“E’ stato un negoziato intenso ma alla fine ha prevalso il buonsenso. Sì all’energia nucleare, cruciale per la decarbonizzazione del sistema energetico. Bene anche l’apertura alla tecnologia di cattura e stoccaggio di carbonio (CCS). Le ragioni dell’Italia a favore di una transizione concreta e sostenibile, per proseguire lungo il percorso verso la neutralità climatica senza sacrificare la produttività industriale e la competitività, trovano spazio all’interno del documento finale”.
La soddisfazione del viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava arriva all’esito dei lavori del Consiglio Ambiente Ue.