Mezzogiorno, energia e sviluppo dei territori
Il Ministero promuove il "Programma Energia e Sviluppo dei Territori 2014-2020" per sostenere:
- l’efficientamento energetico e la conseguente riduzione dei consumi degli edifici e delle strutture pubbliche o ad uso pubblico, compresi i sistemi e gli impianti di illuminazione pubblica, situati nei comuni delle isole minori delle regioni meno sviluppate
- la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) ed interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari.
Il Programma è nato per rafforzare gli interventi previsti dal PON Imprese e competitività 2014-2020 FESR (PON IC) ed è finanziato dalle risorse nazionali rese disponibili dal Fondo di rotazione (legge n. 183/1987) per un totale di 120 milioni di euro.
Il POC Energia e Sviluppo dei territori è stato approvato con delibera CIPE n. 54 del 10 luglio 2017 con una dotazione di 72,5 milioni, successivamente implementata a 120 milioni con delibera n. 20 del 28 febbraio 2018, e modificato a giugno 2020.
La recente modifica ha introdotto la possibilità che tra, gli interventi di efficientamento previsti, possano essere inclusi, in misura non prevalente, anche i sistemi e gli impianti di illuminazione pubblica. In particolare, i progetti per l’illuminazione pubblica potranno riguardare:
- l’efficientamento della rete elettrica di alimentazione e corpi illuminanti;
- la sostituzione apparecchi di illuminazione pubblica con apparecchi LED o altra tecnologia di pari efficienza;
- l’installazione di sistemi di telecontrollo, telegestione, e regolazione del flusso luminoso.
Per approfondimenti
- Delibera CIPE n. 54-2017
- Delibera CIPE n. 20-2018
- Programma complementare Energia e Sviluppo dei Territori – Riprogrammazione maggio 2020 (pdf)
Ultimo aggiornamento: 18 giugno 2020