Direzione generale sostenibilità dei prodotti e dei consumi (SPC) (https://www.mase.gov.it/pagina/direzione-generale-sostenibilita-dei-prodotti-e-dei-consumi-spc)
Direttore generale: Dott. Carlo Zaghi
- E-mail:
- Indirizzo Pec: spc@pec.mase.gov.it (mailto:spc@pec.mase.gov.it)
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Capo della Segreteria:
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La Direzione generale sostenibilità dei prodotti e dei consumi (SPC) esercita le competenze di cui all’articolo 12-bis del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 luglio 2021, n.128 e s.m.i. (https://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto_dataPubblicazioneGazzetta=2021-09-23&atto_codiceRedazionale=21G00137&atto_articolo_numero=0&atto_articolo_sottoArticolo=1&atto_articolo_sottoArticolo1=0&qId=a701220d-b28a-4aa6-b504-ae6db3f83b17&tabID=0.6853461981658384&title=lbl.dettaglioAtto) ed è articolata in tre uffici di livello dirigenziale non generale, le cui competenze sono individuate all’articolo 13 del decreto ministeriale 17 del 12 gennaio 2024 (https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/normativa/dm_17_12.01.2024.pdf).
Divisione I – Affari generali, contabili e coordinamento processi normativi
Dirigente:
- Vigilanza, controllo e monitoraggio dell’attuazione dei programmi, progetti e strumenti di programmazione negoziata;
- Coordinamento della partecipazione delle divisioni alle attività delle politiche di coesione, degli strumenti finanziari europei, della programmazione regionale unitaria ed ogni altro fondo europeo di competenza della direzione generale;
- Coordinamento delle divisioni della direzione generale per l’esame delle leggi regionali ai fini della valutazione della legittimità costituzionale, e, in coordinamento con la Direzione generale CORUC, procedure istruttorie relative al contenzioso di competenza della Direzione, ivi comprese le relazioni defensionali relative ai contenziosi civili, amministrativi e penali della Direzione, la liquidazione delle spese di lite e dei risarcimenti del danno liquidati in sentenza, nonché istruttoria dei ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica, nell’ambito delle indicazioni dell’Ufficio Legislativo in applicazione dell’articolo 23, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 128, e s.m.i.;
- Coordinamento delle divisioni della direzione generale per la formulazione delle proposte di previsione per il bilancio annuale e pluriennale, della nota integrativa, del budget economico, degli assestamenti e delle variazioni di bilancio, nonché degli atti concernenti le rilevazioni periodiche di contabilità economico-gestionale e il rendiconto della direzione generale;
- Coordinamento della gestione contabile delle risorse finanziarie e supporto alla programmazione dei capitoli di bilancio delegati ai titolari delle divisioni; individuazione del fabbisogno relativo all’acquisizione di beni e servizi in gestione unificata e gestione degli acquisti di beni e servizi per le parti non attribuite in gestione unificata, in raccordo con la Direzione generale comunicazione, risorse umane e contenzioso (CORUC) e la Direzione generale innovazione tecnologica (ITEC);
- Cura dei sistemi gestionali e supporto alla programmazione operativa per gli uffici della Direzione generale;
- Supporto al Direttore generale per le attività connesse alla pianificazione strategica, alla programmazione operativa, al sistema di misurazione e valutazione delle performance organizzative e individuali, al controllo di gestione, alla rendicontazione dell’attuazione del programma di governo e della Direttiva generale del Ministro;
- Coordinamento dell’attuazione, da parte della direzione, degli adempimenti di competenza in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione e di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, e cura degli obblighi di trasparenza di competenza della direzione e dei suoi uffici;
- Mappatura e digitalizzazione dei processi nelle materie di competenza della direzione, in raccordo con la Direzione generale comunicazione, risorse umane e contenzioso (CORUC) e la Direzione generale innovazione tecnologica (ITEC);
- Gestione degli archivi e dei flussi documentali, inclusa la tenuta del protocollo informatico, per quanto di competenza della direzione generale, sulla base delle linee comuni indicate dalla Direzione generale innovazione tecnologica (ITEC); attività di gestione del personale della segreteria del Direttore generale; Supporto al Direttore generale per la partecipazione alla Conferenza dei dipartimenti e delle direzioni generali;
- Coordinamento dell’attività istruttoria finalizzata all’esame e alla predisposizione dei riscontri degli interpelli ambientali di cui all’articolo 3-septies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni, nelle materie di competenza della direzione generale;
- Gestione dei fondi destinati alla promozione di interventi per il consumo e la produzione sostenibile, dell’eco-progettazione e dell’eco-innovazione, in collaborazione con le altre divisioni;
- Coordinamento delle divisioni della direzione generale per la formulazione di proposte normative, ivi comprese quelle relative al recepimento della normativa dell’Unione europea;
- Gestione delle missioni nazionali ed internazionali.
Divisione II – Politiche integrate di prodotto e di eco-sostenibilità dei consumi, criteri minimi ambientali e certificazioni
Dirigente:
- Politiche integrate di prodotto e di eco-sostenibilità dei consumi nel settore della pubblica amministrazione («acquisti pubblici verdi») ed attività di programmazione, coordinamento, attuazione, formazione e monitoraggio del Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP);
- Azioni per l’impronta ambientale;
- Attuazione ed implementazione del sistema dei criteri ambientali minimi (CAM);
- Gestione e coordinamento dei programmi e schemi di certificazione ministeriali per la valutazione dell’impronta ambientale e sostenibilità di impresa: Programma VIVA “la sostenibilità nella vitivinicoltura in Italia, Programma per la Valutazione dell’Impronta Ambientale, Schema nazionale per la valutazione e comunicazione dell’impronta ambientale denominato “Made Green in Italy (MGI)”;
- Processi di riconoscimento del marchio Ecolabel e delle certificazioni ambientali, nonché processi di adesione al sistema europeo di eco-gestione e audit (EMAS) e supporto tecnico al Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit;
- Promozione delle politiche di fiscalità e attività connesse ai sussidi ambientali per la produzione e i consumi sostenibili;
- Sviluppo di piani di comunicazione per la promozione della sostenibilità dei prodotti e dei consumi, anche con l’utilizzo di strumenti delle scienze comportamentali;
- Promozione e diffusione dei programmi e degli schemi di certificazione ministeriali per la valutazione dell’impronta ambientale e sostenibilità di impresa e del marchio Ecolabel e dei processi di adesione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS);
- Sostegno alle politiche aziendali sull’utilizzo del “Life Cycle Assessment” per efficientare i processi produttivi lungo tutta la filiera, favorire la diffusione di studi di LCA comparativi oltre che una corretta comunicazione ai consumatori;
- Attuazione di progetti volti all’eco-progettazione e dell’eco-innovazione dei modelli di produzione e dei prodotti nell’ambito delle filiere rilevanti a livello nazionale, promozione di eco-distretti e simbiosi industriale;
- Attuazione di progetti per la diffusione di sistemi di distribuzione e logistica a basso impatto ambientale, per modelli di consumo sostenibile, la sharing economy ed ulteriori comportamenti responsabili che possano favorire la conversione ecologica degli stili di vita;
- Coordinamento e gestione degli adempimenti previsti dal decreto legislativo 12 ottobre 2022, n.157, in materia di vigilanza del mercato per le materie di competenza della direzione, assicurando il necessario raccordo con l’Ufficio unico di collegamento di cui all’articolo 5 del medesimo decreto legislativo;
- Coordinamento e supporto tecnico alle altre direzioni del Dipartimento per assicurare l’assolvimento dei compiti di vigilanza del mercato secondo schemi organizzativi e metodologie comuni;
- Attività istruttoria finalizzata all’esame e alla predisposizione dei riscontri degli interpelli ambientali di cui all’articolo 3-septies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni, in materia di prodotti e consumi sostenibili;
- Sviluppo di proposte normative, strategie e azioni di raccordo con le amministrazioni statali, regionali, autorità di controllo e con gli altri soggetti pubblici che attuano programmi e interventi nelle materie di competenza;
- Coordinamento del supporto tecnico alla definizione di politiche europee ed internazionali nelle materie di competenza della direzione generale;
- Partecipazione alle attività di normazione europea ed ai tavoli tecnici dell’Unione europea previsti dalle normative di competenza, in raccordo con le altre divisioni della Direzione e con la Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (AEIF);
- Attuazione della normativa europea nelle materie di competenza;
- Coordinamento e supporto alle attività nonché gestione delle risorse, relative alla vigilanza del mercato, ai sensi del decreto legislativo 12 ottobre 2022, n.157;
- Sostenibilità degli eventi sportivi, della impiantistica sportiva e delle iniziative che, attraverso la pratica sportiva promuovano e sensibilizzino in materia di rispetto e salvaguardia ambientale.
Divisione III – Fitosanitari e chimica sostenibile
Dirigente:
- Valutazione del rischio ambientale dei prodotti fitosanitari, delle sostanze chimiche pericolose e dei biocidi ed attuazione dei relativi interventi di indirizzo, coordinamento e regolamentazione;
- Definizione di programmi di informazione e riduzione dei rischi derivanti da prodotti fitosanitari, biocidi e sostanze chimiche pericolose;
- Attuazione del regolamento (CE) n. 1907/2006 concernente la registrazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche (regolamento REACH);
- Coordinamento delle attività per l’attuazione del Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari di cui all’art. 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150;
- Partecipazione al Nucleo di valutazione degli atti dell’Unione europea (NUE) e coordinamento delle attività necessarie per prevenire e risolvere le procedure d’infrazione di competenza della direzione generale, in raccordo con la Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (AEIF);
- Attuazione delle convenzioni internazionali in materia di prodotti chimici e monitoraggio, partecipazione e seguiti in Italia alle attività internazionali in materia di prodotti chimici (convenzioni di Stoccolma e Rotterdam), in raccordo con la Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (AEIF) e la Direzione generale economia circolare e bonifiche (ECB);
- Attuazione dei programmi e degli impegni internazionali previsti dalla Convenzione di Vienna per la protezione dello strato d’ozono, dal relativo protocollo di Montreal per la protezione dell’ozono stratosferico e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sulle sostanze organiche persistenti e attuazione nazionale delle misure europee in materia di gas fluorurati a effetto serra;
- Partecipazione alle attività di normazione europea ed ai tavoli tecnici dell’Unione europea previsti dalle normative di competenza, in raccordo con le altre divisioni della direzione e con la Direzione generale affari europei, internazionali e finanza sostenibile (AEIF);
- Attività istruttoria finalizzata all’esame e alla predisposizione dei riscontri degli interpelli ambientali di cui all’articolo 3-septies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni, nelle materie di competenza della divisione.