Roma, 10 giugno 2020 – “Oggi vedrò il premier Conte per parlare del lavoro di Colao, in vista degli Stati generali. Abbiamo discusso tecnicamente durante il periodo di formulazione. Proposte? Sicuramente quelle relative alla sburocratizzazione, velocizzazione e semplificazione delle valutazioni di impatto ambientale in relazione alle opere strategiche. Tutto il Paese deve ripartire”. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Sergio Costa ad Agorà, rispondendo ad una domanda sugli Stati Generali. “Penso che il parere tecnico e la valutazione politica debbano camminare insieme il più possibile - ha aggiunto - per rendere più ragionevole questo percorso. Ho parlato con gli esperti del gruppo Colao, c'è senso di partecipazione attiva”.
Parlando poi della ripartenza post Coronavirus, il Ministro ha affermato: “Da questa grande tragedia del Covid è emerso che l’ambiente va ulteriormente tutelato, ciò significa trovare un percorso di sostenibilità ambientale, facendola ad esempio collimare con i tempi veloci per un appalto strategico”.
E sul bonus mobilità, il Ministro ha aggiunto: “Il decreto attuativo è alla concertazione, il Mit lo sta firmando, poi andrà al Mef, e la piattaforma gestita da Sogei che sarà attiva sul sito del Ministero dell’Ambiente eviterà il click day”.
Per quanto riguarda lo stanziamento di 120 milioni, Costa ha poi spiegato: “C’è stata una risposta degli italiani fantastica, un incremento delle vendite del 60% vuol dire che la bicicletta non viene vista solo dal punto di vista ludico, ma anche per gli spostamenti casa-lavoro casa-scuola. Abbiamo messo altri 70 milioni di euro e ho chiesto al Parlamento sforzi supplementari”.
E sulla ripartenza post Covid all’insegna della sostenibilità, Costa ha affermato: “Tantissimi cittadini rispetto al pre Covid stanno cominciando a segnalare i comportamenti scorretti. Questo periodo di lockdown è stato anche caratterizzato da un incremento dei controlli nel settore ambiente, e anche gli imprenditori stanno chiedendo di essere affiancati per capire come inquinare meno”.