Incontri preparatori

Il processo di preparazione della Conferenza ha compreso l’organizzazione di due Convegni intermedi dedicati all’approfondimento di aspetti relativi alle infrastrutture verdi e al ruolo delle aree protette, al fine di mettere in luce la multidisciplinarietà e trasversalità delle tematiche, in grado di coniugare la conservazione della natura ad uno sviluppo economico e una pianificazione territoriale sostenibili.

Il Ministero, con l’intento di tracciare un percorso “verso la Conferenza”, ha inoltre fornito il patrocinio e concesso il logo appositamente predisposto per la Conferenza nazionale per una serie di iniziative organizzate a diversi livelli, ma coerenti con le tematiche trattate nell’ambito della Conferenza.

I convegni preparatori si sono tenuti rispettivamente il 3 ottobre 2013 a Milano, a cura della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, sul tema: “Infrastrutture verdi e patrimonio naturale, nel quadro dell’attenuazione e adattamento alla crisi climatica” e il 30 ottobre 2013 a Palermo, organizzato da Federparchi, sul tema “I parchi come luoghi di intreccio tra green economy e green society”.

Nel corso del primo incontro è stato approfondito il tema dell’implementazione delle infrastrutture verdi quale strumento di tutela della biodiversità e contrasto ai cambiamenti climatici, nel contesto più ampio delle potenzialità e scenari futuri della green economy. Sono scaricabili qui il programma del primo incontro e i documenti del Convegno.

Il secondo incontro è stato dedicato al ruolo che le aree protette hanno svolto e svolgono per la promozione della biodiversità come motore primario per il conseguimento di benessere sociale e di opportunità di sviluppo locale durevole e sostenibile. Sono scaricabili qui il programma del secondo incontro e i documenti del Convegno.

Dai convegni sono emersi spunti di grande interesse che mettono a fuoco come il percorso dell’economia verde in questa fase di transizione passa attraverso una valutazione corretta del ruolo e del valore della natura e dei servizi che essa fornisce per la vita. In tal senso, le aree protette rappresentano laboratori privilegiati di applicazione della green economy e di sviluppo di green jobs, a partire dal comparto del turismo ambientale, che a quanto pare non conosce crisi perché affonda le sue radici nei territori che custodiscono la parte più pregiata del nostro paese. 

 


Ultimo aggiornamento 04.08.2014