M7 – Investimento 6: Progetti di interconnessione elettrica transfrontaliera tra Italia e paesi confinanti
Descrizione
L’importo complessivo dell’investimento è 60.000.000 euro.
L'obiettivo dell’investimento è quello di estendere e modernizzare l'infrastruttura di trasmissione dell'energia elettrica tra Italia, Austria e Slovenia. In particolare, l'investimento consiste nel completamento delle seguenti interconnessioni transfrontaliere:
- “Somplago (Italia)-Würmlach (Austria)”, che aumenta la capacità nominale dell’esistente interconnessione di 300 MW;
- "Zaule (Italia)-Dekani (Slovenia)";
- “Redipuglia (Italia) - Vrtojba (Slovenia)".
Al completamento dei lavori per le interconnessioni “Zaule-Dekani” e “Redipuglia-Vrtojba”, la capacità nominale cumulativa delle interconnessioni tra Italia e Slovenia deve aumentare di 250 MW.
L'investimento deve prevedere solo il completamento della parte di interconnessione sul lato italiano entro il 31 agosto 2026. Al termine dei lavori, l'infrastruttura deve essere pronta ad entrare in funzione dopo il completamento e la messa in funzione del resto dell'infrastruttura sul lato austriaco e sloveno.
Per scongiurare il rischio di sovracompensazione (overcompensation), entro il 31 agosto 2026 l'Italia deve fornire alla Commissione una relazione. La relazione deve dimostrare che le esenzioni riconosciute dalle norme del mercato dell'energia e concesse alle tre interconnessioni sono ancora giustificate. Inoltre, deve valutare se sono state adottate misure di salvaguardia adeguate a garantire che le condizioni di cui all'articolo 63, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/943 sull'energia elettrica siano ancora soddisfatte. La valutazione deve prendere in considerazione l’entità dell’impatto dei fondi pubblici e della UE sulle condizioni relative alla rischiosità dei progetti.