Le due giornate al Museo MAXXI di Roma, da lavoro 12 tavoli prenderà forma Carta su Educazione Ambientale e Sviluppo Sostenibile
L’educazione ambientale come fondamento di una crescita sostenibile, da diffondere attraverso una nuova consapevolezza pubblica nei confronti dell’ecosistema e con un forte impegno istituzionale per la diffusione delle buone pratiche tra le generazioni. È questo l’obiettivo della seconda Conferenza Nazionale sull’educazione ambientale, gli Stati Generali dell’Ambiente: due giorni di confronto, il 22 e 23 novembre al Museo MAXXI di Roma (via Guido Reni 4/A), cui parteciperanno i ministri dell’Ambiente Gian Luca Galletti e dell’Istruzione Stefania Giannini, rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali, del mondo universitario, della ricerca, delle organizzazioni non governative, della società civile.
Ad aprire la conferenza, martedì 22 alle ore 10, il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani, che darà ufficialmente il via all’Officina delle idee: dodici tavoli di lavoro divisi per argomenti (dalla mobilità sostenibile alla biodiversità, dallo spreco alimentare alla lotta ai cambiamenti climatici), che avranno il compito di produrre un documento di sintesi. Si chiamerà la Carta sull'Educazione Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile e definirà un programma di impegni nel medio e lungo periodo per diffondere la cultura ambientale e trasmettere, specie ai più giovani, le basi del vivere sostenibile.
La Carta verrà firmata e presentata agli studenti nel corso della seconda giornata degli Stati Generali, quella in cui si svolgerà, a partire dalle 11.30, il confronto con i ministri Gian Luca Galletti e Stefania Giannini, moderato dalla giornalista Tessa Gelisio. Prima del 'talk' con i due rappresentanti del governo sono previsti gli interventi di Licia Colò, giornalista e divulgatrice ambientale, e del presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini incentrato sul progetto INFEA (Informazione Educazione Ambientale).