUM PA 2024 in un “tavolo di lavoro” ad hoc volto a condividere l’esperienza dei National Contact Points di alcuni tra i più apprezzati programmi di finanziamento europeo – LIFE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE), Horizon Europe (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea - APRE), CERV (CERVItalia), Erasmus+ (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche - INAPP), ProMIS (Regione Veneto) – e del programma europeo di sostegno alle riforme TSI (PCM).

Tale “Rubrica” di FORUM PA 2024, dal titolo “Fondi diretti, riforme e sinergie: il “lavoro di rete” come opportunità di crescita per l’Italia”, è organizzata dal Dipartimento per gli Affari Europei della PCM.

L’evento si svolgerà mercoledì 22 maggio, dalle 9:30 alle 10:30, presso il Palazzo dei Congressi di Roma (Piazza John Kennedy, 1).

Nella pagina web dedicata alla “Rubrica” è possibile prendere visione dell’agenda e conoscere i relatori.

Si può partecipare all’evento solo in presenza: a tal fine, si invita a registrarsi al seguente link.

 


I progetti LIFE close-to-market italiani protagonisti nel sostenere le innovazioni verdi in tutta Europa.

Lo strumento finanziario LIFE aiuta a commercializzare soluzioni innovative per la tutela dell’ambiente e l’azione per il clima, facilitando il loro ingresso sul mercato europeo.

Oltre a sostenere le autorità pubbliche, le ONG, le università, gli istituti di ricerca e altri enti, il Programma LIFE aiuta le aziende a portare sul mercato prodotti, tecnologie, servizi e processi verdi attraverso il sostegno a progetti close-to-market (C2M).

Questi progetti mirano, difatti, a fornire soluzioni in grado di portare evidenti, ambiziosi e credibili vantaggi ambientali o climatici, nonché a garantire che tali soluzioni siano ampiamente adottate dalla società in generale e, più in particolare, dall’economia attraverso un esplicito approccio orientato al mercato

Le soluzioni innovative proposte dai progetti LIFE C2M possono riguardare, ad esempio, la gestione dei rifiuti, l’economia circolare, l’efficienza nell’uso delle risorse, la tutela della risorsa idrica e della qualità dell’aria o la mitigazione dei cambiamenti climatici. I progetti LIFE C2M sono caratterizzati da un alto livello di maturità tecnologica (TRL): le soluzioni da essi proposte, quindi, possono essere implementate incondizioni prossime al mercato” (su scala industriale o commerciale) già nel corso del ciclo di vita dei progetti o poco dopo il loro completamento.

In questo contesto, sono numerosi gli esempi di progetti italiani e stranieri che il Programma LIFE ha accompagnato verso l’ “ingresso nel mercato”. Qui possono essere approfonditi (anche con apposite schede), tutti gli esempi di progetti LIFE C2M conclusi.

I progetti LIFE C2M “a firma italiana” segnalati dall’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente (CINEA) sono i seguenti: LIFE ICEGREEN, LIFE DIADEME, PLANET FARMS LIFE, LIFE GREEN GAS NETWORK, GREAT LIFE, LIFE BIOPAINT, LIFE Force of the Future, LIFE GLUELESS, LIFE ZEROGWP, LIFE URBANGREEN, LIFE Use and... reuse, LIFE SAVE, LIFE PLA4COFFEE, LIFE Herotile, LIFE Green Sinks, LIFE Highly Efficient Ovens (HEO).

Per maggiori informazioni sui progetti LIFE C2M e le loro peculiarità vi invitiamo a consultare la pagina web ad hoc predisposta da CINEA.

 


Progetto NewLIFE4Drylands – Conferenza finale. Roma, 14-16 maggio 2024

Dal 14 al 16 maggio si terrà all’Orto Botanico di Roma (Largo Cristina da Svezia) la conferenza finale del progetto NewLIFE4Drylands - Remote sensing oriented nature based solutions towards a NEW LIFE FOR DRYLANDS (LIFE20 PRE/IT/000007).

Esperti, scienziati, policy maker e partner del progetto presenteranno strumenti e strategie per il monitoraggio del territorio e il ripristino delle aree degradate, dal livello globale a quello nazionale e locale sviluppati nell’ambito del progetto.

Durante i tre giorni della Conferenza verranno discusse opzioni, proposte ed esperienze concrete per raggiungere la neutralità del degrado del suolo e combattere la desertificazione, considerando anche il loro contributo alla definizione e all'attuazione del quadro di monitoraggio contenuto nella proposta UE di direttiva sul monitoraggio e la resilienza del suolo.

L’evento condividerà i risultati ottenuti con l'obiettivo di promuovere l'impatto e la replicabilità, circondato da una discussione più ampia sul degrado e la desertificazione evidenziandone la rilevanza in Europa.

All’evento parteciperà un referente del LIFE National Contact Point Team, il quale terrà un intervento sulle nuove opportunità per il sostegno ai progetti sul tema “suolo”, dal titolo: “LIFE Calls for proposals 2024: new opportunities for the support to projects on “Soil” topic”.

A questo link è possibile ottenere maggiori informazioni sul programma e registrarsi all’evento.

 


Valutazione di medio termine del Programma LIFE 2021-2027 – Sondaggio generale aperto a tutti gli stakeholders.

Fonte immagine: MASELa Commissione europea ha pubblicato su “EUSurveyun Sondaggio generale rivolto a tutti i soggetti interessati al Programma LIFE 2021-2027, in modo da raccogliere pareri in merito all’implementazione del Programma. L’iniziativa si svolge nell’ambito della Valutazione di medio termine (mid-term evaluation) di LIFE 2021-2027, la quale coprirà il periodo 2021-2024 e avrà lo scopo di verificare se il Programma sta raggiungendo i suoi obiettivi e focus strategici.

L’obiettivo di lungo termine sarà quello di migliorare l’implementazione di LIFE 2021-2027 e ricevere ispirazione per future proposte inerenti al Programma.

Per questo motivo, il contributo di qualsiasi stakeholder del LIFE Programme 2021-2027, ad eccezione degli attuali beneficiari del Programma (e dei Punti di Contatto Nazionale LIFE/membri del Comitato UE LIFE), sarà preso in considerazione per sviluppare e perfezionare ulteriormente questo importante strumento di finanziamento europeo per progetti per l’ambiente e l’azione per il clima.

È possibile accedere al sondaggio online su EUSurvey e compilarlo cliccando su questo link.

 


Progetto LIFE Drylands – 3 Linee guida disponibili

Fonte immagine: MASEIl progetto LIFE DrylandsRestauro delle praterie e delle brughiere xero-acidofile continentali in siti Natura 2000 del Piemonte e della Lombardia (LIFE18 NAT/IT/000803) ha realizzato 3 Linee guida per chi si occupa, a vario titolo, di temi ambientali e ha a cuore il rispetto, la conservazione e la valorizzazione degli ambienti naturali.

Gli obiettivi generali di LIFE Drylands (progetto coordinato dall’Università degli Studi di Pavia) sono il ripristino degli habitat aridi acidofili continentali che si trovano all'interno di 8 Siti Natura 2000 della Pianura Padana occidentale per riportarli ad uno stato di conservazione favorevole e la creazione di core areas e corridoi ecologici per ridurre la frammentazione degli habitat e aumentarne la connettività.

Le Linee guida citate riguardano esperienze maturate durante l’attuazione del progetto Life Drylands e sono suddivise in 3 tematiche:

  • Per chi si occupa di aspetti tecnici: “Linee guida per gli indicatori di qualità degli habitat target: H2330 – H4030 – H6210”.
  • Per chi si occupa degli aspetti divulgativi ed educativi: “Linee guida sulla realizzazione di attività educative e divulgative per la valorizzazione degli habitat target”.
  • Per chi lavora a stretto contatto con il territorio: “Linee guida per il coinvolgimento degli stakeholder nella tutela degli habitat”.

Le 3 Linee guida verranno diffuse, in Italia e in altri paesi UE, a potenziali soggetti interessati ai quali verrà richiesta la disponibilità a valutarne l’applicazione, fornendo poi un resoconto sulla sperimentazione avvenuta e su eventuali problemi riscontrati e/o miglioramenti da proporre.

A questo link è possibile ottenere maggiori informazioni sulle 3 Linee guida di LIFE Drylands e compilare il modulo online per richiederle.

 


PLANET FARMS LIFE: un progetto italiano tra i finalisti dei LIFE Awards 2024

Il progetto italiano PLANET FARMS LIFE - Innovative air treatment, hydroponic irrigation and automated systems for the first industrial vertical farm in EU” (LIFE19 ENV/IT/000142), coordinato da Planet Farms Italia Società Agricola s.r.l., è stato selezionato come finalista nella categoria “Economia Circolare e Qualità della Vita” dei LIFE Awards 2024.

Ogni anno la Commissione europea e il LIFE Monitoring Team valutano tutti i progetti conclusi sulla base di un set di criteri: contributo a miglioramenti ambientali, economici e sociali, immediati e a lungo termine; grado di innovazione e trasferibilità; rilevanza per la policy; rapporto costi/benefici. I progetti di maggiore successo (Best LIFE projects”) vengono selezionati e competono per i LIFE Awards, che premiano i progetti più innovativi, stimolanti ed efficaci nell’ambito di 3 categorie: “Natura”, “Economia Circolare e Qualità della Vita” e “Azione per il clima”. I vincitori vengono scelti da una giuria di esperti e annunciati il giorno della Cerimonia dei LIFE Awards, che si svolge durante la EU Green Week, il più grande evento ambientale d’Europa.

Anche il largo pubblico può dare il proprio contributo attraverso il LIFE Citizens’ Prize, che permette di votare online il progetto preferito.

Per maggiori informazioni sull’edizione 2024 dei LIFE Awards 2024 e per conoscere i 9 progetti finalisti (3 per ciascuna categoria prevista), visita la pagina web dell’iniziativa. La Cerimonia per l’annuncio dei vincitori è prevista per il 30 maggio p.v., in occasione della EU Green Week 2024.

A questo link è possibile, per chi lo desidera, approfondire la conoscenza di PLANET FARM LIFE, scoprire i risultati ottenuti dal progetto e le buone pratiche da esso messe in campo, nonché esprimere il proprio voto di sostegno online al progetto italiano in relazione al LIFE Citizens’Prize in ambito LIFE Awards 2024.

 


"Opportunità di cofinanziamento progetti europei – formazione 2024". Incontro di formazione gratuita online a cura di Fondazione Cariplo. 8 maggio 2024

Fonte immagine: MASE Mercoledì 8 maggio, dalle ore 9:30 alle ore 12:30, si svolgerà online l’evento Opportunità di cofinanziamento progetti europei – formazione 2024”, organizzato dall’Area Ambiente di Fondazione Cariplo.

Tale Fondazione, infatti, conduce un’interessante attività di sostegno – sia attraverso un servizio di tutoring, sia con propri co-finanziamenti – di progettualità da candidare sulle Calls for proposals di diversi programmi europei, tra i quali il Programma LIFE (le cui Calls per l’annualità 2024 sono state pubblicate lo scorso 18 aprile).

In particolare, attraverso lo strumento “Cofinanziamento di Progetti Europei, dal 2010 la Fondazione Cariplo sostiene i progetti presentati dagli enti non-profit che si candidino ai principali programmi europei in ambito ambientale (es. LIFE, Interreg, Alpine Space, Erasmus, etc.).
Fonte immagine: MASE

Per divulgare questa opportunità e stimolare la presentazione di proposte progettuali nel territorio in cui opera la Fondazione (Lombardia; province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte), è previsto quindi per mercoledì 8 maggio 2024 un incontro di formazione/informazione sul tema, con la partecipazione, tra i relatori, di rappresentanti della Commissione europea (DG Ambiente) e del LIFE National Contact Point (LIFE NCP) Team dell’Italia.

A questo link è possibile trovare il programma dettagliato dell’evento e le informazioni sulle modalità di iscrizione.

 


“Il governo dell’acqua in un clima che cambia”. Evento LIFE Brenta 2030. Piazzola sul Brenta (PD), 9 maggio 2024

Giovedì 9 Maggio 2024 dalle ore 9.00, presso la cornice storica di Villa Contarini (Via L. Camerini, 1) a Piazzola sul Brenta (PD), si terrà un evento dedicato all’evoluzione del servizio idrico tra protezione delle fonti, decarbonizzazione, riuso e soluzioni basate sulla natura.

L’acqua è un bene pubblico indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo, per il benessere e la prosperità delle comunità locali e per la conservazione degli ecosistemi. In un contesto di crisi climatica come quello attuale, la corretta gestione delle risorse naturali acquisisce importanza strategica in un’ottica di adattamento. Partendo dalle esperienze innovative e di frontiera in Italia, l’evento del 9 maggio 2024, dal titolo “Il governo dell’acqua in un clima che cambia”, propone una visione innovativa sul ruolo di Autorità di Ambito e utilities dell’idrico, e sull’importanza della diffusione delle buone pratiche, con l’obiettivo di generare un vero cambiamento di paradigma nella gestione della risorsa “acqua”, che alla luce della crisi climatica appare sempre più necessario e inevitabile.

Promosso da ETRA S.p.A. - Società benefit ed Etifor|Valuing Nature e co-organizzato con la Fondazione G.E. Ghirardi Onlus, l’evento si inserisce all’interno delle azioni finali del progetto LIFE Brenta 2030 - Promoting good governance and innovative financing schemes for biodiversity and water conservation of Brenta river (LIFE18 NAT/IT/000756).

Il progetto, in conclusione a settembre 2024 e co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020, ha per obiettivo la conservazione e lo sviluppo di habitat seminaturali nell’ambiente rivierasco del Medio Brenta; e il miglioramento e l’integrazione della governance dell’acqua e della biodiversità attraverso il dialogo con i portatori di interesse.

LIFE Brenta 2030 si avvale della collaborazione di numerosi partners: ETRA S.p.A. - Società benefit, Etifor|Valuing Nature, Consiglio di Bacino Brenta, Comune di Carmignano di Brenta, Veneto Acque, Università degli Studi di Padova, Veneto Agricoltura e 15 Comuni rivieraschi del Medio Brenta (Carmignano di Brenta, Bassano del Grappa, Cittadella, Curtarolo, Grantorto, Limena, Piazzola sul Brenta, Pozzoleone, Vigodarzere, Campo San Martino, Cartigliano, Fontaniva, Nove, Tezze sul Brenta e San Giorgio in Bosco).

Qui il programma completo dell’evento e le informazioni sulle modalità di partecipazione.

 


Inviti a presentare proposte LIFE per il 2024: 571 milioni di euro disponibili per dare vita a idee verdi!

Fonte immagine: MASE

LIFE è lo strumento di finanziamento dell’UE per azioni ambientali e climatiche, che dal 1992 ad oggi offre l’opportunità di trasformare idee verdi in realtà. La Commissione europea ha lanciato, in data 18 aprile 2024, gli Inviti a presentare proposte (Calls for proposals) per l’annualità corrente nell’ambito del Programma LIFE 2021-2027 e dei suoi 4 Sottoprogrammi.

Quest’anno sono disponibili 571 milioni di euro per sovvenzioni/progetti LIFE per la conservazione della natura e della biodiversità, la protezione dell’ambiente, l’azione per il clima e la transizione all’energia pulita.

Quali LIFE Calls for proposals sono aperte dal 18 aprile 2024?

Progetti di Azione Standard (SAP)

  • Natura e biodiversità – 155 milioni di euro;
  • Economia circolare e qualità della vita – 65 milioni di euro;
  • Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici – 61,98 milioni di euro;
  • Transizione all’energia pulita – 4 milioni di euro;
  • New European Bauhaus – 8 milioni di euro;
  • Governance in materia ambientale – 10 milioni di euro.

Azioni di Coordinamento e Sostegno (CSA)

  • Transizione all’energia pulita – 77 milioni di euro.

Progetti Strategici di Tutela della Natura (SNAP) e Progetti Strategici Integrati (SIP) –150 milioni di euro.

Progetti di Assistenza Tecnica (TA) per la preparazione di SIP e SNAP (TA-PP), per la Replicazione (TA-R) o per la Capacity Building (TA-CAP), e Progetti per affrontare Priorità Politiche e Legislative ad hoc (PLP) – 26 milioni di euro.

Convenzioni di Sovvenzione Specifiche per Sovvenzioni di Funzionamento (SGA OG) a favore di Organizzazioni Non Governative (ONG) –14 milioni di euro.

Chi può presentare proposte LIFE?

Può partecipare ai bandi del Programma LIFE 2021-2027 qualsiasi organizzazione pubblica o privata legalmente registrata in uno dei 27 Stati membri dell’UE (o in un Paese o Territorio d’Oltremare ad esso collegato) o in uno dei Paesi terzi attualmente associati a LIFE (Ucraina, Moldavia, Islanda e Macedonia del Nord). Le persone fisiche non possono presentare proposte a valere sui bandi LIFE 2021-2027.

Anche per le LIFE Calls for proposals 2024 la Commissione europea è particolarmente interessata a ricevere proposte LIFE da parte di imprese (piccole, medie e grandi), istituzioni accademiche, governi nazionali, regionali e locali, e ONG impegnate nella conservazione della natura e della biodiversità, nella protezione dell’ambiente, nella lotta al cambiamento climatico o nella transizione verso le energie rinnovabili e l’aumento dell’efficienza energetica.

LIFE 2021-2027 sostiene soluzioni verdi innovative di grande effetto, con impatti dimostrabili, così come best practices che possano essere anch’esse replicate ed estese altrove in Europa e nei Paesi terzi associati al Programma.

Le candidature LIFE possono essere presentate da una singola organizzazione o da più organizzazioni che collaborano nella definizione di una medesima proposta come partners di un consorzio LIFE (al riguardo, è necessario controllare attentamente le previsioni presenti nella descrizione del lo specifico Topic di finanziamento LIFE per il quale si desidera candidarsi).

Dove si possono trovare maggiori informazioni sui bandi LIFE 2024?

Sul Portale dei finanziamenti e delle gare d’appalto dell’UE (EU Funding & Tenders Portal) sono disponibili tutti gli Inviti a presentare proposte LIFE per il 2024 e le istruzioni per sottomettere le candidature.

Maggiori informazioni sulle diverse tipologie di sovvenzioni/progetti di cui alle Calls for proposals LIFE 2024, sulle modalità di presentazione delle proposte e sulle deadlines per la loro sottomissione sono disponibili alla pagina “LIFE Calls for proposals 2024 del sito web di CINEA (l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente, che gestisce il Programma LIFE per conto della Commission europea) dedicato a LIFE 2021-2027.

Dal 23 al 26 aprile 2024 CINEA terrà gli EU LIFE Info Days 2024, sessioni informative virtuali per guidare i proponenti/potenziali proponenti LIFE attraverso il processo di candidatura alle Calls for proposals dell’annualità 2024. L’agenda completa degli EU LIFE Info Days 2024 e i dettagli sulle modalità di partecipazione all’evento sono disponibili qui. Le registrazioni delle sessioni informative online saranno rese disponibili per gli interessati sul sito web ufficiale del Programma LIFE 2021-2027.

Inoltre, il 28 maggio 2024 si svolgerà, in modalità online, il LIFE Info Day Italia 2024, organizzato dal LIFE National Contact Point (NCP) Team dell’Italia (operante presso il MASE) in collaborazione con CINEA e il Gruppo esterno di monitoraggio dei progetti LIFE realizzati in Italia (ELMEN EEIG - Timesis), e rivolto in maniera specifica ai soggetti giuridici italiani ammissibili alla partecipazione ai bandi LIFE (il programma del LIFE Info Day Italia 2024 e le informazioni per la registrazione e la partecipazione all’evento saranno presto rese disponibili tramite la sezione del Portale web del MASE dedicata a LIFE 2021-2027 e i social media channels del LIFE NCP Team dell’Italia).

NB: Altre informazioni e indicazioni dettagliate, utili per la partecipazione dei candidati italiani agli Inviti a presentare proposte LIFE per il 2024, saranno a breve reperibili sulla specifica pagina “LIFE Calls for proposals 2024” del Portale web del MASE, predisposta dal LIFE NCP Team dell’Italia.

 


“LIFE” A ECOMED - GREEN EXPO DEL MEDITERRANEO (EDIZIONE 2024)

Si tiene dal 17 al 19 aprile 2024 a Misterbianco (CT), presso l’Exhibition Meeting Hub “SiciliaFiera” (Via Franchetti snc, 95045), la XVI edizione di ECOMED, il Green Expo del Mediterraneo con un focus su temi quali Acqua e clima, Rifiuti e risorse/Economia circolare, Energia e mobilità, Ecoarchitettura e rigenerazione.

Anche il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) partecipa a ECOMED (edizione 2024) con un proprio slot (Padiglione C2, stand 314-316-321-323), dove è stato allestito un “Corner informativo LIFE” sul tema “Scopriamo assieme il Programma e i progetti LIFE!”.

In tal modo, gli operatori sia del settore pubblico che di quello privato presenti a ECOMED potranno ricevere dal referente del LIFE National Contact Point (NCP) Team del MASE, a presidio continuo del “Corner LIFE”, informazioni su:

  • le caratteristiche e le opportunità del Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE 2021-2027) e dei suoi 4 sottoprogrammi, nonché le diverse tipologie di progetti finanziabili a valere sui Calls for proposals annuali;
  • le modalità per la partecipazione ai nuovi bandi LIFE 2024 (pubblicazione: 18 aprile 2024) e per la preparazione e sottomissione di proposte progettuali di successo, incentrate anche sulle principali tematiche del Green Expo del Mediterraneo;
  • le attività del LIFE NCP Team del MASE a supporto dei candidati e dei beneficiari LIFE italiani.

Presso il “Corner LIFE” i partecipanti all’evento di Misterbianco potranno anche prendere visione del materiale documentale e dei video promozionali su LIFE e su alcuni progetti italiani indicativi per gli argomenti oggetto della Fiera.

L’obiettivo ultimo dell’allestimento di un “Corner informativo LIFE” a ECOMED è quello di incentivare la presentazione di proposte progettuali a valere sui bandi LIFE da parte di soggetti giuridici delle regioni del Sud Italia, e della Sicilia in particolare, dato il loro basso tasso di partecipazione al Programma (come richiesto dalla stessa Commissione europea, che gestisce LIFE per il tramite della sua Agenzia esecutiva CINEA).

 


Presentazione del progetto LIFE EOLIZARD – Fondazione Bioparco di Roma. 18 aprile 2024

Fonte immagine: MASEGiovedì 18 aprile 2024, dalle ore 9:30 alle ore 12:45, si terrà il primo evento pubblico per la presentazione del progetto LIFE EOLIZARD - Conservation of the Aeolian wall lizard, through translocation, reintroduction, and habitat restoration (LIFE22-NAT-IT-LIFE EOLIZARD-101114121). L’evento si svolgerà in forma ibrida: in presenza, presso la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma (Viale del Giardino Zoologico, 20); da remoto, tramite piattaforma Teams.

Il progetto ha l’obiettivo di tutelare la lucertola delle Eolie, Podarcis raffonei, uno dei rettili con il maggior rischio di estinzione del vecchio continente, contrastando le minacce alla conservazione di questa specie endemica dell’arcipelago eoliano e implementando un programma di ripopolamento, fondamentale per garantire la sua sopravvivenza nel lungo termine.

A questo link è possibile trovare maggiori dettagli sul programma dell’evento e registrarsi, nel caso in cui si voglia partecipare in presenza, nonché accedere al collegamento via Teams, nel caso in cui si voglia partecipare da remoto.

 


Sshhhh – I progetti LIFE forniscono soluzioni per la riduzione del rumore stradale per un'Europa più silenziosa: primo evento di networking Low Noise

Logo LifeUn europeo su cinque deve affrontare livelli sonori notturni dannosi.

Le soluzioni per la riduzione dell'inquinamento acustico stradale proposte da LIFE e da altri progetti dell'UE sono state discusse in occasione di un evento organizzato dalla Commissione per promuoverne l'applicazione su larga scala.

Il 20% degli europei è esposto a livelli di rumore superiori a 65 decibel durante il giorno, quando il livello massimo raccomandato è di 55. "Riuscite a immaginare un'Europa silenziosa?", hanno chiesto Manuel Montero Ramirez, Project Advisor CINEA, e Marco Paviotti, Policy Officer della DG Environment, all'inizio del primo evento di networking Low Noise del 6 febbraio 2024. Cinque relatori hanno risposto a questa domanda presentando come i loro progetti affrontano l'inquinamento acustico. Le tavole rotonde hanno riguardato le sfide tecniche delle soluzioni per le superfici a bassa rumorosità nelle aree urbane ed extraurbane e le lacune legislative e politiche per la loro attuazione e standardizzazione. L'evento ha visto la partecipazione di due progetti LIFE: LIFE C-LOW-N ASPHALT e LIFE SILENT, che hanno dimostrato il valore aggiunto del programma LIFE in questo particolare settore.

Giulia Custodi, coordinatrice del progetto LIFE C-LOW-N ASPHALT, ha condiviso i risultati finali del progetto dopo il suo completamento nel 2022. Con il suo partner principale, il Comune di Parigi, LIFE C-LOW-N ASPHALT ha formulato tre innovative miscele di asfalto fresche e a bassa rumorosità. Le soluzioni sono state sperimentate in tre siti pilota di Parigi, dove sono stati posati 600 metri di nuova pavimentazione e i benefici hanno interessato 1.000 parigini in queste aree. L'obiettivo è ridurre le temperature di 2 gradi Celsius e il rumore del traffico di 3 dB a livello di strada e di 2 dB a livello di edificio. Il progetto ha valutato le variazioni termiche e gli impatti acustici e ha chiesto ai residenti la loro opinione sulle superfici. I risultati hanno mostrato che il 63% dei residenti ha dichiarato di aver notato una riduzione del rumore e che l'acustica è stata significativamente ridotta, soprattutto di notte. Il monitoraggio acustico continuerà in questi siti tra il 2023 e il 2028. Il progetto ha anche misurato i risparmi economici derivanti dall'utilizzo delle tre miscele di asfalto. Se tutte le strade di Parigi con limiti di velocità di 50 km orari utilizzassero queste miscele invece di quelle standard, si risparmierebbero 34 milioni di euro dopo cinque anni; e applicandole all'intera rete stradale parigina si risparmierebbero 400 milioni di euro dopo cinque anni.

Patrizia Bellucci, coordinatrice del progetto LIFE SILENT, ha spiegato come il progetto LIFE SILENT, appena avviato, abbia l'obiettivo di sviluppare soluzioni sostenibili ed ecocompatibili per ridurre l'inquinamento acustico dovuto al traffico stradale e ferroviario in ambienti urbani complessi. In queste aree, infatti, non è possibile installare misure come le barriere antirumore a causa dei vincoli di spazio, dell'impatto visivo e della circolazione dell'aria. Altre soluzioni sono più adatte, come le pavimentazioni sostenibili a bassa rumorosità e le barriere antirumore a bassa altezza (low-height noise barriers, LHNB). LIFE SILENT svilupperà e dimostrerà le LHNB in un ambiente di prova reale, per fornire dati e prove ai proprietari e ai gestori delle infrastrutture di trasporto. Questi dati saranno utilizzati per incoraggiare e sostenere l'uso e l'adozione diffusa della LHNB. A questo proposito, "c'è la necessità di approfondire aspetti tecnici specifici e di sintetizzare le esperienze raccolte finora sull'argomento. Questa sintesi sarebbe utile per generare specifiche tecniche valide a livello europeo, che potranno poi essere utilizzate per avviare l'implementazione diffusa di soluzioni basate sulle sorgenti", ha dichiarato Patrizia.

L'evento di networking Low Noise può essere visto sul canale YouTube del Programma LIFE. I progetti LIFE C-LOW-N ASPHALT e LIFE SILENT sono in linea con la politica dell'UE in materia di aria pulita e con la strategia di adattamento dell'UE.

Il Programma LIFE ha dato priorità ai progetti nelle aree urbane per migliorare l'inquinamento acustico, come quelli incentrati su nuove superfici e/o pneumatici a bassa rumorosità e barriere a bassa altezza, con un'elevata sostenibilità ambientale ed economica.

 


Workshop finale del progetto Life REMY: “L’evoluzione della modellistica e della conoscenza sulle fonti emissive: effetti sulle politiche della qualità dell’aria”. Milano, 21 marzo 2024.

Life REMY Final meetingGiovedì 21 marzo 2024, dalle ore 8.50 alle 13.00, si terrà a Milano presso Palazzo Reale (Piazza del Duomo, 14) l’incontro finale del progetto LIFE REMY, dal titolo “L’evoluzione della modellistica e della conoscenza sulle fonti emissive: effetti sulle politiche della qualità dell’aria”.

LIFE REMY - “Reducing Emission Modelling uncertaintY” (LIFE20 PRE/IT/000004) è un progetto co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020 che rientra in una particolare categoria di progetti LIFE, ovvero i progetti preparatori, specificamente concepiti per supportare lo sviluppo e l’attuazione della legislazione ambientale e climatica dell’Unione europea

Coordinato da TerraAria S.r.l., LIFE REMY è stato realizzato grazie a una stretta e proficua collaborazione tra partners italiani, spagnoli e polacchi.

Il progetto, attraverso una dettagliata analisi quantitativa modellistica in 3 aree critiche dell’UE (Valle Padana - Italia, Catalogna - Spagna, Polonia meridionale - Polonia), ha studiato l’impatto dell’incertezza nella stima delle emissioni di inquinanti e sui modelli di dispersione in atmosfera, che potrebbe incidere negativamente sui piani per la qualità dell’aria e sui processi decisionali sia a scala regionale che locale, portando all’individuazione di strategie inefficaci di abbattimento delle emissioni.

L’obiettivo principale di LIFE REMY è stato quello di fornire raccomandazioni aggiornate, complete e armonizzate per supportare i modellisti atmosferici nel ridurre gli effetti delle incertezze di modellazione dovute alle corrispondenti incertezze nella stima delle emissioni e, quindi, contribuire al miglioramento complessivo delle tecniche modellistiche, nel quadro della Direttiva sulla qualità dell’aria ambiente, in riferimento alla ricostruzione dei livelli di inquinamento, alla valutazione dei piani per la qualità dell’aria, alla stima del ruolo delle fonti emissive.

Attraverso specifiche simulazioni, sia a livello regionale che urbano, nelle 3 aree europee di particolare criticità da esso individuate, il progetto si è concentrato sulla riduzione delle incertezze modellistiche più rilevanti relative al processamento delle emissioni, riuscendo a fornire utili linee guida operative riguardanti l’integrazione e l’armonizzazione degli inventari delle emissioni urbane/regionali, la caratterizzazione delle fonti più incerte, la modellizzazione del particolato organico, la modellazione multiscala.

Durante il Workshop finale di LIFE REMY saranno illustrati i risultati raggiunti dal progetto nei 3 anni della sua attuazione. Si discuterà inoltre, in linea più generale, della riduzione dell’incertezza della stima delle emissioni inquinanti e, di conseguenza, dell’efficacia delle politiche di qualità dell’aria.

Qui è possibile consultare il programma dell’incontro ed effettuare la registrazione (entro il 18 marzo 2024) per partecipare, in presenza o da remoto, al Workshop.

 


Al via LIFE NatConnect2030: Kick off meeting del progetto – Palazzo Lombardia, Milano. 14 marzo 2024

LIFE NatConnect 2030

Con il Kick off meeting di giovedì 14 marzo 2024, ospitato presso la “Sala Marco Biagi” di Palazzo Lombardia a Milano (via Melchiorre Gioia, 37), prende il via il progetto LIFE NatConnect 2030 - “Natural Connections for Natura 2000 in Northen Italy to 2030” (LIFE22-IPN-IT-LIFE-101104366), uno dei 12 progetti strategici in cui la Commissione europea ha investito 233 milioni di euro nell’ambito della Call for proposals “LIFE-2022-STRAT-two-stage - Strategic Nature and Integrated Projects (SNAP/SIP)

LIFE NatConnect 2030 è un progetto strategico di tutela della natura (SNAP), mirato al raggiungimento degli obiettivi di conservazione della biodiversità, attraverso lo sviluppo delle azioni definite con i Prioritised Action Frameworks (PAFs) 2021-2027 per la Rete Natura 2000 di Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Trento, e parallelamente a dare attuazione ad altri piani o strategie adottati a livello internazionale, nazionale, multiregionale o regionale, per l’ambiente e lo sviluppo.

Sono previsti targets specifici di raggiungimento dei PAFs per i territori coinvolti:

PAFs 2021-2027 – targets di attuazione

Lombardia

Emilia-Romagna

Piemonte

Veneto

Trento

60%

52%

75%

53%

70%


L’area di progetto ospita una ricca fauna selvatica e più di 840 siti Natura 2000, in un territorio di oltre 100.000 Km2, caratterizzato dalla presenza dell’Arco Alpino e del fiume Po e con una popolazione di 17 milioni di abitanti (una delle aree più densamente abitate d’Europa).

Il progetto, della durata di 9 anni (2024-2032) vede la partecipazione di 16 partners, che includono, oltre a Regione Lombardia (capofila del progetto): Regione Piemonte, Regione Emilia-Romagna, Regione Veneto con affiliato il Consiglio di Bacino Brenta, Provincia Autonoma di Trento, Autorità di Bacino del fiume Po, Agenzia Interregionale per il fiume Po, ERSAF - Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste (Lombardia), Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Ente Parco Regionale Veneto Delta del Po, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po Emilia-Romagna, WWF Italia, LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli, Legambiente Lombardia Onlus e Comunità Ambiente.

Sono interessate dalle azioni del progetto 4 regioni biogeografiche, alpina, continentale, mediterranea e marina mediterranea.

Le 5 linee strategiche alla base di LIFE NatConnect 2030 sono:

  1. ripristino ecologico di habitat e specie di interesse conservazionistico;
  2. rafforzare gli elementi di connessione della rete ecologica;
  3. mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici;
  4. riduzione dell’impatto delle specie aliene invasive;
  5. rafforzare la governance di Rete Natura 2000 e delle aree di connessione.

Oltre al Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, il progetto contribuirà a diversi obiettivi delle politiche europee e nazionali, quali la Strategia dell’UE sulla Biodiversità per il 2030, la Strategia Forestale europea per il 2030, la Direttiva Quadro sulle Acque (2000/60/CE), il Regolamento dell’UE sulle Specie Esotiche Invasive, la Strategia europea di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, la Legge UE sul Ripristino della Natura, la Strategia dell’UE per il Turismo Sostenibile, la Direttiva UE per l’Utilizzo Sostenibile dei Prodotti Fitosanitari.

Budget di progetto: oltre 46 milioni di euro – finanziamento UE per circa 28 milioni; cofinanziamento a carico dei partners per oltre 17 milioni; finanziamento privato di Fondazione Cariplo di 1,3 milioni di euro.

Inoltre, il progetto intende movimentare circa 540 milioni di euro di fondi complementari; tra questi, i finanziamenti del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR), del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), del Programma di cooperazione transfrontaliera (Interreg VI-A) Italia-Svizzera 2021-2027, della Strategia Forestale Nazionale (quota delle risorse destinate alla Lombardia), del “Fondo per il controllo delle specie esotiche invasive” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (quota delle risorse destinate alla Lombardia), nonché i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicati al progetto “Rinaturazione del Po” e altri fondi regionali e privati.

 


I progetti strategici LIFE 2022 ricevono oltre 233 milioni di EURO di finanziamenti UE

LogoLa Commissione europea ha annunciato investimenti per oltre 233 milioni di euro in 12 nuovi progetti strategici (SP) in tutta Europa nell’ambito del Programma LIFE 2021-2027, per contribuire all’attuazione delle ambizioni ambientali e climatiche del Green Deal europeo.

Nelle previsioni, questi nuovi progetti strategici LIFE – che ricomprendono progetti strategici di tutela della natura (SNAP) e progetti strategici integrati (SIP) – mobiliteranno un ingente supplemento di finanziamenti attinti da altre fonti dell’UE, fra cui fondi agricoli, strutturali, regionali e per la ricerca, cui si aggiungeranno fondi stanziati dai governi nazionali e investimenti del settore privato.

Selezionati 12 grandi progetti in 10 Stati membri dell’UE

I finanziamenti concessi, a valere sui bandi LIFE 2022, a questi 12 nuovi progetti strategici (leggi qui la loro descrizione!) aiuteranno Bulgaria, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Francia, Italia, Lituania, Austria, Polonia e Finlandia a conseguire i rispettivi obiettivi ambientali e climatici nazionali e a rendere più incisivo il loro contributo alla transizione verde dell’UE.

Per quanto riguarda il settore LIFE “Ambiente”, i progetti strategici selezionati per l’annualità 2022:

  • andranno a beneficio degli ecosistemi marini grazie all’operato di MPA-LIFE-IRELAND, che intende designare almeno il 30% dei territori marini dell’Irlanda come aree marine protette entro il 2030.
  • contribuiranno a migliorare la qualità dell’aria nella regione Precarpazia in Polonia, riducendo nel contempo la povertà energetica e aumentando l’efficienza energetica (LIFE Podkarpackie), nonché la qualità e la gestione delle acque in Lituania (LIFE SIP Vanduo).
  • promuoveranno la natura e la biodiversità. In Finlandia, Priodiversity LIFE mira all’introduzione di Piani d’azione per la biodiversità e allo sviluppo di competenze a livello regionale. In Italia settentrionale, LIFE NatConnect2030 intraprenderà azioni in oltre 500 siti con lo scopo di rafforzare la biodiversità e i corridoi ecologici. LIFE SNAP Ireland si concentrerà sul superamento degli ostacoli all’attuazione del Quadro di Azioni Prioritarie (PAF) per Natura 2000 in Irlanda. Attraverso LIFE BIODIVFr, la Strategia nazionale sulla biodiversità della Francia coinvolgerà le autorità locali e mobiliterà i cittadini per promuovere cambiamenti nel modo di vivere e di produrre. In Repubblica Ceca, PROSPECTIVE LIFE introdurrà “strumenti attivi di conservazione delle specie” per contribuire a invertire il declino di almeno 25 specie. In Austria, LIFE AMooRe perseguirà l’obiettivo di ripristinare oltre 1.400 ettari di torbiere, comprendenti 13 habitat diversi e 37 specie di elevato valore conservazionistico.

Relativamente ai progetti strategici 2022 di cui al settore LIFE “Azione per il Clima”:

  • ACE LIFE aiuterà la Finlandia a raggiungere la neutralità climatica entro il 2035, riducendo le emissioni prodotte dall’agricoltura, dai veicoli e dai macchinari pesante, ed eliminando gradualmente i combustibili fossili utilizzati dalle piccole e medie imprese nei processi industriali.
  • LIFE PYRENEES4CLIMA, progetto transfrontaliero tra Spagna, Francia e Andorra, è volto ad accelerare l’adattamento ai cambiamenti climatici nei Pirenei, migliorando le conoscenze e la capacità di far fronte agli impatti dei cambiamenti climatici sulla natura, le persone e l’economia.
  • In Bulgaria, LIFE-SIP CLIMA-SUMP attuerà Piani di Mobilità Urbana Sostenibile (SUMP) in 6 comuni per contribuire al conseguimento di una mobilità a zero emissioni, un passo importante verso la neutralità climatica.

 

Il contesto

I progetti strategici del Programma LIFE 2021-2027 sostengono l’attuazione della normativa e delle politiche dell’UE in materia di ambiente e clima a livello regionale, multiregionale, nazionale o transnazionale. 

Tali progetti sono stati concepiti per valorizzare gli eccellenti risultati conseguiti dai progetti integrati del Programma LIFE, finanziati tra il 2014 e il 2020, e per aiutare l’Europa a diventare il il primo continente al mondo a impatto climatico zero entro il 2050 e ad attuare con successo il Green Deal europeo. Non si tratta di semplici progetti, ma di catalizzatori del cambiamento che velocizzeranno la transizione verso un futuro più sostenibile e resiliente

I progetti strategici LIFE sostengono diverse strategie, piani e direttive chiave dell’UE. Contribuiscono alla Strategia UE sulla Biodiversità per il 2030, alla Strategia dell’UE di adattamento ai cambiamenti climatici, al Piano d’Azione per l’Economia Circolare e il Piano d’Azione per l’Inquinamento Zero. Sostengono inoltre la Direttiva Quadro sulle Acque, la Legge sul Ripristino della Natura, la Direttiva sulla Qualità dell’Aria, la Direttiva Quadro sulla Strategia Marina, e contribuiscono alla transizione all’energia pulita, così come ad altre strategie e piani climatici nazionali, regionali, urbani o settoriali.

Qui il comunicato stampa della Commissione europea sui nuovi progetti strategici LIFE dell’annualità 2022.

La relativa notizia è pubblicata sul sito web CINEA LIFE.

 


LIFE Calls for proposals 2024 – Anticipazione date apertura e chiusura

In relazione alla corrente annualità 2024, tutti gli Inviti a presentare proposte (Calls for proposals) per le diverse tipologie di progetti ammissibili (e relativi Topics) nell’ambito dei 4 Sottoprogrammi (“Natura e Biodiversità - NAT”, “Economia Circolare e Qualità della Vita - ENV”, “Mitigazione e Adattamento ai Cambiamenti Climatici - CLIMA” e “Transizione all’Energia pulita - CET”) del Programma LIFE 2021-2027 dovrebbero essere pubblicati sul Portale UE Funding & tender opportunities il prossimo 18 aprile 2024.

Dal 23 al 26 aprile 2024, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA), che gestisce LIFE per conto della Commission europea, organizzerà gli EU LIFE Info Days 2024, sessioni informative virtuali sulle varie LIFE Calls for proposals 2024, per guidare i candidati/potenziali candidati (enti pubblici o privati, incluse ONG e organizzazioni della società civile) degli Stati membri dell’UE e dei Paesi terzi associati al Programma LIFE.

Il 28 maggio 2024 si svolgerà poi, in modalità online, il LIFE Info Day Italia 2024, organizzato dal LIFE National Contact Point del MASE in collaborazione con CINEA e il Team esterno di monitoraggio dei progetti LIFE realizzati in Italia (ELMEN EEIG - Timesis), e rivolto in maniera specifica ai proponenti/potenziali proponenti italiani.

Dettaglio delle date previste per l’apertura e la chiusura delle Calls for proposals 2024 in base alle diverse tipologie di progetti LIFE:

Progetti LIFE

Apertura CallS

Chiusura CallS

Progetti di Azione Standard (SAP) dei Sottoprogrammi LIFE NAT ed ENV

18 aprile 2024

19 settembre 2024

Progetti SAP del Sottoprogramma LIFE CLIMA

18 aprile 2024

17 settembre 2024

Azioni di Coordinamento e Sostegno (CSA) del Sottoprogramma LIFE CET

18 aprile 2024

19 settembre 2024

Progetti Strategici di Tutela della Natura (SNAP) e Progetti Strategici Integrati (SIP)



18 aprile 2024

 

Prima Fase (Concept note): 5 settembre 2024

Seconda Fase (Full proposal): 6 marzo 2025

Progetti di Assistenza Tecnica per la Preparazione di progetti SNAP e SIP (TA-PP)

18 aprile 2024

19 settembre 2024

Progetti di Assistenza Tecnica per la Replicazione dei risultati di altri progetti (TA-R)

18 aprile 2024

19 settembre 2024

Progetti Preparatori - per affrontare Priorità Legislative e Politiche ad hoc (PLP)

18 aprile 2024

19 settembre 2024


NB: per quanto riguarda le Sovvenzioni di Funzionamento (OG), sempre il 18 aprile 2024 è prevista l’uscita sia dell’Invito a presentare proposte per “Accordi Quadro di Partenariato per Sovvenzioni di Funzionamento” (FPA OG), sia di quello relativo a “Convenzioni di sovvenzione Specifiche per Sovvenzioni di Funzionamento” (SGA OG). La chiusura di tali Calls for proposals è attesa, rispettivamente, per il 5 e il 17 settembre 2024.

 


PROGETTO LIFE COMANAGE: Incontro pubblico per la presentazione del “Piano d’azione per le Comunità Energetiche nel Lazio”. Roma, 20 febbraio 2024

Fonte immagine: MASE

Regione Lazio, ANCI Lazio e AISFOR organizzano congiuntamente l’incontro pubblico dal titolo “Piano d’azione per il rafforzamento delle Comunità Energetiche nel Lazio”, che si terrà martedì 20 febbraio 2024, dalle 11:00 alle 13:00, presso la sede della Regione Lazio (Sala Tevere, Palazzina A, Via Cristoforo Colombo 212, Roma).

L’evento è volto alla presentazione del “Piano d’azione per le Comunità Energetiche nel Lazio”, elaborato nell’ambito del progetto LIFE COMANAGE - Developing a transnational governance and holistic integrated services framework supporting the sustainability of European energy communities (LIFE21-CET-ENERCOM-COMANAGE/101076753), co-finanziato dal Programma LIFE 2021-2027 e coordinato da Asociacion Ecoserveis (Spagna).

LIFE COMANAGE – di cui sono partners, per parte italiana, sia ANCI Lazio che AISFOR – è nato con l’obiettivo di affrontare e contrastare i principali ostacoli di governance e gestione – tra cui una serie di ostacoli legali, amministrativi, finanziari, sociali e organizzativi – affrontati dalle Comunità Energetiche guidate dai cittadini e partecipate dal pubblico.

Il seminario del 20 febbraio mira a condividere – con tutti i cittadini interessati, i rappresentanti dei Comuni del Lazio, i membri di Comunità Energetiche Rinnovabili, di Università, di Organizzazioni Non Governative (ONG) e del mondo associativo/cooperativo – le potenzialità e le soluzioni proposte da LIFE COMANAGE per favorire la nascita e il rafforzamento delle Comunità Energetiche Rinnovabili, in particolar modo per il territorio laziale.

L’evento si propone inoltre di sviluppare le sinergie tra diverse iniziative, includendo progetti complementari europei a LIFE COMANAGE, come: LifeSMART, in cui è attiva la Città Metropolitana di Roma Capitale; Sun4All in cui sono presenti Roma Capitale e l’Università La Sapienza di Roma; LIFE DISCOVER, coordinato da AISFOR per massimizzare l’offerta di soluzioni energetiche sostenibili.

La giornata si aprirà con il benvenuto da parte dei rappresentanti della Regione Lazio e di ANCI Lazio, nonché con un intervento da parte di un referente del LIFE National Contact Point del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, incentrato sul “Programma LIFE e le opportunità di sostegno a progetti per la transizione all'energia pulita”.

Seguirà la presentazione del “Piano d’azione COMANAGE per il Lazio”, con una panoramica degli strumenti messi a punto da ANCI Lazio e AISFOR assieme agli altri partners europei del progetto LIFE COMANAGE per il supporto alle Comunità Energetiche.

Il seminario si concluderà con la Tavola rotonda “Sinergie per il territorio” e con una sessione di Questions and Answers con il coinvolgimento di esperti del settore e l’interazione di coloro che prenderanno parte all’iniziativa.

È possibile registrarsi all’incontro, per partecipare in presenza o da remoto, compilando l’apposito modulo online.

Il programma completo dell’evento è scaricabile qui.

Flyer seminario.

 


LIFE EOLIZARD: al via il concorso di idee per il logo e dell’immagine coordinata del progetto

Fonte immagine: MASE LIFE EOLIZARD - “Conservation of the Aeolian wall lizard, through translocation, reintroduction, and habitat restoration” (LIFE22-NAT-IT-LIFE EOLIZARD-101114121) è un progetto cofinanziato dal Programma LIFE 2021-2027 che mira a tutelare la lucertola delle Eolie, Podarcis raffonei, uno dei rettili più a rischio estinzione del vecchio continente, contrastando le minacce alla conservazione di questa specie endemica dell’arcipelago eoliano e implementando un programma di ripopolamento, fondamentale per garantire la sua sopravvivenza nel lungo termine.

Nell’ambito di LIFE EOLIZARD, iniziato a giugno 2023, l’Associazione Triton ETS lancia un concorso di idee per la creazione del logo e dell’immagine grafica coordinata del progetto, da impiegare nelle comunicazioni, negli eventi e nello svolgimento delle attività durante l’intero ciclo di vita di LIFE EOLIZARD. È previsto un premio per il vincitore della competizione.

Il regolamento del concorso è consultabile qui.

Scadenza delle candidature: 29 febbraio 2024.

 


Primi risultati del progetto Re-BREATH: Dissemination Event. Roma, 30 gennaio 2024 (9.30 - 13.00).

Fonte immagine: MASE

A un anno e mezzo di distanza dall’avvio di Re-BREATH - “Riduzione delle emissioni di usura dei freni nel settore dei trasporti” (LIFE21 ENV/IT/101074269), l’ambizioso progetto nell’ambito della mobilità urbana sostenibile che si è aggiudicato un finanziamento europeo dal Programma LIFE 2021-2027, gli attori coinvolti si riuniscono per condividere i primi risultati del loro lavoro.

L’evento Innovazione sostenibile nel sistema frenante: mobilità urbana green e qualità dell’aria sarà una preziosa occasione per fare il punto su un’importante iniziativa legata ai temi della mobilità urbana green e della qualità dell’aria.

Lo scopo di RE-BREATH, infatti, è studiare le non exhaust emissions (emissioni di microparticelle non esaurite) generate dai sistemi frenanti del trasporto pubblico locale, valutare il loro impatto e, infine, progettare e sviluppare un sistema frenante per gli autobus innovativo e più rispettoso dell’ambiente e della qualità della vita delle persone, introducendo anche interventi di mitigazione green. Ma i benefici si estendono anche al settore dell’industria dei freni, che potrà utilizzare in modo più sostenibile le risorse grazie all’estensione della durata di vita dei dischi dei freni.

Il nuovo sistema frenante di RE-BREATH verrà installato su alcuni autobus delle linee urbane nelle città di Bergamo e Bratislava. L’auspicio, però, è quello di dare vita a una tecnologia virtuosa che possa essere adottata in molte città e che possa allo stesso tempo essere di ispirazione per altri ambiti.

L’appuntamento è per martedì 30 gennaio 2024 alle 9:30, presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Roma – Piazzale Aldo Moro, n. 7 (Sala “Guglielmo Marconi”) – per il dissemination event di RE-BREATH che vedrà la partecipazione di Brembo, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti e coordinatore del progetto, e di altri importanti partners pubblici e privati, fra i quali il Comune di Bergamo, lo stesso CNR e l’azienda di trasporti Arriva Italia.

Scarica qui il programma dell’evento.

 


Progetto LIFE Egyptian vulture - Un manuale illustra metodi e risultati per la riproduzione in cattività del capovaccaio e il suo rilascio in natura.

Logo Life Egyptian VultureIl progetto LIFE Egyptian vulture - “Misure di conservazione per il capovaccaio in Italia e nelle Isole Canarie” (LIFE16 NAT/IT/000659) è nato per contrastare, con misure concrete, l’estinzione del capovaccaio in Italia e consolidarne la ripresa segnata negli ultimi due decenni alle Isole Canarie.

LIFE Egyptian vulture si è concluso con la pubblicazione di un manuale dedicato alla riproduzione in cattività del capovaccaio e alle operazioni di rilascio in natura.

Il documento, realizzato da Guido Ceccolini e Anna Cenerini (Biodiversità sas), presenta 24 anni di esperienza nella gestione del più grande stock di individui in cattività al mondo, ospitato al CERM - Centro Rapaci Minacciati di Rocchette di Fazio (in Toscana). Descrive, inoltre, i tre diversi metodi che sono stati adottati dal 2003 ad oggi per il rilascio in natura in Italia di giovani individui nati in cattività.

Nella parte finale della pubblicazione vengono parzialmente analizzati i risultati dei rilasci, evidenziando come gli individui liberati nell’anno di nascita abbiano registrato un tasso di sopravvivenza superiore rispetto a quelli liberati nel secondo e terzo anno di età.

Il manuale, redatto in inglese, punta ad essere uno strumento utile per quei soggetti che, a livello europeo, sono attivi nella conservazione della specie oggetto del progetto LIFE Egyptian vulture.

Per scaricare il manuale clicca qui.

 


Un cielo colorato di aquiloni: un documentario racconta il progetto LIFE MILVUS.

L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte ha prodotto un documentario che racconta il progetto LIFE MILVUS e il suo protagonista assoluto: il nibbio reale.

Il progetto LIFE MILVUS - Misure per la conservazione del nibbio reale in Calabria (Italia) e in Corsica (Francia) (LIFE18 NAT/IT/000917) ha come obiettivi principali l’insediamento di una popolazione di nibbio reale nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e la conservazione a lungo termine della specie in Corsica. Partito a ottobre 2019, il progetto, di cui l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte è capofila, si concluderà nel 2025.

Il documentario illustra con bellissime immagini e panoramiche a volo di…nibbio, le fasi di reintroduzione di questa emblematica specie nel Parco, con il primo trasferimento di otto giovani dal Cantone di Friburgo e la loro successiva liberazione, ma racconta anche delle attività svolte in Corsica dal CEN-Corse e delle minacce che mettono in pericolo la conservazione della specie in Europa.

Realizzato da White Fox Communication, il video è disponibile in italiano, inglese e francese nella pagina Video del sito web del progetto e nel canale Youtube del Parco.

 


Save the date – progetto Re-BREATH: Dissemination Event. Roma, 30 gennaio 2024 (9.30 - 13.00).

Progetto LIFE Re-BREATH

Nella mattinata di martedì 30 gennaio 2024, presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Roma – Piazzale Aldo Moro, n. 7 (Sala “Guglielmo Marconi”) – si terrà il dissemination event del progetto Re-BREATH - Riduzione delle emissioni di usura dei freni nel settore dei trasporti” (LIFE21 ENV/IT/101074269), evento incentrato sul tema della mobilità urbana green e della qualità dell’aria in relazione alle innovazioni sostenibili negli sviluppi dei sistemi frenanti per autobus.

Si tratta di una iniziativa in cui le realtà coinvolte in RE-BREATH presenteranno, condivideranno e discuteranno i primi risultati, gli obiettivi raggiunti e i prossimi passi del progetto.

RE-BREATH è un progetto ambizioso, co-finanziato dal Programma LIFE 2021-2027 della Commissione europea, nel campo della mobilità urbana sostenibile.​​

In particolare, le sfide di RE-BREATH sono: migliorare la conoscenza delle emissioni di microparticelle non esaurite generate dai sistemi di frenatura del sistema di trasporto pubblico locale; valutare il loro impatto sulla qualità della vita delle persone e sull’ambiente; e, infine, progettare e sviluppare un sistema di frenatura degli autobus innovativo e più rispettoso dell’ambiente e intervenire con opere di mitigazione verde.

Il progetto è coordinato da Brembo S.p.A., leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti, e coinvolge importanti partners del settore pubblico e privato, come: il Comune di Bergamo, che da tempo promuove e sostiene iniziative locali e internazionali su temi di sostenibilità; il CNR, che partecipa con l’Istituto di Ricerca sull’Inquinamento Atmosferico (CNR-IIA) e l’Istituto dei Materiali Nanostrutturati (CNR-ISMN); Arriva Italia s.r.l. e Arriva Slovakia a.s.​

RE-BREATH è iniziato ad agosto 2022 e durerà 36 mesi, con un budget totale di 3.241.827,28 € (di cui 1.945.096,28 € di contributo UE).

Qui il Save the date dell’evento di disseminazione di RE-BREATH.

 


LIFE MICROFIGHTER – Workshop di progetto. Cotignola (RA), 24 gennaio 2024.

logo life microfighter

Mercoledì 24 gennaio 2024, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, presso la sede del Consorzio Agrario di Ravenna – via Madonna di Genova 39, Cotignola (RA) – si terrà il Workshop del progetto LIFE MICROFIGHTER - “Zeo-Biopesticidi innovativi, a base di microrganismi utili, per eliminare l’uso di pesticidi a base di rame” (LIFE21 ENV/IT/101074218).

L’uso massiccio di composti di rame nell’agricoltura biologica non è più una pratica sostenibile, poiché il rame tende ad accumularsi nell’ambiente e nei terreni. Anche se l’Unione europea sta limitando l’uso di pesticidi a base di rame, questi prodotti sono ancora ampiamente utilizzati in molti paesi perché non esistono altre alternative con un’efficacia comparabile. È in questo contesto che nasce il progetto transnazionale LIFE MICROFIGHTER, co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma LIFE 2021-2027, che mira a dimostrare l’efficacia di un nuovo prodotto Zeo-Biopesticida naturale ed ecologicamente sostenibile per la difesa contro i patogeni rilevanti (peronospora, picchiettatura, maculatura batterica, rogna dell’olivo e occhio di pavone) nella coltivazione biologica di vite, pomodoro e olivo in Italia, Spagna e Croazia.

Parteciperanno al Workshop del 24 gennaio 2024, oltre a referenti del LIFE National Contact Point del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Coordinamento CREA del Programma “Rete Rurale Nazionale”, i rappresentanti dei partners italiani di LIFE MICROFIGHTER: Consorzio CO&SO (capofila), Astra Innovazione, Symbiagro, CNR, Consorzio Agrario di Ravenna, Università degli Studi di Ferrara e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Qui il Programma del Workshop.

Per l’iscrizione all’evento, scrivere a: beans@consorzioagrarioravenna.it o europa@coeso.org.

 


Progetto LIFE agriCOlture – Conferenza finale. Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Reggio Emilia, 24 gennaio 2024.

Logo progetto LIFE agriCOltureNella mattinata di mercoledì 24 gennaio 2024 (ore 9.00-13.00), presso la sede del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale di Reggio Emilia (Corso Giuseppe Garibaldi, 42), andrà in scena la Conferenza finale del progetto europeo LIFE agriCOlture - Livestock farming against climate change problems posed by soil degradation in the Emilian Apennine (LIFE18 CCM/IT/001093), che ha avuto l’obiettivo di introdurre, in aree montane dell’Appennino emiliano soggette a dissesto idrogeologico e abbandono, azioni di governance e buone pratiche agronomiche di gestione sostenibile del suolo, al fine di dimostrare la loro efficacia nell’accumulo e conservazione di carbonio organico e nel recupero di suoli agricoli marginali e instabili.

Nella prima parte della Conferenza si proporranno contributi relativi al tema di un nuovo “Patto” tra agricoltura di montagna e Consorzi di Bonifica nel contesto del cambiamento climatico. Nella seconda parte verranno illustrati gli obiettivi raggiunti dal progetto, con un approccio orientato verso il perseguimento di “una nuova efficienza climatica della zootecnia dell’Appennino emiliano”.

LIFE agriCOlture, iniziato nel 2019 e conclusosi a dicembre 2023, ha usufruito di un budget di 1,5 milioni di euro (di cui il 60% co-finanziato dal Programma LIFE 2014-2020). Nel progetto sono coinvolti come partners il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, in qualità di coordinatore, il Consorzio della Bonifica Burana, il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e il Centro Ricerche Produzioni Animali.

Tra le principali attività portate avanti da LIFE agriCOlture figurano lo sviluppo e l’implementazione di protocolli di applicazione di buone pratiche agronomiche indicate dalla ricerca scientifica come utili per salvaguardare il carbonio organico del suolo (rotazioni colturali, pratiche di agricoltura conservativa, sistemazioni idraulico agrarie) e, all’interno di un network di territori europei, di un modello di governance finalizzato a: supportare la diffusione delle buone pratiche agronomiche e di gestione del territorio, lo sviluppo e l’applicazione di nuovi strumenti di contabilizzazione delle emissioni e sequestri di gas ad effetto serra (GHG) e la caratterizzazione di un numero consistente di suoli agricoli in contesto appenninico.

Qui è disponibile la locandina con l’agenda dei lavori della Conferenza.

Link per la registrazione all’evento (che può essere seguito anche da remoto). 

 

 


Ultimo aggiornamento 09.01.2025