Ogni governo ha presentato al Summit un “piano” ambizioso di impegni che preveda un aggiornamento degli “Impegni determinati a livello nazionale” al rialzo (National Determined Contributions) da sottoporre all’UNFCCC entro il 2020 (con un target che contribuisca a una riduzione globale delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 45% nel prossimo decennio), oppure una strategia di lungo termine con un obiettivo di neutralità carbonica al 2050, sempre da presentare all’UNFCCC entro il 2020.
Nel piano presentato dall’Italia, oltre a descrivere lo stato della riduzione delle emissioni, sono illustrati gli obiettivi programmati al 2030, ossia il “Piano Integrato Energia e Clima”, nonché la preparazione della strategia di lungo termine con l’obiettivo di neutralità al 2050.