Celebrazioni 30° anniversario Programma LIFE e Direttiva “Habitat” – Conferenza: «LIFE, Direttiva “Habitat” e Rete Natura 2000. La tutela della natura in Italia attraverso testimonianze di successo». RM, 12 dicembre 2022 (Museo Orto Botanico di Roma).
Nel 2022 ricorre il 30° anniversario della Direttiva 92/43/CE “Habitat”, così come quello della Convenzione ONU sulla Diversità Biologica (CBD) e del Programma europeo LIFE.
Nel 1992 con la Direttiva “Habitat” viene istituita Natura 2000, Rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’UE e finalizzata a garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.
Contemporaneamente alla Direttiva “Habitat” è stato adottato LIFE, l’unico Programma europeo dedicato in maniera esclusiva alla protezione dell’ambiente e all’azione per il clima che, nel corso degli anni, si è trasformato da Programma sperimentale a un vero e proprio pilastro delle politiche ambientali e climatiche dell’UE. Il Programma LIFE è stato uno strumento chiave a sostegno dell’attuazione non solo della Direttiva “Habitat”, ma anche della Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”. Assieme a tali due Direttive europee, LIFE, co-finanziando progetti nell’ambito del Sottoprogramma “Natura e biodiversità”, è stato determinante e, in alcuni casi cruciale, per garantire la creazione della Rete Natura 2000, la più importante infrastruttura europea per la conservazione della biodiversità.
Per celebrare i trent’anni di questi importanti strumenti della politica dell’UE per la tutela della natura, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) – Direzioni Generali “Attività Europea ed Internazionale” (DG AEI) e “Patrimonio Naturalistico e Mare” (DG PNM) – in collaborazione con Sapienza Università di Roma, e con il supporto di ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) nell’ambito delle attività del Progetto LIFE GRACE, organizza una Conferenza ad hoc in data 12 dicembre 2022 (dalle 13.00 alle 17.30), presso il Museo Orto Botanico di Roma (Sala dell’Arancera, Largo Cristina di Svezia, 23 - RM).
La Conferenza sarà un’occasione importante in cui mostrare l’impegno dell’Italia, in questi trent’anni, nell’attuazione della Direttiva “Habitat” e del Programma LIFE, e quindi nella costruzione della Rete Natura 2000.
L’evento prevede:
- interventi di rappresentanti delle due DG del MASE coinvolte, de La Sapienza Università di Roma e della Commissione europea (DG ENV- Unità LIFE);
- 1 “Discussion Panel” con referenti di alcuni progetti LIFE italiani volti ad apportare un contributo significativo alla conservazione e alla gestione dei siti Natura 2000 del nostro Paese (LIFE GRACE, LIFE CHOO-NA!, LIFE RES MARIS, LIFE EREMITA, LIFE FLORANET, LIFE TICINO BIOSOURCE);
- 1 Tavola rotonda con “testimoni privilegiati” per l’Italia del Programma LIFE e della Direttiva “Habitat” (rappresentanti dell’European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency - CINEA, del LIFE NAT Monitoring Team di NEEMO EEIG-Timesis, del LIFE National Contact Point Team del MASE e, infine, di 3 Regioni italiane).
Al termine della Conferenza sarà possibile assistere, sempre all’interno dell’Orto Botanico di Roma, allo spettacolo “Incanto di luci”.
Qui la Locandina della Conferenza.
Maggiori dettagli sull’iniziativa sono riportati nell’Agenda dell’evento.
È possibile partecipare in presenza alla Conferenza, nel limite dei posti disponibili, iscrivendosi all’evento (entro il giorno 09 dicembre 2022) tramite il Form disponibile al seguente link: https://forms.gle/BAjHW9ffUjUBf8rn9.
Sarà comunque possibile seguire l’evento online attraverso la Piattaforma Lifesize: https://call.lifesizecloud.com/16567194.
Life Pinna si presenta il 2 dicembre a Genova
Life Pinna (LIFE20 NAT/IT/001122 PINNA - Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western Mediterranean and Adriatic sea) è un progetto che mira a salvare la nacchera di mare, Pinna nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mar Mediterraneo, specie che vive esclusivamente nei nostri mari e svolge un ruolo prezioso negli ecosistemi costieri. La nacchera di mare è infatti in pericolo critico di estinzione dopo che, a partire dal 2016, un’epidemia ne ha decimato le popolazioni.
Il progetto ha preso il via il 1° ottobre 2021, ha una durata di 4 anni e si sviluppa in cinque regioni (4 italiane e 1 slovena). Life Pinna unisce le competenze di 7 enti: ARPAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Liguria, capofila del progetto), Parco nazionale dell’Asinara, Istituto Nazionale di Biologia sloveno, Società cooperativa Shoreline, Triton Research S.r.l., Università degli Studi di Genova e Università degli Studi di Sassari.
Il 2 dicembre si svolgerà la prima presentazione pubblica del progetto, con un evento ibrido che si terrà in presenza presso il Galata Museo del Mare di Genova e su piattaforma Zoom (link per seguire l’evento da remoto).
Il programma dell’evento prevede:
- Una mattinata sugli aspetti scientifici dedicata ai ricercatori:
- Introduzione del progetto da parte di ARPAL, con gli interventi di tutti i partner del progetto, i quali presenteranno i risultati ottenuti nel primo anno di lavoro e gli obiettivi dei prossimi mesi.
- Sessione sull’attività di networking, in cui prenderanno la parola enti e associazioni che curano altri progetti legati alla tutela del mondo marino.
- Tavola rotonda per l’avvio dei lavori del Comitato Scientifico.
- Un pomeriggio interamente dedicato al grande pubblico e agli studenti:
- Introduzione del progetto Life Pinna e presentazione dell’importante campagna di citizen science “Segnala la Pinna!”. I comuni cittadini, che hanno a cuore la biodiversità marina, potranno scoprire come individuare i grandi molluschi bivalvi ancora in vita e segnalarli agli scienziati.
- Premiazione del concorso fotografico “Vita tra gli scogli”, promosso da Triton Research durante l’estate scorsa e rivolto a chi, con uno scatto, ha voluto raccontare la bellezza della biodiversità che ancora si può trovare sui fondali del nostro mare.
I progetti LIFE Pinna e LIFE Conceptu Maris all’evento “EmozioMare: come raccontare la protezione del mare” – Lido di Ostia (RM), 27 novembre 2022.
Si prospetta una domenica all’insegna dei progetti LIFE sul litorale romano. RomaNatura e Associazione Triton hanno organizzato un incontro per valorizzare il mare e le sue molteplici funzioni – ricreativa, culturale, scientifica – attraverso il racconto dell’ambiente e della biodiversità dell’Area Marina Protetta Secche di Tor Paterno (gestita da RomaNatura). Si tratta dell’unica area marina protetta italiana completamente sommersa.
Durante l’evento verranno mostrate le immagini vincitrici dei concorsi fotografici dei progetti LIFE Pinna - Conservazione e ripopolamento della Pinna nobilis nel Mediterraneo occidentale e nell'Adriatico (LIFE20 NAT/IT/001122) e LIFE Conceptu Maris - Conservazione di cetacei e tartarughe marine nel Mediterraneo: gestione degli interventi per il loro recupero in termini di sostenibilità (LIFE20 NAT/IT/001371).
Verrà, infine, proiettato il cortometraggio “Una balena in conchiglia” presentato ala 79/a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (Venezia79) da Associazione Triton.
L’appuntamento è per domenica 27 novembre alla Casa del Mare di RomaNatura, in via del Canale di Castel Fusano, 11-13 – Lido di Ostia (RM).
Il progetto LIFE URBANGREEN - Innovative technological platform to improve management of green areas for better climate adaptation (LIFE17 CCA/IT/000079) è stato inserito nella rosa degli undici finalisti dell’Innovation Radar Prize 2022.
Il premio – organizzato dalla Commissione europea e da Dealflow.eu – ha selezionato, tra trecento progetti di ricerca e innovazione finanziati dall’UE, quelli le cui innovazioni hanno il maggior potenziale di impiego nel settore di riferimento.
LIFE URBANGREEN è risultato tra i tre finalisti della categoria Purpose driven & Green, che ogni anno premia gli innovatori con il più incoraggiante potenziale di crescita e, al tempo stesso, l’attenzione a un futuro più economicamente sostenibile.
LIFE URBANGREEN ha l’obiettivo di fornire un innovativo strumento tecnologico di risposta al cambiamento climatico attraverso una più efficiente gestione delle aree verdi urbane. Mediante la Piattaforma di gestione integrata R3 TREES, il progetto mira a creare un sistema capace di monitorare e gestire ogni attività collegata alla gestione delle aree verdi, con particolare attenzione all’ecosistema. Ridurre il consumo di acqua, limitare l’impatto ambientale delle attività di manutenzione, quantificare l’impatto green di ogni area verde, monitorare le condizioni di salute degli alberi e aumentare la partecipazione dei cittadini nella manutenzione del verde pubblico sono i principali obiettivi della Piattaforma R3 TREES e dell’intero progetto.
Le città in cui R3 TREES sarà sviluppata e testata sono Rimini e Cracovia. Inoltre, grazie alla partecipazione del Center for Space and Remote Sensing Research della National Central University di Taiwan, alcune attività di progetto saranno replicate nella città di Taipei.
LIFE URBANGREEN, coordinato da R3 GIS, ha coinvolto nel consorzio di progetto l’Università degli Studi di Milano, ProGea 4D e le aziende municipalizzate addette al verde pubblico di Cracovia e Rimini, avvalendosi, infine, anche della collaborazione di partner esterni provenienti da Taiwan, Canada e Austria.
I vincitori dell’Innovation Radar Prize 2022
La brochure dell’evento con il dettaglio dei finalisti 2022
IL PROGETTO LIFE ADA PRESENTA: L’ADATTAMENTO DELL’AGRICOLTURA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI - Giornata informativa e di confronto.
Il progetto LIFE ADA Adaptation in Agriculture (LIFE19 CCA/IT/001257) terrà in presenza (a Bruxelles) e on-line un incontro di approfondimento sulle tematiche e gli obiettivi del progetto, il quale mira ad offrire ad agricoltori e a organizzazioni di produttori le conoscenze per adattarsi ai cambiamenti climatici.
“Il Clima cambia: l’agricoltura risponde” è il leitmotiv del progetto LIFE ADA che, in linea con la Strategia di adattamento dell’UE (COM 2013/216), sta sperimentando in Emilia-Romagna, con replicabilità in altre regioni pilota italiane (tra cui Lazio, Toscana e Veneto), una piattaforma per permettere agli agricoltori di aumentare la propria resilienza verso gli effetti connessi ai cambiamenti climatici.
Oltre a illustrare risultati e strumenti elaborati in due anni di azioni, durante l’incontro ci sarà occasione di confrontarsi sulle tante dinamiche che stanno alla base delle sfide dell’agricoltura per il prossimo futuro, in particolare: sull’importanza di un’innovazione che sappia promuovere una maggiore sostenibilità della filiera agricola, secondo gli obiettivi del Green Deal europeo, e sulle misure che possano supportare le tante difficoltà che il sistema della micro impresa rurale si trova ad affrontare di fronte alle costanti minacce climatiche.
Gli incontri si svolgeranno il 15 novembre 2022, e saranno ospitati dalla Delegazione della Regione Emilia-Romagna presso l'Unione europea in Rue Montoyer, 21 – Bruxelles. Potranno essere seguiti anche da remoto tramite il link https://www.facebook.com/LifeADA.eu/.
L’agenda prevede:
- ore 14.30: Workshop “L’agricoltura di fronte alla sfida dei cambiamenti climatici e le opportunità del progetto LIFE ADA”, che vedrà la partecipazione di rappresentanti di UnipolSai (capofila del progetto), di CINEA, del Parlamento europeo e della Commissione;
- ore 16.00: Tavola Rotonda “Ricerca e tecnologia a supporto delle filiere agricole per la mitigazione dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici”, durante la quale verrà illustrato il progetto LIFEADA e interverranno diversi stakeholders del settore agroalimentare.
Per la partecipazione in presenza è richiesta l’iscrizione tramite https://LIFEADA.eventbrite.it
Life ClimAction: in azione per contrastare l'emergenza climatica e favorire la transizione energetica.
Il progetto Life ClimAction (LIFE20 NGO4GD/IT/000014), coordinato da Legambiente con Enel Foundation comepartner, sta realizzando iniziative in tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di informare e rendere protagonisti giovani, cittadini, scuole, imprese e amministrazioni locali sui temi di Agenda 2030 ONU, Patto Europeo per il Clima e Green New Deal.
Il progetto prevede attività specifiche e mirate a ogni target di riferimento con l’obiettivo di dare ai partecipanti strumenti e informazioni per diventare parte attiva del contrasto all’emergenza climatica.
Nello specifico, il progetto coinvolge attivamente le scuole primarie e secondarie di primo grado attraverso campagne informative e seminari tematici per alunni e studenti; e formazione mirataper i docenti.
Ai cittadini nel complesso sono dedicati gli Sportelli Energia attivati in 6 regioni (Emilia-Romagna, Campania, Lombardia, Piemonte, Sardegna e Veneto), per sostenere i nuclei familiari verso un percorso di sostenibilità che metta al centro stili di vita, efficienza, risparmio energetico, produzione da fonti rinnovabili.
Ai giovani, che sono i principali protagonisti del progetto Life ClimAction, sono dedicate numerose attività di coinvolgimento e mobilitazione locali e nazionali, seminari scientifici e blitz a carattere informativo.
Le amministrazioni locali hanno un ruolo fondamentale nel contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici perché in tutti i contesti urbani è urgente sviluppare politiche integrate che sappiano creare nuove opportunità di sviluppo locale, promuovendo l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile. Per questo il progetto prevede una campagna dedicata ai rappresentanti locali con attività di formazione specifica.
Parte attiva del cambiamento promosso dal Life ClimAction sono le imprese, che attraverso scelte sostenibili e lungimiranti possono fare la differenza; ed è per questo che il mondo delle aziende è coinvolto nell’elaborazione di un Codice di Condotta attraverso la formulazione e condivisione di idee e soluzioni realizzabili per combattere l’emergenza climatica.
La pagina web del progetto mette a disposizione anche il Climate Tool Kit, uno strumento introduttivo ai contenuti chiave Agenda 2030 ONU, Patto Europeo per il Clima e Green New Deal.
Life ClimAction ha organizzato numerosi eventi in presenza e on-line che hanno incluso info-days e workshop. Il prossimo evento in programma è il Forum dell’Acqua, che si svolgerà il 3 novembre a Roma e avrà ad oggetto l’impronta idrica come strumento di adattamento alla crisi climatica.
Per ricevere aggiornamenti sulle iniziative del progetto, è possibile seguirlo sui canali Facebook, Twitter ed Instagram.
Il progetto LIFE REDUNE si è concluso a marzo 2022 e da oggi è disponibile il report finale nella sezione MEDIA del sito web dedicato (Media – Life Redune). Il progetto, avviato nel 2017, ha raggiunto importanti risultati che ci auguriamo potranno essere replicati anche in altri ambiti territoriali e i cui effetti continueranno ad avere un impatto significativo e duraturo. Grazie a tutto il partenariato per l’impegno profuso.
In occasione della UNFCCC COP27 di Sharm el Sheikh, il National Contact Point LIFE Italia terrà il giorno 9 Novembre 2022, dalle 15.30 alle 17.30, presso il padiglione italiano, un side event dal titolo “Climate is LIFE: Italian project solutions for fighting Climate Change”.
Scopo dell’iniziativa è presentare le opportunità offerte dal Programma LIFE e la sua attuazione in Italia a sostegno di progetti ricompresi nei 3 settori prioritari di intervento del Sottoprogramma LIFE “Climate Change Mitigation and Adaptation”: “Mitigazione dei cambiamenti climatici”, “Adattamento ai cambiamenti climatici” e “Governance e informazione in materia di cambiamenti climatici”. Per questi settori prioritari di intervento verranno illustrate alcune soluzioni innovative che realtà italiane hanno sviluppato, così come alcune buone pratiche che le medesime entità hanno adottato, tramite le “testimonianze” di 3 progetti LIFE in corso di realizzazione: LIFE SUGAR, LIFE SUPERHERO e LIFE CLIMATE SMART CHEFS.
Consulta qui la locandina dell’evento.
Il 13 e il 14 ottobre 2022, presso lo spazio polifunzionale Industrie Fluviali di Roma, si svolgerà la prima presentazione pubblica di Life Conceptu Maris (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability). Il progetto dedicato alla conservazione dei cetacei e delle tartarughe del Mediterraneo affronterà molte sfide, utilizzando tecnologie e strategie di conservazione all’avanguardia e unendo gli sforzi e le competenze di importanti enti italiani e internazionali: Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, in qualità di beneficiario coordinatore, Area Marina Protetta “Capo Carbonara”, CIMA Research Foundation, CMCC Climate, ÉcoOcéan Institut, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Triton Research, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Palermo, Universitat de València – UV, Università degli Studi di Torino.
L’evento sarà diviso in due giornate, la prima riservata agli esperti del settore, la seconda aperta al pubblico.
Di seguito il programma della giornata del 14 ottobre.
LIFE CALL FOR PROPOSALS 2022 - CET: QUASI 100 MILIONI DI EURO DISPONIBILI PER FINANZIARE AZIONI PER LA TRANSIZIONE ALL’ENERGIA PULITA
Il Call for proposals 2022 per il sottoprogramma Clean Energy Transition (CET) del Programma LIFE (LIFE-2022-CET) sostiene Azioni di Coordinamento e Sostegno (CSA) – intese al rafforzamento delle capacità, alla divulgazione di informazioni e conoscenze e alla sensibilizzazione per sostenere la transizione verso le energie rinnovabili e l’aumento dell'efficienza energetica – con un tasso di cofinanziamento del 95% dei loro costi totali ammissibili. Il budget indicativo disponibile per l’Invito a presentare proposte è di 98.000.000 euro.
Le parti interessate a lavorare attivamente per accelerare la transizione all’energia pulita e decarbonizzare l’Europa possono presentare le loro proposte di CSA, per uno dei 18 Topics di finanziamento dedicati, entro il 16 novembre 2022.
I 18 Topics di finanziamento riguardano aspetti importanti per portare avanti la transizione all’energia pulita in Europa in tutti i settori della vita, come:
- la promozione di comunità energetiche e il coinvolgimento dei cittadini nella transizione;
- la creazione di un quadro finanziario migliore per l’energia sostenibile;
- lo sradicamento della povertà energetica;
- il decollo di progetti di investimento in ambito “energia sostenibile”;
- la costruzione e la formazione delle forze lavoro nazionali per fornire un parco edilizio decarbonizzato;
- il supporto a enti pubblici locali e regionali nella pianificazione della carbon neutrality;
- la creazione di sportelli unici per ristrutturazioni di abitazioni o di edifici pubblici;
- l’accelerazione della diffusione delle pompe di calore in linea con RePowerEU;
- il sostegno alla transizione all’energia pulita del settore imprenditoriale;
- lo sviluppo di attività per un parco edilizio a emissioni zero e la decarbonizzazione del settore del riscaldamento.
Per i seguenti Topics può presentare una proposta di CSA almeno un candidato di un Paese ammissibile al Programma LIFE:
- LIFE-2022-CET-BUILDSKILLS: BUILD UP Skills - Strategie e interventi formativi che permettono la decarbonizzazione del patrimonio edilizio;
- LIFE-2022-CET-HOMERENO: Servizi integrati di ristrutturazione della casa;
- LIFE-2022-CET-RENOPUB: Creazione di strutture per agevolare l’accelerazione dell’ondata di rinnovamento nel settore pubblico;
- LIFE-2022-CET-PDA: Project Development Assistance per investimenti in energia sostenibile;
- LIFE-2022-CET-COMPLIANCE: Nuova struttura di supporto per la conformità alla progettazione eco-compatibile e all’etichettatura energetica per fornitori e rivenditori;
- LIFE-2022-CET-FINROUND: Tavole rotonde nazionali sulla finanza per investimenti nell’energia sostenibile.
Per i Topics elencati di seguito, i proponenti devono creare un consorzio di almeno 3 beneficiari provenienti da 3 diversi paesi ammissibili al Programma LIFE:
- LIFE-2022-CET-LOCAL: Supporto tecnico ai piani e alle strategie di transizione all’energia pulita nei comuni e nelle regioni;
- LIFE-2022-CET-POLICY: Verso un’efficace attuazione della legislazione chiave nel campo dell’energia sostenibile;
- LIFE-2022-CET-EE1st: Rendere più operativo il principio “Efficienza energetica al primo posto”;
- LIFE-2022-CET-DEEPRENO: Verso un patrimonio edilizio a emissioni zero: rafforzare il quadro favorevole a una profonda ristrutturazione;
- LIFE-2022-CET-BUILDPERFORM: Rendimento energetico e Smart Readiness degli edifici - far funzionare gli strumenti;
- LIFE-2022-CET-BUSINESS: Sostenere la transizione all’energia pulita del settore imprenditoriale;
- LIFE-2022-CET-DH: Integrazione di energia rinnovabile di bassa qualità o di calore di scarto nel teleriscaldamento ad alta temperatura;
- LIFE-2022-CET-HEATPUMPS: Accelerare la diffusione e l’accessibilità economica delle pompe di calore attraverso acquisti collettivi e appalti;
- LIFE-2022-CET-INNOFIN: Schemi di finanziamento innovativi per investimenti nell’energia sostenibile;
- LIFE-2022-CET-ENERPOV: Indirizzare gli interventi connessi all’edilizia nei distretti vulnerabili;
- LIFE-2022-CET-ENERCOM: Sviluppo di meccanismi di supporto per le comunità energetiche;
- LIFE-2022-CET-MAINSTREAM: Integrare gli investimenti nell’energia sostenibile nel settore finanziario.
Le proposte di CSA devono rientrare negli ambiti di intervento del Topic prescelto. I candidati sono pertanto invitati a leggere attentamente le descrizioni dei diversi Topics nel Call document LIFE-2022-CET.
Per ciascun Topic del Call for proposals LIFE-2022-CET, si consiglia di visionare le registrazioni delle relative sessioni virtuali degli EULife22 Info Days organizzati dall’Agenzia CINEA della Commissione europea. Ulteriori indicazioni, ad esempio su come scrivere una proposta eccellente di CSA, sono pubblicate qui.
Si desidera richiamare l’attenzione dei candidati italiani sulla possibilità di ottenere supporto dai LIFE National Contacts Points (NCPs) LIFE del MiTE (DG AEI – Divisione II), ai quali è possibile rivolgersi per informazioni e quesiti sul Programma LIFE e il sottoprogramma CET, sulle modalità di partecipazione al Call for proposals LIFE-2022-CET e di presentazione di proposte di CSA CET, nonché per avere un parere su tali proposte (e-mail: life@mite.gov.it; tel.: 06 5722 827 - 8150 - 8254).
Per qualsiasi chiarimento sulle descrizioni Topics del Call for proposals LIFE-2022-CET, si consiglia di contattare il LIFE Clean Energy Team di CINEA all’indirizzo e-mail CINEA-LIFE-CET@ec.europa.eu.
2022 CALL FOR PROPOSALS |
“Experience Climate Crisis”, dal progetto Life ClimAction, il “Climathon” dedicato al Green New Deal, l’esperienza immersiva online che simula un evento devastante causato dall’accelerazione dei cambiamenti climatici.
Cosa può accadere durante un evento devastante causato dall’accelerazione dei cambiamenti climatici? Grazie al progetto europeo Life ClimAction - “In azione per contrastare l'emergenza climatica e favorire la transizione energetica” (LIFE20 NGO4GD IT 000014) sarà possibile scoprirlo e viverlo attraverso “Climathon - Experience Climate Crisis”, l’esperienza immersiva online, proposta da Legambiente, che simula un evento catastrofico improvviso causato dall’emergenza climatica e indaga su cosa potrebbe accadere all’umanità. Il “Climathon” è dedicato al Green New Deal e focalizzato, in particolare, sugli obiettivi 7, 11 e 13 dell’Agenda 2030, relativi, rispettivamente, a “Energia Pulita e Reti Intelligenti”, “Città e Comunità Sostenibili” e “Lotta ai Cambiamenti climatici”.
L'evento, interamente online per una durata complessiva di 5 ore, si terrà il prossimo 18 ottobre. Per partecipare è necessario un pc o tablet e una connessione internet. L’esperienza è a numero chiuso (il numero di partecipanti è fissato a un massimo di 100), ed è possibile iscriversi a questo link.
I partecipanti si caleranno nei panni di un reporter chiamato a testimoniare gli avvenimenti e condividere il proprio punto di vista; ascolteranno lo streaming di una web radio con aggiornamenti su quello che succede nel mondo e, iscrivendosi al forum dedicato agli ascoltatori, contribuiranno alla narrazione degli eventi; con la partecipazione di tutti, si svilupperà una storia che permetterà di fare luce su quanto potrebbe accadere. Al termine dell’esperienza si terrà un incontro per condividere le sensazioni e i vissuti con l’obiettivo di mettere insieme tutte le voci emerse durante l’incontro. In seguito, i partecipanti scopriranno insieme agli organizzatori dell’evento cosa si può fare a partire dalla propria quotidianità per contrastare questi possibili effetti e migliorare la qualità di vita dell’intero Pianeta.
Sono, infatti, in continua crescita gli eventi estremi nel nostro Paese, puntualmente monitorati dall’Osservatorio Nazionale Città Clima di Legambiente secondo cui, dal 2010 ad oggi, sono stati 1.454 con 764 Comuni colpiti da 559 allagamenti e 134 esondazioni fluviali con conseguenti 512 blocchi alle infrastrutture.
Climathon - Experience Climate Crisis” rientra tra le iniziative del progetto LIFE di Legambiente e del knowledge partner Enel Foundation, finalizzato a diffondere gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, del Patto Europeo per il Clima e del Green New Deal tra studenti, giovani, cittadini, imprenditori e amministratori.
Da inizio anno ad oggi sono stati realizzati 20 eventi e inaugurati 6 sportelli energia nell’ambito di LIFE CLIMACTION. Alla base delle tante iniziative in programma c’è la necessità di informare correttamente i cittadini sui temi della transizione energetica e fornire strumenti concreti per contrastare la corsa del riscaldamento globale.
L’evento “Climathon - Experience Climate Crisis” è organizzato da Alibi.design, un collettivo di designer, facilitatori, futures thinkers e artisti che progetta esperienze allo scopo di aiutare le persone a mettere in discussione lo status quo, per iniziare a vedere le cose da punti di vista differenti e imparare esplorando nuovi percorsi.
IL PROGETTO LIFESPAN NELLA FORESTA DEL CANSIGLIO
Giornata informativa e di confronto
Promuovere il confronto tra le realtà forestali e quelle ambientali che operano nella foresta del Cansiglio.
Questo l’obiettivo del workshop “il Progetto Life Span nella foresta del Cansiglio”, un evento coordinato dall’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iret), che si svolgerà l’11 e il 12 ottobre all’interno di Hangar Cansiglio, in provincia di Belluno. La partecipazione è gratuita ma per motivi logistici si richiede la registrazione.
Il progetto LIFE SPAN, coordinato dall’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iret) organizza in collaborazione con la Regione Friuli-Venezia Giulia due giornate di studio e confronto intorno ai temi del progetto. L’evento si svolgerà l’11 e 12 ottobre 2022 nella cornice dell’altopiano del Cansiglio, dove sono presenti alcune delle aree dimostrative, più precisamente all’interno di Hangar Cansiglio, in provincia di Belluno.
Scopo delle due giornate sarà quello di presentare le tematiche e le attività del progetto LIFE SPAN ai fruitori dei boschi, dagli operatori forestali ai semplici frequentatori, comunicando l’importanza delle specie legate al legno morto e le strategie attuate dal progetto per far collimare conservazione e gestione delle aree boschive. L’incontro, che si svolgerà nell’ambito delle celebrazioni del trentennale del programma LIFE, rappresenterà inoltre l’occasione per stimolare un momento di confronto fra le realtà forestali e quelle ambientali che operano in Cansiglio.
L’evento è articolato in due giornate, la prima delle quali sarà dedicata alla presentazione del progetto e delle sue ricadute e al confronto tra realtà forestali. Nel secondo appuntamento è prevista invece la visita alle aree dimostrative del progetto. La partecipazione è gratuita, ma per necessità logistiche si richiede la registrazione compilando il form disponibile a questo link.
“L’obiettivo principale del progetto LIFE SPAN è quello di sviluppare e testare soluzioni gestionali che, integrandosi ai modelli già attuati nelle aree protette e nelle foreste produttive, garantiscano, oltre agli altri servizi ecosistemici, la salvaguardia della biodiversità forestale, con particolare attenzione a quella saproxilica, ovvero legata al legno morto”, spiega Bruno De Cinti, ricercatore Iret e manager del progetto: “Questo evento si propone di presentare un approccio di pianificazione e gestione forestale innovativo, sempre attento alla sostenibilità economica degli interventi proposti ma che favorisca allo stesso tempo la conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario saproxiliche”, aggiunge il ricercatore. “Lo strumento alla base della strategia è il Saproxylic Habitat Network (SHN), una rete di aree di senescenza (SHS – Saproxylic Habitat Sites). Le SHS agiscono come i nodi di una rete che favorisce la presenza e la dispersione delle specie saproxiliche verso territori dove, principalmente per motivi legati alla gestione dei boschi, sono assenti o poco diffusi” conclude De Cinti.
Ai partecipanti iscritti all’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali saranno riconosciuti i CFP ai sensi del regolamento CONAF 3/2013.
Per informazioni scrivere a info@lifespanproject.eu
Sito del progetto: https://www.lifespanproject.eu/
Andrea Barzagli, 339 4371 399
Serena Carloni, 349 4525 895
Impianto pilota in funzione in Olanda per il progetto LIFE CHIMERA.
Nuovo traguardo per il progetto LIFE CHIMERA - “CHIckens Manure Exploitation and RevAluation” (LIFE15 ENV/IT/000631) e per la tecnologia italiana: l’impianto pilota in scala reale sviluppato dalla società di ingegneria 3P Engineering è entrato in funzione in Olanda per lavorare a ciclo continuo presso il partner del progetto europeo, l’allevamento avicolo Renders & Renders. Fertilizzante, energia termica ed elettrica è quanto permette di ottenere LIFE CHIMERA grazie a una nuova tecnologia che propone un nuovo modello sostenibile, valorizzando la pollina (deiezioni avicole) in un’ottica di economia circolare.
Due brevetti e un impianto di ridotte dimensioni (15×9×6h m) sono il cuore del progetto LIFE CHIMERA, reso possibile grazie al Programma UE per l’Ambiente e l’Azione per il Clima (LIFE), che quest’anno festeggia il trentesimo anniversario (#LIFEIS30).
Nella regione del Noord Brabant l’impianto “CHIMERA” funzionerà a ciclo continuo per 6.000 ore l’anno, smaltendo almeno 1.500 tonnellate annue di deiezioni avicole. L’obiettivo che si vuole realizzare attraverso la nuova tecnologia è quello di rendere l’allevamento autosufficiente dal punto di vista dell’energia termica (produzione 4,5 GWh all’anno) e ottenere circa 150 tonnellate di fertilizzante. Non solo: l’acqua ottenuta dal trattamento della pollina, che è una sostanza umida, viene completamente riutilizzata per idratare le ceneri e abbattere le emissioni inquinanti contenute nei fumi, senza alcuna dispersione.
“CHIMERA" consentirà anche di ridurre in modo significato le emissioni legate alle attività di gestione delle deiezioni avicole: la pollina richiede delle opportune pratiche di gestione per poter ottimizzare al meglio il suo potere nutritivo; al contempo, è importante ridurne l’impatto ambientale. La pollina, infatti, ha preziose proprietà, ma contiene anche sostanze che se non trattate in modo adeguato possono essere causa di contaminazione dell’aria, del terreno e dell’acqua. Le analisi condotte dimostrano che se “CHIMERA” diventasse un modello standard negli allevamenti avicoli, l’inquinamento derivante dalle deiezioni avicole si ridurrebbe per oltre il 50%, così come buona parte delle emissioni odorigene causate dalle deiezioni avicole.
L’obiettivo del progetto LIFE CHIMERA si realizza in termini di sostenibilità ambientale, ma anche economica, per creare valore nel settore agricolo, puntando su innovazione e nuovi modelli che consentano una transizione green, in grado di aumentare produttività ed efficienza di allevamenti e aziende agricole.
INFO DAY online “PROGRAMMA LIFE” 2022 – ABRUZZO. Mercoledì 20 luglio 2022.
L’evento si svolgerà su Piattaforma ZOOM e, in conformità con lo scopo di Abruzzo Europa, è dedicato esclusivamente a referenti di Enti locali abruzzesi, per incentivarne la partecipazione agli Inviti a presentare proposte progettuali pubblicati dalla Commissione europea lo scorso 17 maggio nell’ambito del Programma LIFE, gestito direttamente dall’istituzione europea.
L’iniziativa rientra tra gli eventi di celebrazione del 30°anniversario di LIFE.
All’Info Day parteciperà lo stesso NCP LIFE Team della Direzione Generale Attività Europea ed Internazionale (AEI) del MiTE (Federico Benvenuti, Carmen Gangale e Simonetta Pulicati). I relatori del NCP LIFE Team descriveranno le opportunità del Programma LIFE per il periodo 2021-2027 e dei Calls for proposals dell’annualità 2022, fornendo un approfondimento specifico sui Calls for proposals relativi ai Progetti di Azione Standard (i cd. “Progetti tradizionali” LIFE) dei sottoprogrammi LIFE “Natura e biodiversità”, “Economia circolare e qualità della vita” e “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici”.
A seguire saranno condivise due “testimonianze” di progetti LIFE “di successo” coordinati da comuni italiani:
- Stefano Bazzocchi (Comune di Forlì, Servizio Ambiente e Urbanistica, Resp. Unità Pianificazione Urbanistica) illustrerà il progetto SOS4LIFE - S.O.S. 4 LIFE - Save Our Soil for LIFE (LIFE15 ENV/IT/000225), con un intervento dal titolo: “Limitare il consumo di suolo nella pianificazione comunale. Il coinvolgimento del Comune di Forlì nel progetto SOS4LIFE”.
- Renzo Priante (Comune di Santorso (VI), Giunta comunale, Assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica) interverrà relazionando sul progetto LIFE BEWARE - BEtter Water-management for Advancing Resilient-communities in Europe (LIFE17 GIC/IT/000091) e, nello specifico, su: “L’esperienza del Comune di Santorso nella progettazione di soluzioni di adattamento climatico legate all’acqua: il progetto LIFE BEWARE”.
In conclusione si terrà una sessione di “Questions & Answers”.
Qui è possibile visionare il programma dell’evento.
Presentazione del progetto LIFE GRAYMARBLE. Verres (AO), 12 luglio 2022.
Martedì 12 luglio 2022, dalle ore 9.00, si terrà la conferenza di presentazione del progetto LIFE GRAYMARBLE - Conservation and management of marble trout and adriatic grayling in the Dora Baltea catchment (LIFE20 NAT/IT/001341).
L’incontro si svolgerà a Verres (AO), presso la Sala Conferenze dell’Unité des Communes Valdôtaines Evançon (via delle Murasse, n. 1/D).
LIFE GRAYMARBLE si pone l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione locale di due pesci d’acqua dolce in pericolo di estinzione in Italia, la trota marmorata (Salmo marmoratus) e il temolo adriatico (Thymallus aeliani). L’area di progetto coincide con l’areale originario delle due specie all’interno del bacino idrografico della Dora Baltea, in Italia nord-occidentale, interessando le province della Città Metropolitana di Torino (Piemonte) e di Aosta (Valle d’Aosta).
Il progetto LIFE GRAYMARBLE, co-finanziato dal Programma LIFE 2021-2027 e coordinato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta - Struttura opere idrauliche, coinvolge in qualità di partners associati il Parco Nazionale Gran Paradiso, la Città Metropolitana di Torino, il Politecnico di Torino, il Consorzio regionale per la tutela, l’incremento e l’esercizio della pesca in Valle d’Aosta, la Regione Autonoma Valle d’Aosta - Struttura flora e fauna e la società Cooperativa Flume.
La conferenza del prossimo 12 luglio sarà l’occasione per conoscere non solo le azioni previste dal progetto italiano LIFE GRAYMARBLE, ma anche quelle che intende realizzare il progetto spagnolo LIFE RESQUE ALPYR - REStoration of aQUatic Ecosystems of protected areas from the ALps and PYRenees (LIFE20 NAT/IT/001341).
Qui il programma dell’evento.
Per questioni organizzative è necessario registrarsi inviando un’e-mail a info@lifegraymarble.eu.
Giovedì 7 luglio 2022, alle ore 9:00, si terrà la Conferenza finale del progetto LIFE Lagoon Refresh - Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery by restoring the salt gradient increasing fresh water input (LIFE16 NAT/IT/000663).
L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium Danilo Mainardi del Campus Scientifico dell’Università Ca’ Foscari, in via Torino a Mestre (VE).
Il rispristino del gradiente salino, la ricreazione dell’habitat a canneto, il miglioramento dell’ambiente lagunare e della sua biodiversità attraverso l’immissione di acqua dolce dal fiume Sile nella laguna di Venezia, sono gli obiettivi principali di LIFE Lagoon Refresh. Il progetto, co-finanziato dal Programma europeo per l’Ambiente e l’Azione per il Clima (LIFE) e coordinato da ISPRA, ha coinvolto in qualità di partner associati la Regione del Veneto, il Provveditorato per le Opere Pubbliche del Triveneto, l’Università Ca’ Foscari di Venezia ed IPROS.
Durante la Conferenza saranno presentate le azioni concrete del progetto e i risultati ottenuti dai monitoraggi ambientali. La Conferenza sarà, inoltre, un’occasione di confronto sui temi della qualità ecologica e del ripristino degli ambienti lagunari con i principali stakeholder, Enti e Istituzioni che a diverso titolo operano negli ambienti di transizione.
Programma dettagliato dell’evento.
Per questioni organizzative è necessario registrarsi a questo link.
Qui è disponibile il nuovo “video breve” di progetto.
Progetto LIFE CLIVUT – Networking Platform on “Rethinking cities to combat climate crisis”. 1° luglio 2022, Perugia.
Il progetto LIFE CLIVUT - Climate Value of Urban Trees (LIFE18 GIC/IT/001217) organizza per il 1° luglio 2022 a Perugia, presso il Barton Park (Viale Giuseppe Meazza, 21), un Networking Platform sul tema “Rethinking cities to combat climate crisis”.
L’obiettivo è quello di riunire progetti e iniziative per fare rete e discutere le buone pratiche per supportare il contesto urbano nella progettazione e nell’adozione di strategie contro i cambiamenti climatici.
Rappresentanti di istituzioni europee, autorità locali, progetti (inclusi altri progetti LIFE italiani) ed esperti internazionali discuteranno del ruolo del contesto urbano nella “European 2050 long-term strategy”.
L’evento sarà articolato in Panel tematici in cui i referenti dei progetti verranno chiamati a confrontarsi sul ruolo delle città nelle politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Le sessioni saranno ibride, prevedendo la partecipazione sia in presenza che da remoto, con diretta tramite la piattaforma Meet.
Qui l’agenda dell’evento.
Per maggiori informazioni su LIFE CLIVUT, coordinato dall’Università degli Studi di Perugia e finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma LIFE 2014-2020, potete visitare il sito web di progetto o la Pagine Facebook e il Profilo Instagram.
Progetto Clean Sea Life – Doppia vittoria ai LIFE Awards 2022
Doppia vittoria del progetto Clean Sea LIFE - “Per un mare pulito” (LIFE15 GIE/IT/000999) ai LIFE Awards 2022, che si sono svolti il 30 maggio u.s. a Bruxelles nell’ambito della “EU Green Week”. Al progetto italiano sono stati assegnati il premio come miglior progetto nella categoria “Ambiente” (LIFE Award for Environment) e il premio del pubblico (LIFE Citizens’ Prize).
Una campagna straordinaria di pulizia di coste e fondali italiani che tra il 2016 e il 2021 ha coinvolto 170.000 cittadini, rimosso 112 tonnellate di spazzatura dai mari e ispirato normative che affrontano il problema dei rifiuti in mare: questa la sintesi di Clean Sea Life, progetto coordinato dal Parco Nazionale dell’Asinara e co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma LIFE.
Il successo di Clean Sea LIFE è dovuto a tutta la comunità che è cresciuta attorno al progetto: a chi ha organizzato pulizie in spiaggia, sui fiumi e in mare; a chi ha condiviso con altri il “segreto” per un mare più pulito, ovvero “prevenzione, ancora prevenzione e pulizia”; alle scuole, ai circoli, ai negozi e ai musei che hanno invitato lo staff di Clean Sea LIFE a diffondere conoscenza sui temi del progetto, e a chi ha modificato le cose in ufficio, a casa, a bordo o in spiaggia per ridurre gli sprechi e indurre gli altri a fare altrettanto. Il doppio riconoscimento avuto da Clean Sea LIFE va attribuito ovviamente anche agli altri partner di progetto, che lo hanno condotto con passione (Conisma, Fondazione Cetacea, Legambiente Onlus, MedSharks e Centro Velico Caprera), così come alle istituzioni che hanno seguito e supportato il percorso di Clean Sea LIFE, e in particolare alle donne e agli uomini del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera per l’aiuto fornito in ogni attività progettuale.
Qui il video della premiazione di Clean Sea LIFE.
Per approfondimenti, scarica il riassunto divulgativo del progetto.
"Inviti a presentare proposte" LIFE 2022: 598 milioni di euro per aiutare a realizzare idee di progetti/azioni green
La Commissione europea (CE) ha lanciato in data 17 maggio gli “Inviti a presentare proposte” (Calls for proposals) per progetti/azioni LIFE per l’annualità 2022.
Per i Calls for proposals di quest’anno sono disponibili, a valere sul Programma LIFE 2021-2027, 598 milioni di euro per progetti/azioni di conservazione della natura, protezione dell’ambiente, azione per il clima e transizione verso l’energia pulita.
Gli “Inviti a presentare proposte” per il 2022 co-finanzieranno progetti/azioni nell’ambito dei 4 sottoprogrammi previsti da LIFE:
- Natura e biodiversità - 242 milioni di euro;
- Economia circolare e qualità della vita - 158 milioni di euro;
- Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici - 99 milioni di euro;
- Transizione all’energia pulita - 98 milioni di euro.
Sul "Portale dei finanziamenti e delle gare d’Appalto dell’Unione Europea" è possibile trovare tutti gli “Inviti a presentare proposte” LIFE che sono stati pubblicati in relazione all’annualità 2022.
Numerose informazioni sui medesimi “Inviti”, sui tipi di progetti/azioni LIFE che potranno essere co-finanziati, sulle modalità di presentazione delle candidature e sulle relative deadlines sono presenti, oltre che nella pagina “LIFE Calls for proposals 2022” dell’Agenzia esecutiva europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente (CINEA), che gestisce la procedura di selezione per conto della CE, anche nella pagina "LIFE Calls 2022", di cui alla sezione del portale web del MiTE dedicata al Programma LIFE, predisposta dal Punto di Contatto Nazionale (NCP) LIFE a supporto dei proponenti italiani.