Ecomondo: la Strategia di sviluppo verde di Pechino per gli anni 2016-2020

Rimini, 9 novembre 2016 - Il vice Direttore Generale del Bureau per la Protezione Ambientale della Municipalità di Pechino, Ms. Li Xiaohua, ha illustrato, durante la sessione di chiusura "Le città, driver della green economy" degli Stati Generali della Green Economy, i principali strumenti di miglioramento, dal 2011 al 2015, della qualità ambientale e di vita della città di Pechino e ha illustrato la Strategia di sviluppo verde di Pechino per gli anni 2016-2020.

La Strategia si concentra sulle criticità della capitale cinese: altissima densità abitativa, forte inquinamento, traffico eccessivo, funzioni amministrative non sufficientemente armonizzate rendono la gestione di Pechino particolarmente critica. Dopo 30 anni di rapido sviluppo economico, il passaggio all’economia verde rappresenta l’unica possibile soluzione per fronteggiare criticità crescenti. Tra gli obiettivi posti dalla Strategia nel prossimo quinquennio: il contenimento della popolazione entro i 23 milioni di abitanti, la crescita del PUL del 6,5%, la rottamazione di oltre 520.000 auto inquinanti, la costruzione di 20 nuovi parchi, l’aumento delle linee metropolitane, una migliore raccolta e gestione dei rifiuti urbani e nuove fognature e impianti di trattamento delle acque.

 

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Rimini, novembre 2016 - Alcuni momenti della tavola rotonda "Le città, driver della green economy" degli Stati Generali della Green Economy.

 


Ultimo aggiornamento 14.11.2016