Il MASE, in attuazione degli adempimenti normativi previsti dal D.lgs 152/2006 art. 34 e a supporto dei territori per la definizione di Strategie Regionali e Provinciali per lo Sviluppo Sostenibile, ha pubblicato due Avvisi per la presentazione di manifestazioni di interesse rivolti a Regioni e Province autonome nel 2018 e nel 2019, che hanno portato alla sottoscrizione di accordi di collaborazione con tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento, prevedendo la destinazione dello stesso importo ad ognuna delle amministrazioni interessate:
- Primo avviso in data 3 agosto 2018 che ha portato, nel 2018, alla sottoscrizione di 19 accordi di collaborazione ex art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241. Risorse totali messe a disposizione: € 4.000.000,00.
- Secondo avviso in data 30 luglio 2019, nato da esigenze comuni di approfondimento e integrazione delle attività̀ in essere relative agli accordi sottoscritti nel 2018, che ha portato alla sottoscrizione di 19 accordi di collaborazione ex art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 24. Risorse totali messe a disposizione: € 4.200.000,00.
Tutte le proposte di intervento sottoscritte nell’ambito del primo avviso includono attività nell’ambito delle 3 Categorie di intervento previste nell’Avviso, modulate sulla base dei contenuti dell’art. 34 citato:
- Categoria A. Costruzione della governance della Strategia regionale: Istituzione di una cabina di regia istituzionale (A1); Coinvolgimento delle istituzioni locali (A2).
- Categoria B. Coinvolgimento della società civile: Istituzione di un Forum Regionale/Provinciale per lo Sviluppo Sostenibile (B1); Ulteriori eventuali azioni di coinvolgimento/informazione di istituzioni e società civile (B2).
- Categoria C. Costruzione della Strategia Regionale per lo Sviluppo sostenibile: Posizionamento della Regione/Provincia Autonoma rispetto agli obiettivi della SNSvS e ai 17 Goal dell’Agenda 2030 (C1); Definizione del sistema degli obiettivi regionali e delle azioni prioritarie (C2); Definizione del sistema di indicatori e del piano di monitoraggio e revisione (C3); Raccordo degli obiettivi strategici regionali, con gli strumenti di attuazione e con il Documento di Economia e Finanza (DEF) regionale/provinciale (C4).
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Con il secondo avviso, il MASE ha inteso promuovere il rafforzamento e l’ampliamento delle attività in essere nell’ambito della governance delle strategie per lo sviluppo sostenibile (Categorie A) - promuovendo l’ampliamento del coinvolgimento delle istituzioni locali e iniziative in sinergia con le Città Metropolitane - e del coinvolgimento della società civile (Categoria B). Inoltre, nella Categoria C, sono state aggiunte due nuove aree di attività. La prima (sottocategoria C5) promuove la realizzazione di interventi finalizzati alla definizione di ambiti prioritari di azione integrata a livello regionale per dare concreta attuazione alle strategie di sostenibilità. La seconda (C6) prevede la realizzazione di attività finalizzate alla costruzione di quadri strategici di raccordo tra gli obiettivi regionali, il quadro nazionale e gli strumenti di programmazione e pianificazione anche di livello territoriale.
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A seguito dell’avviso pubblico del 2018 destinato alle Regioni e alle Province autonome per la realizzazione delle strategie regionali di sviluppo sostenibile, in data 30 luglio 2019, il Ministero ha pubblicato anche un Avviso pubblico rivolto alle Città Metropolitane con una dotazione finanziaria di 2.500.0000 euro, per la presentazione di Manifestazioni di interesse per attività di cui all’art.34 del Decreto Legislativo n.152/2006 e s.s.m.m.i.i. Tutte le 14 Città Metropolitane hanno presentato la propria manifestazione di interesse e ad oggi sono stati stipulati 14 accordi di collaborazione con tutte le Città metropolitane. Gli accordi hanno previsto la realizzazione di azioni pilota che rispondessero ai principi di integrazione, multidimensionalità e coerenza dello sviluppo sostenibile. In alcuni casi le azioni sono state funzionali all’attuazione del PNRR e alle Politiche di coesione.
La finalità dell’Avviso è stata quella di sviluppare canali di collaborazione con le Città Metropolitane per definire strumenti strategici coerenti e capaci di portare un contributo alla realizzazione degli obiettivi delle strategie regionali per lo sviluppo sostenibile, in corso di definizione da parte delle Regioni e delle Province Autonome. In particolare, si è inteso attivare una collaborazione finalizzata a definire Agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile, che fossero orientate all’attuazione dell’Agenda 2030 e delle strategie di sviluppo sostenibile nazionale e regionali con riferimento alla dimensione sociale, ambientale ed economica della sostenibilità. Come nel caso delle regioni e province autonome, l’Avviso prevede che le proposte progettuali siano orientate su almeno due delle seguenti categorie di intervento:
- Categoria A. Costruzione della governance delle agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile: Istituzione e funzionamento di una cabina di regia istituzionale (A1); Coinvolgimento delle istituzioni locali (A2).
- Categoria B. Coinvolgimento della società civile: Attività di coinvolgimento della società civile, anche in relazione con i fora regionali per lo sviluppo sostenibile (B1); Attività di informazione e sensibilizzazione sullo sviluppo sostenibile (B2).
- Categoria C. Definizione delle agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile e integrazione con il piano strategico metropolitano: Definizione dei contenuti delle agende e integrazione con il piano strategico metropolitano (C1); Disegno e attivazione di azioni pilota integrate per l’attuazione degli obiettivi di sviluppo (C2).
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